ciao a tuttta la comunità, sono un grande appassionato di fantasy e volevo sapere se qualcuno di voi puo' suggerire altri autori ... Martin è grande. Veramente. L'ho scoperto da poco ed in pochi mesi mi sono bevuto i sette libri...potente ed evocativo, sto facendo opera di convincimento per istruire chi non l'ha ancora letto.
Spero mi rispondiate numerosi...
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Per conto mio ti consiglio Gemmel, tanto per iniziare. Se vuoi qualcosa con elfi leggiti Brooks, per i draghi e gli elfi la saga di Dragonlance di Weis ed Hickman. Solo per i draghi la saga di Elric e Stormbringer.
Neil Gaiman: lo conosco da quando leggevo il fumetto 'Sandman' creato da lui (creazione grafica dei personaggi di Dave McKean se non erro). Sandman per me è un opera che trascende il fumetto, è un'epopea tragica che dovrebbe figurare fra i classici della letteratura.
Di suoi libri ho letto 'Neverwhere' (Nessun Dove), una fiaba ambientata in una Londra sotterranea abitata da una popolazione fatata che la gente normale non è in grado di notare; 'American Gods', un romanzo che ricorda molto come atmosfera il fumetto Sandman, una vicenda di divinità locali e foreste, antiche e moderne, alle prese con il mondo di oggi mentre il mondo di oggi è alle prese con loro; 'Coraline', una breve fiaba avvincente di una bambina alle prese con.. beh, un piccolo problema agghiacciante che le capiterà.. nun fateme spoilerà. :-)
Terry Brooks: nonostante ci siano molti detrattori di Brooks (Savatage :* ^^) te lo consiglio - Terry Brooks ha cominciato la sua avventura con un romanzo scritto per hobby ispirato al Signore degli Anelli, ma quello che mi sento veramente di consigliare per apprezzarlo non è Shannara (bisogna dirlo: il suo primo romanzo era proprio immaturo) bensì la trilogia del Verbo e del Vuoto (Il Demone, il Cavaliere del Verbo, il Fuoco degli Angeli) - tre libri incalzanti, quasi thriller, pieni di suspence, ambientati in un'America contemporanea, in cui una ragazzina che ha ereditato il fardello di dover tenere a bada la magia del parco Sinnissippi ed un cavaliere del Verbo zoppicante e malvestito devono tenere a bada le macchinazioni diaboliche del Vuoto e dei Demoni che mirano a sbilanciare l'ordine delle cose ed a precipitare l'umanità nel caos. (in ogni caso, mentre il suo primo romanzo la Spada di Shannara a suo tempo mi ha lasciato perplesso, tutti i seguiti di Shannara dalle Pietre in poi a mio avviso sono bellissimi - la saga degli Eredi è un capolavoro che secondo me sta almeno 10 gradini sopra LOTR)
Jack Whyte: autore della Cronache di Camelot, una rivisitazione del mito di Artù con una notevole verosimiglianza storica, narrata in modo ineccepibile e molto avvincente.
bernard cornwell:anche se non si tratta di un autore fantasy credo valga la pena di leggerlo quali che siano i vostri interessi,provate excalibur,avrete delle sorprese riguardo alla deformazione della storia originale ma resta comunque un titolo molto valido e completo,chi l'ha letto sa di cosa parlo
Imxdibili e giù di li:
Robert Jordan:
La Saga della Ruota del Tempo
Tad Williams:
La Saga delle tre Spade
David Gemmel:
La Saga dei Drenai
Terry Goodkind:
La Saga della Spada della verità
M.Scott Rohan:
La Saga dell'Inverno del Mondo
M.Weis & T.Hickman:
La Saga di Deathgate
La Saga della Pietra Sovrana
David Eddings:
La Saga dei belgariad + La Saga dei Mallorean
La Saga degli Elene + La Saga dei Tamuli
Angus Wells:
La Saga di Ashar
R.E.Feist:
La Saga di Riftwar
O.S.Card:
La Saga di Alvin
Robin Hobb:
La Saga dei Farseer + Liveship Traders + Tawny Man
Philip Pullman:
Trilogia delle Oscure Materie
Non ti specifico di + xké credo di averlo fatto almeno in altri 3 topic... cmnq tutta roba ottima...
Per un fantasy che esce dagli schemi tradizionali ti potrei consigliare P.Anderson(DOVE P NON STA PER PAMELA )... "Tre cuori e tre leoni"!Non è male....è inconsueto!Un incrocio tra"il ciclo di landover"(Brooks) e miti celtici assortiti!Però prima di comprarlo ti consiglio di leggerti un riassuntino...deve piacere come genere!!
Sono d'accordo con Walker Neil Gaiman, suggeritomi da Jaqen (grazie tantissime), è stato una bella sorperesa, CONSIGLIATISSIMO!
Ciao a tutti.
galahad
Non smetterò mai di raccomandare Terry Pratchett, e la sua saga di Mondo Disco.
Però, diversamente dal normale, questo è un fantasy comico ^^
Per ora sono stati pubblicati, in ordine di lettura per ogni saga:
Saga dei Maghi:
Il Colore della Magia (bruttino...peccato sia l'inizio...)
La Luce Fantastica (il capolavoro assoluto!!!)
Stregoneria
Saga delle Streghe:
L'Arte della Magia
Sorellanza Stregonesca
Il Mare e i Pesci Piccoli (all'interno del libro "Legends vol.2")
Saga della Morte:
Morty l'Apprendista
Saga della Guardia Cittadina:
A me le Guardie
Teatro di Crudeltà (un storia breve distribuita su Internet pubblicamente)
Uomini d'Arme
Indipendente:
Maledette Piramidi (quasi introvabile)
Il Colore della Magia (bruttino...peccato sia l'inizio...)
Allora mi dai speranza!
Lessi proprio questo... e decisi che Pratchett non faceva per me. Credevo di non aver alcun "sense of humor". A parte un paio di dialoghi, in cui effettivamente ho riso, il resto del libro mi è risultato noioso.
MMM... trovo molta fatica a leggere un fantasy troppo ironico o addirittura comico (anke Tolkien ha un forte 'sense of humor'), continuo a ritenerlo un genere estremamente serio... bisogna calarsi quasi come un GDR... e se in un GDR qlcn fa troppo lo spiritoso rovina l'atmosfera...
continuo a ritenerlo un genere estremamente serio...
Immagino che non abbia bisogno di dirti che concordo.
"Scrivo fantasy perché amo la vita." Permettimi questa autocitazione.
Come per te, per me il fantasy è una cosa molto seria. E' il mio modo di guardare alla vita e di riflettere sulle cose reali. Trovo che nulla come il fantastico sia veicolo di riflessione e successiva comprensione.
Passa il tempo e resto legato a questo genere. Non posso farne a meno. E anche se mi sono aperto nel corso degli anni e ho scoperto altri autori avulsi al contesto di nicchia della fantasy, continuo a entrare in libreria e ad acquistare romanzi fantasy... e li leggo con meno stupore di 15 anni fa, ma altrettanto appassionato (anche se non sono un divoratore come te, Raven .
Raven ha messo i migliori, ma io aggiungerei pure Dragonlance, almeno i primi 6
Il Colore della Magia (bruttino...peccato sia l'inizio...)Allora mi dai speranza!
Lessi proprio questo... e decisi che Pratchett non faceva per me. Credevo di non aver alcun "sense of humor". A parte un paio di dialoghi, in cui effettivamente ho riso, il resto del libro mi è risultato noioso.
Concordo, ho letto di recente "Il colore della magia" e ne sono rimasto deluso, vedrò se mi capita di leggere il seguito!!!!
Ciao a tutti
galahad
continuo a ritenerlo un genere estremamente serio...Immagino che non abbia bisogno di dirti che concordo.
"Scrivo fantasy perché amo la vita." Permettimi questa autocitazione.
Come per te, per me il fantasy è una cosa molto seria. E' il mio modo di guardare alla vita e di riflettere sulle cose reali. Trovo che nulla come il fantastico sia veicolo di riflessione e successiva comprensione.
Passa il tempo e resto legato a questo genere. Non posso farne a meno. E anche se mi sono aperto nel corso degli anni e ho scoperto altri autori avulsi al contesto di nicchia della fantasy, continuo a entrare in libreria e ad acquistare romanzi fantasy... e li leggo con meno stupore di 15 anni fa, ma altrettanto appassionato (anche se non sono un divoratore come te, Raven .
Caro Andrea, sotto questo punto di vista ci assomigliamo molto...
Raven the Cannibal...
PS
Ma poi ke ci vuoi fare col nome Raven? Dai, mandami una mail...