Questo è vero, dipende molto da come sei tu personalmente, ad esempio nelle discoteche gira normalmente droga e per chi la vuole è facile trovarla, ma non per questo chiunque di noi è andato in discoteca (tutti almeno una volta, penso) è un drogato o si è drogato quella volta.
Però non è un dato che scusa la ragazza, poteva benissimo bere un po', ballare un po', flirtare un po', e a meno di non incontrare una vecchia conoscenza non andarci insieme neppure se era un concentrato di ormoni.
Insomma, lasciare a casa il buon senso non è giustificato, a prescindere dalla destinazione.
Penso che a quel punto ci fosse poco da parlare di usare il buon senso, perchè non era in condizioni di riflettere dopo essersi sfinita a ballare, avere bevuto tanto e probabilmente essere un po' suggestionata dall'atmosfera frizzante del posto. In piccole dosi queste cose sono positive e si apprezzano, ma oltre un certo limite ci si sbarazza di ogni prudenza, di ogni istinto di difesa. E questo è divertente? E' rilassante? Fa bene? E' utile?
Non sto certo dicendo "ben le sta" o "se l'è cercata", ma non è certo una tragedia di quelle con cui solidarizzi.
Da noi quando si schiantano in macchina vengono fuori titoli tipo "la nebbia assassina" o "la strada maledetta", nessuno dice che se andavano piano, non bevevano, non parlavano al cellulare ecc. non sarebbero morti.
In effetti il proverbio per cui dei morti non si parla se non bene è diseducativo...
Personalmente se una si apparta con me mi sembra un segnale abbastanza chiaro sulle intenzioni... quindi lei si è appartata con lui poi non c'è stata, lui era fatto e ha reagito in quel modo. Ripeto che nessuno si merita di morire in quel modo e per quelle motivazioni...ma se lei, consapevole che non ci voleva stare con lui, non si fosse appartata di certo non sarebbe successo nulla.
Sono d'accordo Maynard, non si deve fare di tutta l'erba un fascio...
Però come stanno le cose a 23 anni lo sai, sai cosa è rischioso e cosa no!
Tu dici ci vanno anche le persone normali: non potrei essere più d'accordo, ma se ti allontani con uno sconosciuto e pure ubriaco (o cosa non si sa) tanto responsabile non la sei...no?
Certo, la colpa è di chi l'ha uccisa, non si può giustificare, ma bisogna sempre essere moooolto prudenti!!!
(tutto presupponendo che sia andata così)
Baci, Amaranth
Ps:grazie a chi mi ha dato il benvenuto :unsure:
Mi spiace ma sono un moralista old style, quoto Eddard e Blackfire, su tutte le guide "serie" Loret è descritta come un'accozzaglia di hotel e discoteche per divertimento senza pensieri- infatti quando sono andato a Barcellona due anni fa me ne sono tenuto alla larga.
Come si dice? Mai accettare caramelle da uno sconosciuto...
Personalmente se una si apparta con me mi sembra un segnale abbastanza chiaro sulle intenzioni... quindi lei si è appartata con lui poi non c'è stata, lui era fatto e ha reagito in quel modo. Ripeto che nessuno si merita di morire in quel modo e per quelle motivazioni...ma se lei, consapevole che non ci voleva stare con lui, non si fosse appartata di certo non sarebbe successo nulla.
Sembra quasi che giustifichi lui per quello che ha fatto. Un po' come quando c'è uno stupro e se la ragazza aveva una minigonna c'è chi dice che se l'era cercato perchè vestita come una prostituta...
Sinceramente io la vedo diversamente...forse ho più fiducia nell'umanità, non so.
Sembra quasi che giustifichi lui per quello che ha fatto.
Lungi da me... Come ho già detto lui è un balordo e tutto il resto ma se una ragazza si apparta con un ragazzo le intenzioni sono chiare. Se poi lei non ci sta (diritto inalienabile, sia chiaro) è possibile (ed è pieno di casi di questo tipo) che lui reagisca male..quindi il concetto è: se non ci vuoi stare con uno allora è consigliabile non appartarsi..tantopiù se lui è fatto e ubriaco.
Concordo con te, anche se a malincuore.
Certo sarebbe bello vivere in una società in cui il rispetto della volontà di una persona sia un valore condiviso da tutti, ma - purtroppo - non è così, anche a causa della presenza di fattori "esterni" (alcool e droghe) che alterando la percezione sensoriale portano a questa drammatiche conseguenze
Sinceramente io la vedo diversamente...forse ho più fiducia nell'umanità, non so.
Ti faccio un esempio: se a Loret un ragazzo fosse stato ucciso da uno spacciatore in un vicolo avrei detto le stesse cose, ovvero che avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione, con buona pace di minigonne turbatrici di menti maschili...
Sinceramente io la vedo diversamente...forse ho più fiducia nell'umanità, non so.
Ti faccio un esempio: se a Loret un ragazzo fosse stato ucciso da uno spacciatore in un vicolo avrei detto le stesse cose, ovvero che avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione, con buona pace di minigonne turbatrici di menti maschili...
Ma secondo me è una situazione non paragonabile all'altra, senza forzarla terribilmente...
Come dice Cinicittà: Un giorno di lutto per la morte di uno scoop.
Ma secondo me è una situazione non paragonabile all'altra, senza forzarla terribilmente...
Perchè? Si tratta sempre di una vita spezzata per futili motivi - non penso che un mancato rapporto sessuale sia una giustificazione più valida di un furto per assassinare qualcuno.
Le ultime (sentite oggi): si è chiuso un "incidente diplomatico" dopo che l'ambasciatore di Catalogna ha presentato le sue scuse all'Italia er aver affermato che i giornalisti hanno montato un caso di gossip sul quello della morte della ragazza per distrarre l'attenzione dal malgoverno di Berlusconi....
Premesso che si possa o meno essere d'accordo sull'affermazione "malgoverno di Berlusconi" (ma avrei voluto sentirla e capirla in catalano, per sapere se ha davvero detto questo) e che, se vera, forse poteva costituire un'uscita dal seminato (anche se la dice lunga su cosa pensano in Europa...)....MA PERCHE' SI E' SCUSATO PER AVER FINALMENTE DETTO AI "GIORNALISTI" ITALIANI QUELLO CHE MERITAVANO DI SENTIRSI DIRE? Occorre essere un diplomatico straniero per capire che si montano ed ingrossano casi, che si fa tutto tranne che giornalismo?
A parte questo....le classiche chicche della stampa italiana: adesso la Catalogna ha un ambasciatore? da quando è nazione indipendente? Forse sarà stato il rappresentante/portavoce del Consiglio Autoomu di Catalogna...forse.
E poi, un itaiano intervistato (ma non ho capito chi fosse) ha affermato che "tutti sapevano che Victor era drogato, che spacciava, na prostituta ogni notte, macchine di lusso...ma a Lloret nessuno ha fatto niente". Tutti sapevano e tutti sono stati zitti...chissà perché il tizio in questione (par di capire che conoscesse bene sia Lloret de Mar che Victor) si tira fuori dal numero, pur avendo parlato solo adesso...amnesia psicosomatica momentanea? O la classica conoscenza a posteriori? E Che poi, se "tutti sapevano tutto", com'è che la ragazza non se n'è tenuta alla larga?
A quanto ne so io il sensazionalismo nei fatti di cronaca non è solo una cosa italiana. Nei paesi anglosassoni soprattutto USA e Inghilterra occupano spesso le prime pagine proprio come da noi. Il caso di Meredith Kercher ne è un esempio. Tutto questa autofustigazione mi sembra esagerata.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io concordo con Blackfire:
se tu (ragazzo o ragazza) ti apparti un con qualcuno alle 2 di notte, lanci il chiaro messaggio di voler combinare qualcosa. Poi se ti rifiuti l'altro/a può reagire in varie modi...la maggior parte delle c'è una litigata che non ha strascichi, nei casi peggiori succede quello che è successo a loret.
Lei ha fatto una bravata perché magari ubriaca (da sana non si sarebbe appartata) e le è costato la vita.
Lui è giusto che debba pagare, ma la storia dell'orco e della bambina buona per me è solo un'illusione da prima pagina dei giornali.
Insomma lui non è scusato, ma lei ha le sue colpe (anche se è brutto dirlo).
Mi viene in mente una cosa successa in toscana poco tempo fa: lei incontra un tipo in disco, alle 3 di notte circa lei è stanca e fa guidare lui per farsi portare a casa eintato si addormenta...alle 6 del mattino si ritrova in autostrada in zona roma.
Lui non le fa niente e la porta fino a napoli, lei riesce a farsi rintracciare grazie agli sms.
Non c' scappato il morto, ma la ragazza non è stata un esempio di intelligenza...
I due casi sono simili secondo me.
Premettendo che sono uno a cui piace divertirsi, mi capita di bere ma preferisco non fare uso di droghe che non siano una cannetta ogni tanto, io penso che i moralisti in questo topic non abbiano tutti i torti. Cioè, io non ci vedo nulla di male se la gente va in certi posti per cercare il sesso facile, anzi...sono appena tornato dall'erasmus... Però, voglio dire...la ragazza vedeva come questo tizio le stava addosso tutta sera, nonostante i suoi rifiuti... E' ovvio che se ti apparti con lui, può andare a finire solo in due modi. O gliela dai o finisce male. Quindi, probabilmente era talmente bevuta (e capita anche ai bravi ragazzi, ve lo garantisco) da non ragionare più. Questa mi sembra l'ipotesi più probabile. E allora qua entra in scena un altro fattore: l'amica. L'amica ha lasciato da sola la ragazza, ubriaca, con questo tizio, che cmq si vede un po' che è un balordo... O era ubriaca marcia pure l'amica, oppure è stata veramente stupida.
Detto questo, el gordo si meriterebbe la pena di morte, ma sono contrario, però un ergastolo ai lavori forzati mi sembra equo.