Io gioco agli RPG da circa 20 anni, per cui sono abituato a vedere morire i miei pg; soprattutto in questo periodo, in cui sto giocando a Vampire. Ma penso che la morte del primo PG sia un trauma un po' per tutti noi. All'epoca avevo 17 anni e quella notte non dormii tanto ero inc***ato/depresso.

Giocavamo a D&D; ero un chierico elfo. Eravamo bloccati in una citta' assediata da circa 30 giorni. L'esercito nemico aveva gettato i cadaveri nel fiume che entrava in citta', aumentando cosi' il rischio di epidemie. Era gia' da due serate che nessuno del gruppo riusciva a trovare una via di fuga. Io avevo con me una pozione che mi permetteva di liquefarmi, ma non ne conoscevo la durata. Inoltre non avevo ancora compreso appieno la tempistica dei turni e dei round. In ogni caso ho fatto la pirlata: l'ho bevuta in un canale di scolo, vicino alle mura, convinto di finire nel fiume e riuscire cosi' a fuggire. La pozione durava pero' 1d8 round, io ho tirato 2 e mi sono cosi' ritrasformato nella tubatura. Una morte atroce. Una morte da c******e!

bella storia :unsure:

i miei pg ufficiali non sono ancora morti, a quanto mi ricordo: ho giocato pochissimo, faccio il master nel 99% dei casi e quindi ho poche occasioni per fare morti epiche...

tuttavia nella prova della 4E di D&D mastera dal buon (anzi cattiv) triex ho impersonato il warlord Benito, che come un fesso è andato da solo in mischia al grido di "me ne frego" e ha menato fendenti a destra e a manca prima di crepare sotto i colpi di potentissimi coboldi minion :unsure: la fatal grotta terminò la spedizione del cattiv Benito, che lasciò onore e gloria ai compagni e abbandonò questa valle di lacrime.

Ah ah ah,il warlord Benito!! E scommetto che hai pure urlato "Se avanzo seguitemi,se indietreggio backstabbatemi,se muoio risorgetemi!".

Uhm,ricordare il mio primo PG è difficile,figurarsi la sua morte.Cmq sia,se la memoria non m'inganna,credo che il pg fosse Shade,paladino mezzo angelo nel vecchio D&D.E la sua prima morte sarà stata sicuramente contro qualche magone uberpompato (che il mio DM adorava) o demone (avevo il brutto vizio di trovarne sempre uno ad avventura...).

Il record personale di quel PG è a tutt'oggi imbattuto.Mi spiego.Avevo acquisito un potere con il quale,quando morivo,risorgevo automaticamente ma perdendo un livello.Nella mega avventura finale (Armageddon sul mondo di gioco,io+Dark Schneider+i suoi 4 amici contro il demone Anthrasax...si lo so,è "un po'" coatta come cosa...abbiate pietà,erano altri tempi :unsure: ),dal 30° livello che ero,scesi fino al 1° livello (con un boost di perdita di livelli tra il 25° ed il 1°,perchè avevo anche una spada che,perdendo un livello,aumentava i danni inflitti).

Non mi è ancora morto nessuno :P Per fortuna dove gioco come giocatore è molto difficile fare una morte idiota, molto più facile rendere idiota tutta l'avventura.

Xaytar, Benito è morto da vero eroe: combattendo contro dei coboldi.

Nemmeno io ho molta esperienza come giocatore, mentre ne ho un po' di più da master.

Anzi, escluse le avventure online fatte col buon (anzi cattiv) triex, il mio unico PG è un Gangrel in un campagna di Vampire the Masquerade, che non accenna a morire, anzi. Lo sto pompando che è una bellezza, e mentre i miei compagni di gioco cadono come mosche e prendono mazzate a destra e a manca, il mio resiste e diventa sempre più potente.

Ultimamente, considerando il livello dei nemici che il master ci fa incontrare, sto alzando un po' le caratteristiche di difesa (per chi conosce VtM Robustezza a 4 e Costituzione a 5), nella speranza di farlo durare il più possibile :unsure:

E' un vampiro da dungeon!

E' l'unica specie di vampiro che ha qualche speranza di vedere tramontare il sole,triex :unsure: . Qho,prendi anche in considerazione la preziosa Oscurità:se il nemico non ti vede,non può ucciderti.

Tornando IT,il mio primo PG di Vampiri the Masquerade fu un Ventrue,che giocai solo nella sessione di prova.A causa di un fallito conflitto di Dominazione con un altro Ventrue,venni obbligato a pompare i miei punti sangue in un'unica parte del corpo...che non menzionerò...penso sia una morte dolorosissima... :unsure: Le volte successive,ripiegai su clan più "robusti" (2 volte un Gangrel,1 volta un Vile).

A causa di un fallito conflitto di Dominazione con un altro Ventrue,venni obbligato a pompare i miei punti sangue in un'unica parte del corpo...che non menzionerò...penso sia una morte dolorosissima

Non so nemmeno se sia possibile una morte simile (salvo fiat del master): anche ammettendo di lasciar utilizzare tutti i punti sangue stile sangue normale (i Vampiri bevono il sangue, quindi in teoria non lo hanno nelle vene), di ammettere il "pompali tutti lí" (la cosa piú vicina è spenderli per apparire simili agli umani) e di fallire il tiro che mi pare avresti dovuto avere oltre a quello per resistere, la perdita totale di punti sangue non uccide il Vampiro, e comunque prima di finirli entra in Frenesia... :unsure:

Personaggi morti... il primo di certo non è morto, causa campagna interrotta.

Per gli altri, i primi che ho fatto hanno agito ben poco, causa solito motivo (interruzione delle campagne); altre interruzioni hanno evitato rischi di morte a personaggi successivi; qualcuno forse è morto in tornei o partite singole, ma non ricordo per certo, e dire la modalità...

Di certo mi è morto un personaggio in un live, ma non fa testo perché è morto causa cambiamento istantaneo delle regole da parte del master (con le regole date, avrebbe avuto modo di salvarsi).

Però potrei parlarvi di quella volta che i personaggi sono partiti morti (previsto dal sistema di gioco e dall'ambientazione) :D

In ogni caso ho fatto la pirlata: l'ho bevuta in un canale di scolo, vicino alle mura, convinto di finire nel fiume e riuscire cosi' a fuggire. La pozione durava pero' 1d8 round, io ho tirato 2 e mi sono cosi' ritrasformato nella tubatura. Una morte atroce. Una morte da c******e!

Ultimamente, considerando il livello dei nemici che il master ci fa incontrare, sto alzando un po' le caratteristiche di difesa (per chi conosce VtM Robustezza a 4 e Costituzione a 5), nella speranza di farlo durare il più possibile

Parte dei motivi per cui mi piacciono i sistemi che gestiscono meglio la morte, magari evitando morti idiote e casuali :unsure:

Le morti idiote e casuali sono un pizzico di peperoncino ai gdr,per me.Niente come una morte stupida fa ricordare poi un'avventura, ah ah ah!

Cmq sia,il pompaggio dei punti sangue mi fece esplodere l'attrezzo,con fuoriuscita di sangue copiosa e totale,il tutto rimanendo sotto la costante Dominazione dell'altro.Alla fine,quello che era rimasto di me (l'essere prosciugato con i vestiti di Armani sul pavimento)fu pietosamente bruciata dagli altri...

il mio personaggio era un elfo dei boschi ranger (faelar)..giocavamo a d&d 3.5 con l'ambientazione di forgotten realms.

mi ci ero affezionato parecchio anche perchè erano 3 anni che interpretavo lo stesso personaggio ed ero riuscito a raggiundere il dodicesimo livello (px davvero sudati!!).. stavamo dando la caccia ad un chierico malvagio che voleva corrompere delle uova di drago e aveva dalla sua un drago nero bello potente.. eravamo un gruppo molto forte: c'era un barbaro di decimo livello, un paladino di 14 , un guerriero elfo arciere di 14 livello etc etc. ma il drago, come tutti i draghi che si rispettano, era davvero potente..alla fine lo abbiamo messo in fuga (gli erano rimasti pochi punti ferita)..ma nella fuga ha fatto a tempo ad afferrarmi e poi mi ha fatto cadere da una bella altezza..e questa è stata la fine del mio pg

dopo ho interpretato anche altri personaggi, un barbaro e un paladino, ma il primo pg non si dimentica mai!! :unsure:

tuttavia nella prova della 4E di D&D mastera dal buon (anzi cattiv) triex ho impersonato il warlord Benito, che come un fesso è andato da solo in mischia al grido di "me ne frego" e ha menato fendenti a destra e a manca prima di crepare sotto i colpi di potentissimi coboldi minion :unsure: la fatal grotta terminò la spedizione del cattiv Benito, che lasciò onore e gloria ai compagni e abbandonò questa valle di lacrime.

compagni? :unsure: il warlord Benito aveva dei compagni?

Le morti idiote e casuali sono un pizzico di peperoncino ai gdr,per me.Niente come una morte stupida fa ricordare poi un'avventura

Spiego meglio cosa intendevo; se poi interessa continuare la discussione, penso sia meglio spostarsi altrove.

Il problema non è la morte stupida in sé (poi ci sono altre cose che fanno ricordare l'avventura, anche piú di quello :unsure: ), anzi ci sono dei giochi in cui la morte stupida (e/o frequente) è parte integrante del divertimento: ho appena finito di leggere il manuale di un gioco dove è previsto che ai giocatori possano morire due o tre, o piú, personaggi a sessione; ma in questo caso fa parte del gioco, è previsto dal e integrato nel sistema.

Il problema è quando la morte stupida non fa parte del gioco e/o uccide un personaggio rovinando il gioco al giocatore: se è un personaggio cui tengo, magari che gioco da anni, vederlo morire perché inciampa mi darebbe non poco fastidio. Per citare un mio amico: "alla prima sessione ho perso 40 minuti a fare il PG e 5 minuti dopo sono morto cercando tracce. ho cambiato presto gioco".

Inoltre, porta a effetti come quelli qui citati: «considerando il livello dei nemici che il master ci fa incontrare, sto alzando un po' le caratteristiche di difesa», «Le volte successive,ripiegai su clan più "robusti"»; nel giocare personaggi robusti non c'è nulla di male, ma se diventa una sorta di necessità per difendere il personaggio dal sistema/master mi pare esserci qualcosa che non va. Se non altro perché limita molto l'approccio al gioco (giocare un personaggio non robusto rischia di diventare sinonimo di perdere presto il personaggio, si creano quindi classi/clan/altro vantaggiosi e svantaggiosi, facendo tendere i giocatori sui primi nella speranza di non veder morire il personaggio).

Tra l'altro: l'ultimo personaggio che mi è morto ha incontrato il suo destino per un lanciafiamme che è esploso mentre lo usava :unsure:

Spiego meglio cosa intendevo; se poi interessa continuare la discussione, penso sia meglio spostarsi altrove.

Capisco bene cosa vuoi dire,ma non m'interess proseguire la discussione,anche perchè per me,la morte idiota,resta un must.

alla fine di una campagna super epica ambientata nei ghiacci, io (bardo incantatore di draghi) e lo sciamano dell'Orso ci buttiamo nel vuoto cosmico per andare a recuperare il nostro amico gigantide ;) non era il mio primo pg ma è stata la morte migliore indubbiamente ^_^

Dunque... torniamo con la memoria all'epoca...

Aethorn Soulblade, Paladino d'Acciaio e Guardia del Nord.

Un enorme esercito di non-morti.

I miei compagni in pericolo.

Meraviglioso discorso epico pre scontro.

Non hanno mai trovato il corpo.

>_>

Invece un mio personaggio e' in una situazione curiosa : e' stato spinto in un pozzo senza fondo e senza tempo... beh... dev'essere ancora li...