Provo a dare io una spiegazione scientifica-demenziale :smack:

Il calendario degli abitanti della saga di Martin sono piu o meno composti cosi

Ogni mese ha solo 3 giorni ^_^

Se calcoliamo che un estate nel Westeros dura 7 anni, allora secondo il nostro calendario sarebbero 84 mesi "normali", ma se calcoliamo che ogni anno Westerosiano ha la durata di 36 giorni ( teoria dei 3 giorni al mese :unsure:) avremmo 7 anni Westerosiani di 252 giorni, quindi 8 mesi da 31 secondo il nostro calendario ( :D fermatemi!!!) Beh 8 mesi di estate e 4 di inverno....no non sta in piedi ;) ma era una teoria scientifica-demenziale :D

Ru :smack:

è pur vero che, a quel che ne ho capito, l'alternanza di stagioni così anomale riguarda solo westeros, non anche il resto del mondo. quindi, molto probabile che l'influenza degli estranei sia fondamentale per questi cicli di minuscole glaciazioni. infatti, quando gli estranei si avvicinano, l'inverno si fa più freddo. spiegazioni scientifiche sono più o meno impossibili da fare, un pianeta con un clima del genere difficilmente potrebbe ospitare una qualche forma di vita, sbalzi di clima troppo duraturi, al primo cambio ci sarebbero estinzioni di massa.

Ho io la soluzione ad ogni enigma.. George Raymond Richard Martin e stop!!

è pur vero che, a quel che ne ho capito, l'alternanza di stagioni così anomale riguarda solo westeros, non anche il resto del mondo.

Io avevo capito il contrario...in fondo notizie della Lunga Notte ci sono anche all'est (la storia di Azor Ahai su tutti). ^_^

Si vede che il frigo è più o meno al polo nord.

In effetti la Lunga Notte è stata tipo glaciazione, ha coinvolto anche azorcoso e l'est.

Con nomi diversi è una vicenda nota a tutti.

Di sicuro la presenza degli Estranei allunga un inverno altrimenti breve, ma senza un inverno potenzialmente forte non si mostrano. Insomma le due cose sono correlate.

Ogni tanto gli estranei si dimenticano il frigo aperto

Capita :D

Gente..wikipediando su Metalupo sono stato rimandato alla voce:

Canis dirus ( cane terribile)

Mammifero carnivoro ormai estinto simile agli attuali lupi (Canis lupus). Visse nei territori tra il Nord America e il Venezuela nel pleistocene in un periodo compreso tra i 200.000 e i 10.000 anni fa.

Lungo 1,5 metri circa e pesante 50 kg (alcuni esemplari arrivavano a pesare 80 kg), il Canis dirus, più grande rispetto al lupo attuale, aveva una testa più grande, zampe più robuste, denti più massicci.

tratto da wikipedia

Il canis dirus assomiglia drammaticamente alla descrizione dei lupetti di casa Stark o sia io che wikipedia abbiamo le visioni?

Ps perdonate se ho interrotto i discorsi sul clima di Westeros con questa cacchiata.. :unsure:

Gente..wikipediando su Metalupo sono stato rimandato alla voce:

Canis dirus ( cane terribile)

Mammifero carnivoro ormai estinto simile agli attuali lupi (Canis lupus). Visse nei territori tra il Nord America e il Venezuela nel pleistocene in un periodo compreso tra i 200.000 e i 10.000 anni fa.

Lungo 1,5 metri circa e pesante 50 kg (alcuni esemplari arrivavano a pesare 80 kg), il Canis dirus, più grande rispetto al lupo attuale, aveva una testa più grande, zampe più robuste, denti più massicci.

tratto da wikipedia

 

Il canis dirus assomiglia drammaticamente alla descrizione dei lupetti di casa Stark o sia io che wikipedia abbiamo le visioni?

 

Ps perdonate se ho interrotto i discorsi sul clima di Westeros con questa cacchiata.. :unsure:

Ma allora sono esistiti veramente i meta-lupi... :unsure:

Ma allora sono esistiti veramente i meta-lupi... :unsure:

Magar i come li intende lo zione forse no ma chi ci dice che l'idea dei lupacchiotti sia stata presa dal Canis dirus? :unsure:

/me mode mod on

Argomento interessante, ma decisamente OT. Qui parliamo di clima westerosiamo, please. :unsure:

Magari per i metalupi, o per un topic più generale sulle fonti di ispirazione di Martin, apriamo una nuova discussione, o riesumiamo una di quelle del passato sul medesimo tema.

/me mode mod off

Nel creare un mondo fantasy per adulti, non bisogna abusare troppo della fantasia, come faceva Tolkien,

Questa affermazione Lord Richard se permetti è erronea: Tolkien nel suo epistolario si sforzò il più possibile di dare una coerente base scientifica alla Terra di Mezzo in ogni suo aspetto.

Distingue le varie regioni in ambito climatico, assegna latitudine e longitudine - ad. esempio Hobbiville ha le cordinate di Winchester, Minas Tirith di Firenze o tr**a.

Arriva persino a parlare di "affinità biologica" tra uomini ed elfi, per giustificare la nascita dei mezzelfi.

Unioni tra Elfi e Nani, invece, sono completamente sterili.

Credo che il buon J.R.R. avrebbe commentato: come farebbero uomini, animali e piante a sopravvivere per parecchi mesi, se non addirittura anni "invernali" (pensate al Lungo Inverno e al Crudele Inverno, descritti come calamità)? Bello il mondo di Martin, ma un pò troppo fantasioso per i miei gusti!

Ecco la mia idea: c'è una forza magica intrinseca nel pianeta che influenza le stagioni, ma è del tutto caotica.

Piuttosto mi sono sempre chiesto se in passato molte guerre non venissero "abbandonate" per il sopraggiungere del Generale Inverno, che tagliava le gambe ai vari contendenti!

Quando è arrivata la prima Lunga Notte gli uomini hanno messo da parte le proprie divergenze personali, nessun dubbio. :unsure:

Flash sul momento: ma è stata poi davvero la prima Lunga Notte?

Stavo pensando alla ciclicità delle nostre glaciazioni e al fatto che tra la precedente e questa (ormai ci siamo) sono passati 8000 anni, cioè tanti quanti ne sono passati a Westeros dall'ultima Lunga Notte. Ce ne potrebbe essere stata una 16000 anni fa?

A parte questo penso che la rottura della diga di ghiaccio sul lago Agassiz e il conseguente arrivo del perodo glaciale dello Younger Dryas, in modo piuttosto brusco, possa essere un'ispirazione.

Anche se il "concept design" della Barriera mi ricorda molto più la Barriera di Ross.

Queste cose unite agli effetti del ghiaccio che si spezza, che esistono veramente come "effetto lingua parlata" alle orecchie di chi ascolta (lingua degli Estranei) e alle ragnatele di ghiaccio che si trovano quando la nebbia congela (ragni di ghiaccio) mi fanno pensare che Martin abbia una preparazione scientifica di base a cui fare riferimento per il clima e la natura.