Apro questa discussione perché vorrei parlare anche qui di questo argomento che altrove sul web impazza da tempo, e cioè la qualità in questo caso la non qualità, la volgarità e la disinformazione di questo pseudo telegiornale che oramai da vent'anni perseguita i poveri telespettatori. Nel corso del tempo questo "telegiornale" ha sempre di più peggiorato i suoi livelli, dagli inizi ai tempi di Emilio Fede e la prima Guerra del Golfo agli anni in cui il direttore è stato Paolo Liguori e soprattutto Mario Giordano siamo arrivati ai massimi della sotto cultura. Circa 30 minuti di assoluto nulla, di notizie inconsistenti e totalmente parziali e pilotate con giornalisti che, nel già basso livello italiano, sono di una scarsezza desolante. Un "tg" in cui domina imperante la volgarità assoluta, il gossip più becero alla Corona, dove si parla per la maggior parte della durata di c... e seni, di sesso, di corpi, di diete e di cucina e dove la cronaca nera viene raccontata non come notizia in sé, ma come una sorta di perversa ricerca del più squallido dettaglio e macabro indizio senza alcun rispetto di ogni principio deontologico ed etico che la professione del giornalista dovrebbe garantire. In conclusione, STUDIO APERTO non è un telegiornale ma un concentrato disorganizzato di cavolate (il termine dovrebbe essere diverso) e idiozie. <_< :figo: ^_^ -_-

Però ha indubbiamente una linea editoriale chiara e precisa. Gli altri TG tendono a somigliarsi tutti e hanno più o meno tutti le stesse notizie; Studio Aperto almeno cerca di variare un po'. E' trash? Certo che lo è, ma basta non guardarlo, senza contare che appartiene comunque a una rete commerciale.

Il problema non è Studio Aperto in sè, come dice giustamente Sharingan basta non guardarlo, il telecomando stà lì apposta. Il problema è che la tendenza degli altri tg (escludendo per ovvi motivi tg4 mi riferisco in particolare a tg1 e tg5) è a livellarsi al suo stesso livello, con punte che Studio Aperto neanche si immagina.. <_<

Questo topic parte malissimo. E' per post come questi che abbiamo sentito la necessità di creare il regolamento interno ad Approdo.

Gil, il tuo intervento è essenzialmente offensivo, ai limiti del diffamatorio, non motivato, non argomentato nella misura in cui si possano ritenere fondate o quanto meno accettabili le considerazioni fatte e infine è un chiaro invito al flame. Per questo motivo decido di chiudere questo topic.

Ritengo che questa sia un'occasione mancata per affrontare un problema serio che tocca l'Italia in maniera particolare, ossia lo stato di salute dell'informazione nel nostro paese. Invito chi volesse ad aprire con un altro spirito un topic apposito in cui poterne trattare evitando eccessi come quelli presenti nel post di Gil.

Viserion

NB: per qualsiasi ulteriore chiarimento, ricordo che noi siamo sempre a disposizione in privato.

Dopo un lungo periodo di riflessione abbiamo deciso di riaprire questo topic, nella speranza che messaggi come quelli con cui Gil-Galad ha aperto la stessa non si ripetano più.

E' stato infatti a causa di quel post che la discussione è stata prematuramente chiusa; ci sembrava tuttavia ingiusto, nei confronti di coloro che hanno dimostrato di voler trattare l'argomento in modo serio e costruttivo, impedire uno scambio di opinioni che potrebbe diventare interessante sotto molti punti di vista.

A tal proposito anche il titolo è stato modificato, rendendo così l'ambito di discussione più ampio e variegato.

Grazie per l'attenzione.

Buona discussione a tutti. :yeah:

Imho la visione di Gil Galad è abbastanza oggettiva, certo se uno per motivarla deve presentare un elenco di prove e controprove lascia perdere, è ovvio.

Poi la discussione sta lì proprio per chi non è d'accordo, per portare le proprie ragioni e discuterne.

Naturalmente tutto ciò non c'entra niente con eventuali offese e/o commenti offensivi e il cambiamento del titolo è molto azzeccato, dato che l'argomento per me (specialmente in Italia e mai come adesso) è di rilievo assoluto.

Imho la visione di Gil Galad è abbastanza oggettiva, certo se uno per motivarla deve presentare un elenco di prove e controprove lascia perdere, è ovvio.

Poi la discussione sta lì proprio per chi non è d'accordo, per portare le proprie ragioni e discuterne.

Naturalmente tutto ciò non c'entra niente con eventuali offese e/o commenti offensivi e il cambiamento del titolo è molto azzeccato, dato che l'argomento per me (specialmente in Italia e mai come adesso) è di rilievo assoluto.

Finalmente! Dire che la mia visione è oggettiva (abbastanza) mi conforta assai dato che cmq, se pur con forte accenti, ho espresso la mia opinione senza mi pare volgarità e in breve dire che in quel "tg" imperi il sesso e altre amenità varie purtroppo rispecchia la realtà, poi a qualcuno potrà anche piacere e come la mia opinione è giusto rispettarla.

Ps. Scusate e con il massimo rispetto per questo magnifico forum a cui negli anni mi sono sempre più affezionato, ma questa volta mi sono sentito censurato e o preferito non replicare alla decisione dei moderatori di chiudere la discussione di cui ho preso atto pur non condividendo, e ripeto ho espresso solo la mia opinione, certamente forte ma a mio giudizio non fuori da canoni civili, che volevo far conoscere ad altri e il fatto di riaprirla (pur cambiandone il titolo) mi fa pensare che non avevo poi errato. Grazie :yeah:

Sharingam dice, giustamente, che è sempre possibile adoperare il telecomando per cambiare canale/ spegnere la tv quando un programma è ai limiti della decenza come pare sia Studio Aperto.

Mi permeto di dissentire al riguardo. E' vero, una persona capace di ragione completamente con la sua testa e dotata di una forza di volontà media può fare così. La massa delle persone, tuttavia, non è dotata di queste qualità. Una buona fetta del grande pubblico italiano (non ho i dati statistici sottomano, quindi sono aperto alle contestazioni) basa le proprie opinioni/scelte politiche/economiche/educative/sociali proprio sulla televisione e (quasi) solamente su di essa. Ergo, per quanto alcuni possano cambiare canale/spegnere la tv, un programma fatto male/ fazioso/ istigante all'odio (sto usando generici aggettivi negativi senza riferimenti a specifici programmi) finirà comunque per produrre i suoi danni nella maggioranza degli italiani (o quantomeno in una loro fetta bella grande). Potremmo anche fregarcene ("Che m'importa della massa, io ragiono con la mia testa"), se non fosse che quella massa pesa sulle scelte politiche/economiche del Paese, quindi recuperarla ad un'informazione corretta e quanto più possibile imparziale sarebbe anche un atto utile verso la civiltà del Paese.

Senza contare poi (non ricordo chi l'abbia detto) che il mezzo che scegliamo per comunicare finisce per cambiare il messaggio stesso. Ergo, se il mezzo dominante qua da noi è la TV, ogni messaggio trasmesso attraverso di essa finirà per esserne cambiato. E se la TV vede livellarsi sempre più verso il basso la sua qualità media, ne consegue che anche i messaggi trasmessi non saranno delle perle di civiltà e coscienza. Qualcuno ha parlato di dibattiti politici-pollaio?

Al giorno d'oggi le possibilità di informarsi sono enormemente più elevate di una volta. Ci sono le reti nazionali, il satellite, la TV digitale, una marea di libri d'inchiesta, centinaia di testate giornalistiche diverse e di ogni tipo, riviste, etc... ma soprattutto c'è la rete che offre possibilità quasi infinite. Il TG tradizionale potrà avere ancora una maggioranza relativa di telespettatori, ma oramai il pubblico è ultrafrazionato dalle innumerevoli possibilità della comunicazione odierna.

Per quanto riguarda la qualità televisiva io lascerei perdere la TV commerciale che non ha alcun tipo di dovere verso il pubblico e mi concentrerei sul settore pubblico. Onestamente io sono contrario alla televisione educativa e pedagogica anche sulla RAI, però sono favorevole a una differenziazione tra il settore pubblico e quello privato. In questo momento tra RAI e Mediaset non c'è una reale differenza di programmi e contenuti, sia perchè entrambe puntano al pubblico generalista, sia perchè il monopolio della politica in entrambe è esagerato e invadente. Banalmente bisognerebbe sottrarre la TV di Stato dal controllo del Parlamento, ma è un'impresa più unica che rara....

A mio avviso il problema non è tanto il Singolo TG in se, ma le persone che lo vedono credendo che sia informazione di buona qualità.

In Italia si sta verificando un imbarbarimento della popolazione come alla fine dell'Impero Romano. Anni fa i giovani e la popolazione in generale spendevano il tempo libero ad acculturarsi, leggevano molto, frequentavano i circoli, parlavano e si confrontavano. Oggi invece siamo passati a rintronarci il cervello con Droga, Alcool, Discoteca e quel po' di cervello che ci rimane ce lo facciamo ammazzare dalla PlayStation ed i programmi Trash.

Da anni ormai i giovani laureati scappano all'estero dove trovano offerte lavorative migliori e migliori condizioni di vita. Credo che ognuno qui in età universitaria abbia qualche amico che è andato all'estero o lavora all'estero.

Mentre in Italia cosa facciamo? Ci facciamo intortare dalla disinformazione e dai politici che effettivamente pensano a farsi gli affari loro, riempirsi le tasche e poi mandano i figli alle università di prestigio all'estero.

Il vero problema alla base dei TG che fanno disinformazione, ma anche dei quotidiani, di altre trasmissioni televisive pseudo-scientifiche (come Mistero e spesso Voyager), e di tutto ciò che è Trash in tv è in buona parte anche generata da noi. Noi che ci chiudiamo in camera, che aspettiamo che passi la giornata, invece di scendere per strada e metaforicamente prendere a calci chi di dovere.

E questo mi preoccupa molto. Lo vedo tutti i giorni con mia sorella che sta crescendo in maniera pessima. Ha 16 anni quando esce si ritira all'orario che vuole lei, ma poi è piccola e quindi io o mio padre siamo costretti ad andarla a prendere da qualche parte alle 2 di notte. Pretende tutto, ma è completamente sconclusionata (domani ha organizzato un pranzo in casa per 16 persone, con solo 6 posti a tavola ed ovviamente ha cacciato di casa me ed i miei perchè devono stare da soli), spesso bevono ed anche pesantemente. A scuola si lamenta per pochi compiti e 4 ore di Lezione, poi passa interi pomeriggi su Facebook e di recente ha pure avuto delle crisi isteriche di astinenza quando è rimasta per 3 giorni senza PC (pieno di virus, che ho dovuto formattare, reinstallare ed aggiornare).

Mi preoccupo! Mi preoccupo seriamente di dove possiamo arrivare tra 10 anni se continuiamo a chiudere fabbriche come Termini Imerese, creata solamente per interessi aziendali. Se si continua a fare dei finti tagli eliminando Enti di Ricerca statali che si autofinanziano con le loro consulenze a privati. Sbandierare al mondo intero che la politica si taglia lo stipendio del 10%, quando in realtà il taglio dello stipendio è valido solo per i Ministri ed i Sottosegretari Non Parlamentari che in tutto sono 9 persone!!

O peggio ancora sbandierare che non verranno alzate le tasse, ma poi a tutti gli statali è stato congelato lo stipendio dal 31 dic. 2009 al 31 dic. 2012. Questo significa che tutti i dipendenti statali non avranno il nuovo contratto scaduto a fine 2009 e quindi avranno in meno:

- Aumento di 90€ mensili in 3 anni (+30€ ogni anno) Lordi

- Aumento ISTAT basato sull'inflazione (1,5-2% annuo)

- Vacanza contrattuale (contentino di 8€/mese se il contratto viene rinnovato in ritardo).

Che in sostanza a fine 2012 porterebbero uno stipendio di 1500€ a 1635€ circa il +9% che non verrà preso.

Ok forse sono andato un po' troppo OT ed è meglio se mi fermo qui.

A mio avviso il problema non è tanto il Singolo TG in se, ma le persone che lo vedono credendo che sia informazione di buona qualità.

 

[...] Anni fa i giovani e la popolazione in generale spendevano il tempo libero ad acculturarsi, leggevano molto, frequentavano i circoli, parlavano e si confrontavano. Oggi invece siamo passati a rintronarci il cervello con Droga, Alcool, Discoteca e quel po' di cervello che ci rimane ce lo facciamo ammazzare dalla PlayStation ed i programmi Trash.

In effetti credo che nell'intero Occidente l'avvento della cosiddetta "cultura di massa" abbia portato ad un considerevole regresso rispetto al tempo in cui era la "cultura alta" a rappresentare un riferimento ed una aspirazione anche per la maggioranza della gente che non aveva la fortuna di far parte di una élite.

Chi ha in mano il potere politico ed economico si dev'essere accorto presto di quanto sia vero quel vecchio adagio secondo cui la gente mantenuta nell'ignoranza si governa meglio così, al di là di auliche dichiarazioni d'intenti sul diritto all'istruzione e sull'economia della conoscenza, ha incominciato ben presto a favorire la diffusione di modelli di pensiero e di comportamento definiti "tolleranti" o "creativi" solo perchè contrari al rigore ed alla ponderatezza.

Inizialmente questa spensieratezza con panem et circenses garantiti ha portato la gente ad una tranquilla sazietà da pancia piena e cervello vuoto ora qualcuno si sta rendendo conto che la festa sta finendo e che il "paese dei balocchi" può diventare un incubo... "qualcuno", perchè la maggioranza sembra continuare a godersi beatamente la propria ignavia e fin che sarà così anche per gli altri tanto vale continuare a brindare con l'orchestra che suona aspettando che il Titanic affondi.

Proprio ieri in una gitarella serale nel Beneventano (che dista circa 2 ore di auto da casa mia) è saltata fuori per caso questa discussione e come i mezzi di comunicazione di Massa come Internet e tutte le sue applicazioni (Forum, Social Network ecc) vengano spesso utilizzati per diffondere stupidaggini ed ingnoranza.

In particolar modo su Facebook il 90% dei contatti che una persona possiede non fa altro ce distribuire inutile spam come: Adotta uno Stewe Griffin, Link alle cose più stupide, per poi trascendere nei Gruppi che vanno da quelli totalmente inutili (es. Quelli che incontrano le mer*e per strada, o Quelli che si ubriacano vomitando l'anima) a quelli che scadono nell'antisemitismo.

Ed infine la cosa che più mi fa arrabbiare tra tutte sono le Catene di S. Antonio. Alcune totalmente inutili e stupide del tipo: Condividi con 20 persone oppure ti succedono cose brutte oppure Convidi entro 10 minuti sennò ti cade il pisello. Per poi scadere in quelle particolarmente di cattivo gusto basate sulle conseguenze altrui, come la condivisione di immagini macabre, di persone che patiscono fame e miseria o atroci malattie e deformità al solo scopo di riderci sopra o di creare stupore ma soprattutto caratterizzati dalla totale assenza e negazione dello Spirito Caritatevole. Non lo fanno per mandare un messaggio, per chiedere aiuto, ma per un mero senso macabro-ludico.

Cosa che non ho detto prima, in quanto ovvia e palese è la totale anarchia grammaticale e lessicale che permea questo servizio così come altri.

^_^

Segnalo l'"ottima" intervista fatta da La Stampa. Peccato che sia falsa.

ci hanno dotato di un cervello (almeno così dovrebbe essere x tutti) quindi se si reputa qualcosa troppo stupido, inutile o trash, nn lo si guarda...

la tv è uno strumento democratico, se una trasmissione nn t piace basta cambiare il canale o spegnerla...

ci hanno dotato di un cervello (almeno così dovrebbe essere x tutti) quindi se si reputa qualcosa troppo stupido, inutile o trash, nn lo si guarda...

l'ottimismo è il profumo della vita [cit.] ^_^