PUNTO 1:
Varys confida a Tyrion il modo in cui è stato castrato da uno stegone, e come questi abbia compiuto un sortilegio con la sua virilità, e come una voce misterioso abbia risposto all'incantesimo.
Varys conclude il discorso affermando di odiare chiunque pratichi la magia.
PUNTO 2
è opinione comune, ormai quasi una certezza, che Varys stia complottando con Magistro Illyrio e favorire il ritorno dei Targaryen a Westeros
PUNTO 3
è altrettanto comune l'opinione che i draghi risvegliati da Dany abbiano riportato nel mondo la magia
Quindi mi chiedo: nel momento in cui Varys intuisse la relazione magia-draghi, sarebbe ancora disposto ad aiutare Dany, o diventerebbe un suo implacabile nemico?
Forse i suoi doveri di stato vengono prima dei rancori personali...
Sennò ha gettato Westeros nel caos per niente!
credo che Varys abbia ancora un bel ruolo da giocare, e se le sue cospirazioni gli si rivoltassero contro credo che ci dovremmo attendere un voltafaccia.
Sarà interessante, come sempre, seguire le sue mosse. Ormai solo lui, Ditocorto e Tyrion mi appassionano per la loro imprevedibilità e densità di conseguenze.
Credo che Varys conosca il legame magia-draghi, quindi non credo abbia di questi problemi. Secondo me si riferisce solo agli stregoni/alchimisti o simili....
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
sì, ma i vari alchimisti stregoni ecc traggono immensi benefici e poteri dalla ricomparsa dei draghi
Credo che Varys aiuterà in ogni caso Daenerys, per due motivi:
1) non penso sia turbato dalla relazione che ha Dany con la magia.
2) Ne "Il grande inverno", a pag 255, c'è questo passaggio:
Ned: “Gli dei abbiano pietà, di me fate quello che volete, ma lasciate Sansa fuori dai vostri piani. È poco più che una bambina!”
Varys: “Anche Rhaenys, figlia del principe Rhaegar, era una bambina. Una cosina delicata, più piccola delle tue figlie. Aveva un gattino nero, lo sapevi? L’aveva chiamato Balerion. Mi sono sempre chiesto che fine abbia fatto. A Rhaenys piaceva fingere che fosse il vero Balerion, il Terrore nero, ma un giorno i Lannister hanno sfondato la sua porta e le hanno insegnato molto in fretta la differenza che passa tra un gattino e un drago.” Varys emise un lungo sospiro, il sospiro di un uomo che porta sulle spalle un sacco con tutto il dolore del mondo. “
E' un passaggio che mi ha colpito; ho trovato strano che una persona con Varys potesse provare tanta sofferenza per quell'episodio... la mia idea è che in qualche modo qualche Targaryen abbia aiutato Varys a tal punto che ora vuole sdebitarsi con loro riportando Dany, anche a costo di esporsi personalmente e ad accantonare eventuali rancori; tutto questo ovviamente, come ha detto lui, recitando la sua parte.
Credo che Varys aiuterà in ogni caso Daenerys, per due motivi:
1) non penso sia turbato dalla relazione che ha Dany con la magia.
2) Ne "Il grande inverno", a pag 255, c'è questo passaggio:
Ned: “Gli dei abbiano pietà, di me fate quello che volete, ma lasciate Sansa fuori dai vostri piani. È poco più che una bambina!”
Varys: “Anche Rhaenys, figlia del principe Rhaegar, era una bambina. Una cosina delicata, più piccola delle tue figlie. Aveva un gattino nero, lo sapevi? L’aveva chiamato Balerion. Mi sono sempre chiesto che fine abbia fatto. A Rhaenys piaceva fingere che fosse il vero Balerion, il Terrore nero, ma un giorno i Lannister hanno sfondato la sua porta e le hanno insegnato molto in fretta la differenza che passa tra un gattino e un drago.” Varys emise un lungo sospiro, il sospiro di un uomo che porta sulle spalle un sacco con tutto il dolore del mondo. “
E' un passaggio che mi ha colpito; ho trovato strano che una persona con Varys potesse provare tanta sofferenza per quell'episodio... la mia idea è che in qualche modo qualche Targaryen abbia aiutato Varys a tal punto che ora vuole sdebitarsi con loro riportando Dany, anche a costo di esporsi personalmente e ad accantonare eventuali rancori; tutto questo ovviamente, come ha detto lui, recitando la sua parte.
Un punto interessante.
Anche perchè parla solo di Rhaenys e non di Aegon.....
Comunque credo che Varys sarebbe capace di passare proprio un proprio bisogno per il "bene superiore"...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Se Varys odiasse la magia al di là di una certa insofferenza personale, non si schiererebbe dalla parte di una dinastia così satura di magia da sbarellare spesso e volentieri.
Certo è che è un personaggio affascinante, e molto umano: SPOILER IL GRANDE INVERNO5683851473ee23f3b5583f16a707a9de'5683851473ee23f3b5583f16a707a9de
è lui a salvare Gendry e si rammarica moltissimo di non aver calcolato che Cersei sarebbe arrivata ad assassinare un'infante... che abbia rivisto nei bastardi di Robert la sorte dei figli di Rhaegar? Comunque è stato un gesto molto umano, e, parrebbe, del tutto disinteressato.
Credo che abbia qualche legame particolare coi Targaryen, chissà...
PUNTO 3
è altrettanto comune l'opinione che i draghi risvegliati da Dany abbiano riportato nel mondo la magia
Quindi mi chiedo: nel momento in cui Varys intuisse la relazione magia-draghi, sarebbe ancora disposto ad aiutare Dany, o diventerebbe un suo implacabile nemico?
Non concordo il punto 3. Prima di tutto chiariamo che è "opinione" tra noi lettori :wacko: la gente comune non si rende conto proprio di nessun ritorno della magia.
Secondariamente, non mi sembra nemmeno che sia poi tanto comune come opinione. Il ritorno della magia parte da prima dei draghi, almeno dal risveglio degli Estranei un qualche mese o anno prima. Anche il passaggio della cometa è da molti ritenuto un segno del risveglio della magia. I piromanti pensano che il miglior funzionamento dell'altofuoco sia "causato" dalla possibile presenza di un drago, ma io non sono dello stesso avviso. Credo che sia una spiegazione molto migliore dire che i draghi sono stati risvegliati A CAUSA del ritorno della magia.
Con questa premessa, credo che la domanda del topic cada, visto che aiutando Dany non favorirebbe in alcun modo il ritorno della magia.
:unsure:
Non concordo il punto 3. Prima di tutto chiariamo che è "opinione" tra noi lettori la gente comune non si rende conto proprio di nessun ritorno della magia.
ovvio, è opinione diffusa tra i lettori.
Però quando dany è a Quarth, un ciarlatano da strapazzo comincia a fare magie spettacolari con il fuoco, e Quaithe afferma che è per merito suo, per la vicinanza dei draghi.
Anche i piromanti credono che il ritorno dei draghi abbia reso più potente la magia.
Lo stregone che ha castrato Varys ha gettato la sua virilità nel fuoco per fare l'incantesimo.
Potrebbe essere che i draghi potenzino solo le magie che hanno a che fare con il fuoco, ma mi sembrano anche le più importanti e potenti(Melisandre e Thoros fanno magie con i controcaxxi), escludendo quella degli Estranei.
potrebbe benissimo essere il classico circolo vizioso; si risveglia la magia, rinascono i draghi; i draghi potenziano la magia; nascono altri draghi; la magia si potenzia ancora; ancora draghi ecc
PUNTO 3
è altrettanto comune l'opinione che i draghi risvegliati da Dany abbiano riportato nel mondo la magia
Quindi mi chiedo: nel momento in cui Varys intuisse la relazione magia-draghi, sarebbe ancora disposto ad aiutare Dany, o diventerebbe un suo implacabile nemico?
Non concordo il punto 3. Prima di tutto chiariamo che è "opinione" tra noi lettori :wacko: la gente comune non si rende conto proprio di nessun ritorno della magia.
Secondariamente, non mi sembra nemmeno che sia poi tanto comune come opinione. Il ritorno della magia parte da prima dei draghi, almeno dal risveglio degli Estranei un qualche mese o anno prima. Anche il passaggio della cometa è da molti ritenuto un segno del risveglio della magia. I piromanti pensano che il miglior funzionamento dell'altofuoco sia "causato" dalla possibile presenza di un drago, ma io non sono dello stesso avviso. Credo che sia una spiegazione molto migliore dire che i draghi sono stati risvegliati A CAUSA del ritorno della magia.
Con questa premessa, credo che la domanda del topic cada, visto che aiutando Dany non favorirebbe in alcun modo il ritorno della magia.
:wacko:
Però neanche tu porti delle certezze, e così come stanno le cose, può essere benissimo che la magia dipenda dai draghi o il suo viceversa, quindi l'ipotesi di fondo fatta da Balon non è detto che cada, semplicemente allo stato attuale non abbiamo elementi per screditarla.
In tal senso, domandarsi come reagirebbe Varys è legittimo, se si ammette che i draghi portino la magia. Ovvio che se non è così non ha senso porsi il problema, ma il fatto è che non lo sappiamo ancora, e molti indizi possono fare credere che sia così, ma può anche non esserlo :unsure:
Quindi la domanda del topic non cade, si regge solo su un colossale "se" cui non sappiamo ancora attribuire un peso.
Per me Varys è troppo intelligente per avere qualsiasi pregiudizio
@ Balon: circolo vizioso è una possibilità valida, in effetti
@ Doran: ehm :unsure: non stavo certo dicendo che il topic è diventato inutile... il mio parere è che le premesse su cui si basa la domanda siano infondate, quindi non serve rispondervi, no?
claro :unsure:
cmq rileggendo il primo romanzo emerge in proposito una questione interessante a proposito di magia: sembra che in occidente, dopo la caduta di Valyria, la magia sia venuta meno, e non sono serviti stregoni, armi magine e DRAGHI a mantenerla in vita, anzi, progressivamente questi ultimi sono venuti meno proprio a causa della scomparsa della magia "occidentale". Quindi sembrerebbe perdere terreno il legame (in cui anche io credevo, prima di rileggere la saga) tra un legame draghi e magia, mentre tutto il nesso sembrerebbe riporsi su Valyria, anche se non è ben chiaro in che forma.
Sarebbe interessante riaprire (altrove) la questione, per vedere cosa ne emerge. Comincio a farmi una qualche idea, ma prima vorrei rileggere tutto e vedere se la cosa sta in piedi. E bisogna anche vedere se la cosa non è una semplice incongruenza, uno dei demoni annidati nelle pagine di Martin.. anche se preferisco non pensare a questa possibilità, visto quanto è meticoloso il nostro vecchio panzone.
Anch'io ho appena rieiniziato la saga per la terza volta, e una cosa che mi ha subito colpito e' che ad un certo punto si racconta di come sia stata la fine di Valyria, e non dei draghi (che sono vissuti a lungo anche successivamente) a indebolire le potenze magiche...