A Vercelli è avanti Vercellotti!! :stralol:

Edito.....non è andata solo Cagliari,ma anche Milano,Napoli (ormai è quasi ufficiale),Trieste,Pordenone,Novara,Rimini,Grosseto,Mantova,Cosenza,Gallarate e Arcore (!!!) :mellow:

Le impressioni che ho ricavato da questa tornata elettorale:

-l'emorragia di voti della Lega è estremamente significativa...partiti come il Carroccio o il Movimento 5 Stelle sono partiti che possono governare efficacemente un Comune (tutt'al più una regione),ma non possono aspirare ad avere una dimensione nazionale.

Non si può essere partito "di lotta e di governo",specie se si ha una "caratterizzazione" cosi marcata.

-Vendola ha ragione:il centrosinistra ha nelle primarie "di coalizione" un arma micidiale...il candidato vincitore è messo al sicuro da giochetti di palazzo,può gestire il partito con maggiore forza e autonomia e l'elettorato stesso si sente maggiormente coinvolto.Peccato che all'interno del centrosinistra ci sia una componente (quella dalemiana) cui le primarie non vanno proprio giù...ed è un peccato che la corrente con il progetto politico più fallimentare sia anche quella con (almeno per quanto mi risulta) con il maggior potere.

-L'elezione di De Magistris a Napoli è quella che apre senz'altro gli scenari più interessanti...non parliamo certo di un uomo "di sinistra",e il fatto che lui stesso abbia detto di aver vinto perchè si era presentato come alternativa alla precedente amministrazione la dice lunga sul fatto che l'ex magistrato non avrà particolari riguardi di tipo partitico.

Del resto l'autentico plebiscito con il quale è stato eletto gli consente di farlo.

Personalmente sono curiosissimo di vedere come se la caverà nell'amministrazione di una città difficile come Napoli

Mi faccio pubblicità, sorry. Qui i risultati via via che il ministero li ufficializza.

Finalmente! Una ventata di cambiamento, secondo avviso perentorio di sfratto per il Berlusca. Ora non potrà più "cantare" la solita litania che il popolo è sempre con lui e che ogni legge nefasta sulla giustizia sono gli italiani e non lui :stralol: che le vogliono. Ora un'altra botta con i referendum e il castello dell'imperatore comincerà a scricchiolare definitivamente. Cmq mai abbassare la guardia con Berlusconi, certamente studierà mille espedienti per ritardare la sua oramai inevitabile uscita di scena. GRAZIE MILANO ! E GRAZIE ITALIA! :ninja: :ninja:

Guarda che non è necessario che tu metta tutto in grassetto Gil. Leggiamo lo stesso e a volte comprendiamo anche senza l'ausilio del grassetto e del maiuscolo.

Ti pregherei per le prossime volte di evitare, per una questione di netiquette più che altro, e di scegliere semmai quali parti mettere in grassetto (non tutto come fatto fino ad adesso).

Quanto a Milano credo che solo i ferventi religiosi potessero credere di far rimanere Milano sotto la guida del centrodestra, perché solo un miracolo avrebbe potuto farlo. Abbiamo assistito alla peggiore campagna elettorale del centrodestra da che io possa ricordare e non per i modi, che sono stati discutibili come spesso visto anche in passato, ma essenzialmente per la tendenza del tutto autolesionista del centrodestra. Mi spiace doverlo dire qui e spero di non rovinare la festa a nessuno, ma io sono profondamente convinto che queste elezioni siano state essenzialmente vinte da Pisapia per manifesta inferiorità dell'avversario e le continue autoreti. Più che Pisapia al di sopra della media parlerei dunque di una Moratti che ha rasentato il livello terra. Il cambiamento è stato ancora una volta operato (c'è sempre cambiamento in democrazia.. mi stupirei del contrario e sospetto sempre di una città roccaforte di destra e/o sinistra) e ora non ci resta che osservare in che modo Pisapia saprà migliorare Milano rispetto a chi l'ha preceduto.

Che bella giornata di festa ieri!

Milano e Napoli hanno fatto un miracolo in cui solo qualche settimana fa era impossibile sperare!

È stato bellissimo partecipare in prima persona alla gioia di piazza Duomo, non vedevo così tanta partecipazione a un voto da anni. Segno che qualcosa di forte è successo nelle coscienze dopo tutti questi anni di immobilismo, figuracce, malcostume e privatizzazione delle istituzioni.

Adesso possiamo almeno sperare nel cambiamento, mentre fino a ieri c'era davanti a noi solo la desolazione.

La resa dei conti ai piani alti sembra già iniziata.

Solo un breve punto. ;)

Portare al voto e far stare a casa sono due concetti un po' pericolosi, perché dipendono dal metro di confronto.

Prendiamo Torino che è un caso che ho già analizzato (a BO si è votato nel 2009 ed è troppo recente).

Parlando in termini di liste, quindi trascurando l'effetto candidato - che a Torino nel 2006 è stato molto alto - il CSX ha portato al voto il 92% degli elettori del 2006 ed il 110% di quelli del 2010.

Quindi? Quindi il CSX è stato in grado di mobilitare i suoi elettori del 2006, ma di (ri)conquistare elettori dal 2010.

Il CDX in senso stretto ha portato a votare l'86% degli elettori del 2006 ed il 78% di quelli del 2010. Se al CDX vogliamo sommare il terzo polo le percentuali diventano 102% sul 2006 e 93% sul 2010.

Quindi nuovamente, il CDX (sommiamo il terzo polo) ha mantenuto i voti di 5 anni fa e dell'anno scorso, mentre il CDX inteso come coalizione berlusconiana è in continua emorragia di voti.

Quindi rispetto al 2010 il CSX ha guadagnato voti assoluti ed il CDX (berlusconiano) li ha persi. Rispetto al 2006 entrambe le coalizioni hanno perso qualcosa, il CDX più del CSX.

Ma poi bisognerebbe contare che il CSX del 2011 non è quello del 2006 (che aveva Mastella e la sinistra radicale) e nemmeno quello del 2010 (che aveva l'UdC). È più piccolo di entrambe le due versioni precedenti, ma più piccolo in modo differente rispetto a ciascuna. Quindi ci dovrebbe essere un coefficiente correttivo, da calcolare...

Insomma, è un gran casino; quando si parla di mobilitazione è in ogni caso però assolutamente necessario imho definire il metro di paragone: le ultime elezioni in generale, le ultime dello stesso tipo, le ultime politiche, le migliori consultazioni in senso assoluto degli ultimi 10 anni... sono tutte pietre di paragone valide, ma è chiaro che l'analisi può apparire positiva o negativa a seconda di cosa si sceglie.

Come panoramica generale, anche esulando dal caso di Torino da me portato, diciamo che rispetto al 2010 il CSX avanza in termini di voti assoluti ed il CDX arretra. Il CSX non è al livello del 2006 in voti assoluti, ma ottiene a volte risultati migliori di quell'anno perché il CDX rispetto al 2006 è messo decisamente peggio, complice anche lo split in due poli (il terzo polo pesca veramente poco dagli ex-margheritini, per il momento: giusto Ciccio Rutelli & Co).

Pur abitando in città ho vissuto da spettatore le elezioni di Milano, non avendovi la residenza.

Non è un segreto il fatto che le mie ideologie siano tendenzialmente più orientate a destra, così come è risaputo che non sono un estimatore della destra italiana; ergo, non accolgo la notizia della sconfitta della Moratti con particolare sgomento. Tuttavia la vittoria di Pisapia mi lascia dubbioso. C'è chi continua a gridare al miracolo, a professare l'imminenza di un cambiamento a dir poco epocale. Sinceramente mi chiedo: chi ha votato Pisapia confidando in questa visione, cosa immagina di ottenere? Dove, come e in cosa la nuova giunta dovrebbe apportare migliorie? Leggendo il programma del vincitore alle urne si denota molta vaghezza, e i punti più chiari non mi parevano determinanti per far pendere l'ago della bilancia in suo favore... Anzi.

Staremo a vedere cosa accadrà.

Per chi se lo fosse perso:

Da oggi anche io quando vado in pizzeria chiederò una "Berlinguer" :excl:

Ho scorporato i post riguardanti Grillo e il MoVimento 5 stelle in un topic separato. Mi sembra sia più interessante esaminare il fenomeno in un topic più in tema rispetto alle sole elezioni milanesi di cui si può continuare a parlare qui.