Thank's
Voterò per te... :wub: :wub: ^_^
Ho ascoltato le sei canzoni presenti nel link:
Ci sono delle buone ritmiche, e delle belle armonie di chitarra, più il ritorno degli assoli scomparsi in "Anger"
Però nel complesso non mi piacciono molto :wub:
Mi sembrano poco espressive :wub:
Bè a volte ci vuole un pò di tempo per interiorizzare le canzoni e farsele piacere XD Io ascolterò tutto in una volta quando avrò il cd.
Bè a volte ci vuole un pò di tempo per interiorizzare le canzoni e farsele piacere XD Io ascolterò tutto in una volta quando avrò il cd.
Ammetto che è vero, ho impiegato un pò di tempo ad assimilare il senso di S. Anger... 3/4 mesi.... :wub:
Ma dopo mi è piaciuto... :wub:
L'HO!!!!.......tra un po lo metto su e vi faccio sapere....non sto piu nella pelle..... :wub: >) ;)
Bè a volte ci vuole un pò di tempo per interiorizzare le canzoni e farsele piacere XD Io ascolterò tutto in una volta quando avrò il cd.
Ammetto che è vero, ho impiegato un pò di tempo ad assimilare il senso di S. Anger... 3/4 mesi.... :blink:
Ma dopo mi è piaciuto... ;)
3/4 mesi?
Io dopo 5 anni ancora riesco ad ascoltarne si e no 2 canzoni.
In compenso domani vado a prendere Death Magnetic, speriamo in bene! :blink:
L'HO!!!!.......tra un po lo metto su e vi faccio sapere....non sto piu nella pelle..... :blink: :blink: ;)
NOOOOOOOOOOOOOOO
Anche iooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Preso e ascoltato...NON E' AFFATTO MALE!
I suoni sono potenti, e le ritmiche sono davvero coinvolgenti e metal, anche se le linee vocali non sono sempre il massimo.
Se escludiamo l'insulsa The Unforgiven III (di cui salvo solo l'intro), tutti gli altri brani hanno una loro dignità.
E comunque, a differenza di St Anger è un album tipicamente "Metallica", e questa già di per se è una bella notizia.
Come hanno dichiarato gli stessi autori, si tratta dell'anello di congiunzione tra "Justice" e il Black Album...e mostra un ritrovato stile musicale da parte del quartetto di San Francisco.
Che dire...sono contento! :blink:
Ora sono ancora più curiosa! Per la voce bè, è normale che ci sia il calo, invecchia assieme al fisico ed il buon James non ha più 20 anni XD
Ora sono ancora più curiosa! Per la voce bè, è normale che ci sia il calo, invecchia assieme al fisico ed il buon James non ha più 20 anni XD
No ma la resa della voce è sempre ottima, il grande James non delude affatto!
Mi riferivo proprio alle linee vocali, ovvero alle melodie che la voce percorre, che sono troppo adese alle ritmiche di chitarra e quindi risultano un pò piatte.
Ah ok, ho capito XD
Oggi poomeriggio pausa pranzo CORRO a prenderlo!!!!!!!!!!!!!!!!
Toppo curioso!!!!!!!!!!!!!!! >_> :wacko: :( :D :D
<_< <_< <_< <_<
Non so anora non sono riuscito a farmi un'idea definitiva. Ho aprezzato molto il fatto che siano tornati in quanto a scelte stilistiche alle origini, anche se a me sa un pò di ruffianata. E' vero, ogni canzone ha la sua dignità e tutto sommato si fanno ascoltare. Quello che manca a mio avviso è lo spunto geniale, quel cqualcosa che lo porti al di sopra della media di tanti altri cd thrash. Il problema è, come disse Jason Newsted quando lasciò il gruppo, che ormai non suonano più. Sono musicisti che non si esercitano e questo a livello compostivo si fa sentire. E la la capacità di comporre evidentemente non è come un pozzo senza fonda a cui si può attingere a piacimento.
Death Magnetic: un mese dopo.
L'ho sentito, risentito e risentito ancora. Non sono convinto. Ci sono alcune canzoni buone (anche se troppo lunghe. Tutte ;)), riff piacevoli, e poi é sempre bello sentire la voce di James, ma...
Tipo 'That Was Just Your Life' é un opener tosto e convincente, ma dovevano suonare nonsense per un minuto e mezzo prima di partire con la canzone vera e propria?
Canzoni come 'All Nightmare Long', 'The Judas Kiss' e la strumentale 'Suicide & Redemption' (ma cosa avranno pensato incidendola sull'album?, mah!) le ho trovate semplicemente inutili, troppo lunghe e troppo ripetitive.
'Unforgiven III' ai primi ascolti ero abbastanza scettico, ma ora lo trovo abbastanza orecchiabile, anche se siamo lontani dal capolavoro che é stato il primo Unforgiven.
'The Day That Never Comes', parte bene, potrebbe essere il pezzo forte dell'album. Ma poi che succede? Cambio totale di melodia e ritmo, e James che si mette a strillare:'this I swear, this I swear, this-I-swear!'
Cos'é che giura? Boh? Ennesima delusione, ma non potevano lasciarla a metà questa canzone?
'Cyanide' é decisamente la canzone nuova e innovativa del lotto, ma anche questa viene tirata troppo per le lunghe, e finisce per diventare noiosa.
Niente da ridire invece su 'The End Of The Line', e su 'Broken, Beat & Scarred'. Se tutte le canzoni fossero cosí, l'album sarebbe un capolavaoro.
La conclusiva 'My Apocalipse' é un bel brano, anche se é molto ruffiano cercare di rincorrere i vecchi tempi in un modo così palese.
Questo per quanto riguarda le canzoni singole.
Criticando l'album nella sua totalità, devo aggiungere, che anche se evolutivamente per la band é un passo indietro, tutto sommato é un piacere risentire assoli di chitarra, specialmente se a eseguirli é un certo Kirk Hammet. Semplicemente stupendo l'assolo di 'Broken, Beat & Scarred'.
Che sia bello risentire la voce di James, l'ho gia detto sopra, ma per quanto riguarda Lars... La vogli di picchiare su quei tamburi gli é passata da tempo e si sente. Gia l'opener 'That Was Yust Your Life' sarebbe tutt'altra cosa con un drumming decente e soprattutto PIU ISPIRATO. Il fallimento di Lars é evidente soprattutto nella strumentale 'Suicide & Redemption'. Se ci mettevano il batterista della banda musicale del mio paese faceva di meglio. Ma dov'é finito il batterista geniale di Master Of Puppets e del Black Album? Arimah...
Il basso invece niente infamia, niente lode. Non aggiunge nulla al suond dell'album, ma non lo danneggia nemmeno. Sembra che Robert Trujillo sia stato messo in riga, dagli altri. Un po come avevano cercato di fare con Newsted.
La produzione, doveva essere la gran sorpresa dell'album. Rick Rubin, leggendario produttore di Slayer e SOAD lascia un'impronta anche su un album dei 'Tallica. Un impronta poco visibile, purtroppo. L'album é prodotto bene, per carità ma Rubin non aggiunge niente di personale alla musica dei Four Horsemen, cosa che invece Bob Rock, nel bene e nel male era sempre riuscito a fare.
Bene, credo di aver detto la mia.
Voto totale 6,5.