abissi d'acciaio propone il duo investigativo tipico, il sole nudo una specie di genere processuale (niente aule, ma una serie di interviste per scopriere la verità), i robot dell'alba è quasi un thriller.
asimov è un genio
Ho letto "abissi d'acciaio" anni fa, ne conservo un piacevole ricordo e mi sono ripromesso prima o poi di leggere "Il sole nudo".
Ciao
Bry -_-
C'é "fondazione anno zero" nella mia libreria da quest'estato (vicino a "il longobardo"). Ogni tanti mi guardano dall'alto dello scaffale, ma non sono mai riuscito a trovare l'ispirazione per iniziare a leggerli.
Che mi dite di "fondazione anno zero"? è meglio leggere il preludio prima, o va bene anche come libro singolo?
Poi ho visto che il libro é stato pubblicato solo dopo la morte di Asimov? Non é che si tratta di un'"avanzo" del ciclo della fondazione che é stato pubblicato per fini economici?
Recupero questo topic asimoviano per porre una domanda... Ho sentito che esiste un'antologia completa dei racconti Asimov, che si dovrebbe chiamare Tutti i racconti...
Tra gli appassionati c'è qualcuno che mi potrebbe dire come è strutturata tale antologia e quali sono i racconti che vi compaiono (sperando che non sia violazione dei diritti d'autore riportarne i titoli...)?
Mi ero perso questo topic... io ho letto (quasi) tutto su Asimov e adoro i suoi racconti e tutta le saghe dei robot dell'impero e della galassia (il fatto che la fine non sia entusiasmante non mi turba più di tanto...)
Per quanto riguarda la tua domanda c'è molta confusione... Io ho la raccolta tutti i racconti che sono due volumi divisi ognuno in due parti (in totale 4 libri) ma io li ho comprati tempo fa, non so se sono ancora in circolazione... e comunque non sono proprio TUTTI i racconti: ci sono altre raccolte (magari stasera controllo la mia biblioteca personale ^_^ ) dove ci sono racconti che non sono presenti nella antologia "tutti i racconti"... insomma c'è un pò di caos.
Secondo me "neanche gli dei" è uno dei suoi racconti migliori (a parer mio, che comunque essendo chimico mi sento molto vicino ad Asimov come "spirito") e Azazel si può definire fantasy, anche se secondo me può essere visto come una presentazione del fatto che un uomo non dovrebbe avere quello che desidera...
Per quanto riguarda l'ordine di lettura non so che consigliarti... non ricordo più come li ho letti la prima volta (passati tipo 10 anni... -_- ) li ho riletti nell'ordine cronologico e non mi sembra ci siano grandi anticipazioni, ma io in genere non sono un lettore troppo attento ai dettagli...
Grazie Ciffo! Io mi riferivo proprio all'antologia Tutti i racconti... So bene che non è completa, per questo mi interessava sapere quali sono gli scritti che ci sono finiti dentro...
all'antologia Tutti i racconti... So bene che non è completa, per questo mi interessava sapere quali sono gli scritti che ci sono finiti dentro...
Non ho quell'antologia, quindi non posso dirti cosa contiene, posso solo confermare che non è un'antologia completa.
In compenso posso segnalarti un problema non del tutto trascurabile: mi è capitato di trovare in antologie diverse lo stesso racconto... ma con un titolo diverso. Quindi l'unico modo per essere sicuri di non incappare in doppioni è controllare il titolo originale. Solo che non tutte le antologie lo riportano... -_-
è assurdo che un autore così importante possa essere così complicato da leggere.
Che mi dite di "fondazione anno zero"? è meglio leggere il preludio prima, o va bene anche come libro singolo?
"Fondazione anno zero" inizia lì dove finisce "Preludio", perciò io sconsiglierei di leggerlo senza prima aver letto l'altro. Anche se ribadisco che è meglio iniziare con "Cronache della Galassia" (o, se si preferisce, "Prima Fondazione")
"neanche gli dei" è uno dei suoi racconti migliori (a parer mio, che comunque essendo chimico mi sento molto vicino ad Asimov come "spirito")
Esiste anche il racconto? Perché io ricordo un romanzo, che guarda caso è il preferito di quel fisico di mio fratello. Mi sa che voi che avete studiato materie scientifiche trovate un particolare fascino in questa storia. Lui alla fine ne era entusiasta, e continuava a ripetere che due è un numero che non hasenso, e che era felice che lo pensasse anche Asimov.
Comunque so che Asimov almeno in due occasioni ha tratto dei romanzi da suoi racconti. Lo ha fatto con "Notturno" e con "Robot NDR..." (non ricordo il numero di codice del robot, da questa storia qualche tempo fa hanno tratti il film "L'uomo bicentenario"). Anche per "Neanche gli dei" esistono sia racconto che romanzo?
Grazie Kindra, provvederó! ^_^
Capito in questo forum dopo essermi letto la saga di Martin tutta d'un fiato... (appena finito il settimo libro di Jordan ho afferrato quello che capitava in casa di "consistente" e per fortuna c'era Martin!)!
come i più attenti capiranno dal mio nick sono "leggermente" fan di Isaac Asimov... vuoi perchè ho iniziato a leggerlo da bimbo ma soprattutto perchè era davvero un genio...
secondo me i cicli vanno letti nell'ordine di "scrittura" con "fondazione anno 0" in fondo, dopo il ciclo dei Robot, quello dell'Impero e quello della Fondazione, ci sono alcune informazioni che secondo si gustano meglio in questa maniera...
su "neanche gli dei"... geniale...
"notturno" bellissimo!!!
ma soprattutto... leggetevi il racconto "l'ultima domanda" secondo me è qualcosa di speciale...
alla prossima!
il ciclo della fondazione stupendo ( a parte fondazione e terra..uno tra i suoi peggiori libri). Da leggere prima preludio alla fondazione che è più movimentato e introduce pian piano nel mondo del futuro.
bello anche il cilo dell'impero e i gialli robotici.
W SEMPRE HARI SELDON,SALVOR HARDIN E HOBER MALLOW!
Vorrei solamente chiarire una cosa >_> ^_^ : il ciclo della fondazione non è un'opera non finita!!! L'ultimo romanzo è "l'altra faccia della spirale", tutto il resto sono disquisizioni che possono piacere o meno ma la vera fine è l'ultimo romanzo della trilogia!! :dart: :dart: Probabilmente Asimov voleva continuare e se la morte non lo avesse sorpreso avremmo potuto leggere altri romanzi, ma anche questi sarebbero stati delle semplici appendici a qualcosa che è già concluso. ^_^ :D .
Non fatemi arrabbiare altrimenti mi trasformo ^_^ :saiyan:
Ne "Il Sole Nudo" di Isaac Asimov tradotto da Giuseppe Lippi a pagina 291
il detective Baley, indagando su un omicidio, interroga Gladia, vedova della vittima, su una panchina vicino a uno stagno. Poiché lui soffre di agorafobia a un certo punto sviene e si sveglia in un letto e il suo collega Daneel gli dice: "Nell'istante in cui ti ho raggiunto e preso tra le mie braccia, stavi cadendo all'indietro in un metro d'acqua in cui saresti sicuramente annegato."
Detto così sembra che Daneel abbia afferrato Baley prima che finisse in acqua, ma continuando a leggere:
"Inoltre la signora Delmarre ti sedeva accanto, guardandoti cadere senza fare una mossa per fermarti. Né ha tentato di tirarti fuori dall'acqua. Ti avrebbe lasciato annegare."
Quest'altra frase invece indica che Baley è effettivamente finito in acqua.
Nel libro "I Robot e l'Impero" si dice che Daneel non ha mai visto un essere umano morto
ma è falso, perché in "Il Sole Nudo" il colpevole si suicida un attimo prima cha Daneel entri nella stanza per arrestarlo e quando lo vede morto Daneel lo prende in braccio e dice: "E' morto un essere umano"
Svista di Asimov o Lippi traduce male?