Mi piace Sciascia, dovrebbe essere il consiglio d'Egitto
La prossima volta dovrò scegliere un titolo veramente difficile...tocca a te.
Vado con uno dei capolavori che preferisco:
"Noi che viviamo null'altro siamo che spettri o vana ombra."
Provo a dare un indizio: è un'opera teatrale.
Dall'apparenza pure grossa...sogno di una notte di mezza estate?
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Ah però, a me ricordava tutt'altro! Tipo Il Ritratto di Dorian Gray
No, mi spiace ma non è nessuna delle due...
Allungo la citazione:
"Quale uomo era più prudente di lui è più abile al momento dell'azione?"
"Nessuno. Ma anche se mi è nemico io lo compiango quell'infelice piegato al giogo di una crudele sventura. Nella sua sorte io vedo la mia e vedo che noi tutti, noi che viviamo null'altro siamo che spettri e vana ombra."
È un'opera molto molto datata.
Potrei sparare Amleto....ma forse con "molto molto datata" intendi precedente a Shackespeare?
Mah, forse è qualche tragedia greca.....
Mah, forse è qualche tragedia greca.....
Ci siamo, il punto è quale...
Sono solo certo di quella da escludere....è il coro del Le Troiane?
No mi spiace.
No. L'autore è Sofocle.
E allora dovrebbe essere Edipo Re...(p.s. - però stai esagerando con gli indizi...)
