E' un romanziere "puro" (solo romanzi, niente teatro o filosofia)?
Sì.
E' Mann?
No.
Ha anche scritto sulla Seconda Guerra Mondiale?
E' correlato in qualche modo al nostro Paese (ci ha vissuto, gli piaceva)?
Sì alla prima, no alla seconda.
Il suo primo romanzo venne edito nel 1929, l'ultimo postumo nel 1971. Non saprei darvi un suggerimento più grosso...
Dopo una breve escursione tra gli autori tedeschi di mia conoscenza (che non sono tantissimi), sono ragionevolmente certo si sita parlando di un opera di Erich Maria Remarque.
Quello che ha scritto "Niente di nuovo sul fronte occidentale", ma stando al primo indizio il libro in questione non è questo.
Non avendo letto altro di questo autore non posso però che tirare a caso, magari è il secondo che ha scritto "Tre camerati" ?
L'autore lo avete azzeccato, finalmente...
Ci sarei potuto restare sopra ancora per parecchio, di autori tedeschi purtroppo ne conosco pochi, e tutti decisamente vivi... " />
Di Remarque mi sembra di aver letto solo L'Obelisco Nero, in seconda superiore, credo, ma non sono sicuro che sia il libro in oggetto...
No, infatti ha indovinato Maya...è Zeit zu leben, Zeit zu sternen, uno dei migliori.
A te, Maya.
Trovata la citazione:
Le avversità sono come un forte vento. Non solo perché ci trattengono dall'andare in posti dove altrimenti saremmo potuti andare. Le avversità ci strappano via tutto, tranne quello che proprio non può esserci tolto, cosicché ci vediamo come siamo realmente e non semplicemente come avremmo potuto essere.
Spero non sia troppo semplice e soprattutto di aver capito come funziona il gioco