Altro classicone che amo leggere e rileggere...
Appartengo ad una generazione disgraziata a cavallo fra i vecchi tempi ed i nuovi, e che si trova a disagio in tutti e due.
Per di più, come lei non avrà potuto fare a meno di accorgersi, sono privo d'illusioni
Vabbè questo è davvero un superclassico!
Il Gattopardo! Se non sbaglio il dialogo con il piemontese Chevalley.
Vabbè questo è davvero un superclassico!
Il Gattopardo! Se non sbaglio il dialogo con il piemontese Chevalley.
Nemmeno un'ora di guardia sulla Barriera mi è stata concessa...
A te
Libro famoso, autore famosissimo, ma forse non molto letto in Italia.
Il console XXXXXX gettò appena uno sguardo nella camera vicina, tanto era preso dal suo lavoro. Aveva in volto un’espressione seria e, per il raccoglimento, quasi dolente. Teneva la bocca socchiusa, la mascella un po’ pendente, e di tanto in tanto gli si velavano gli occhi. Scriveva:
«Oggi, 14 aprile 1838, alle sei del mattino, la mia cara moglie Elisabeth, nata Kröger, con l’aiuto benigno di Dio, ha dato felicemente alla luce una figlioletta, che nel santo battesimo riceverà il nome Clara. Sì, il Signore l’ha così benignamente aiutata, sebbene a giudizio del dottor Grabow la nascita sia stata un po’ prematura e non tutto, prima, fosse andato per il meglio, e Bethsy abbia patito molti dolori. Oh, dove mai può esservi un Dio come te, Signore Sabaoth, tu che soccorri in ogni bisogno e pericolo e ci insegni a ben conoscere la tua volontà, affinché ti temiamo e possiamo essere giudicati fedeli alla tua volontà e a tuoi comandamenti! O Signore, accompagna e guida noi tutti finché avremo vita su questa terra...»
Thomas Mann I Buddenbrook
il vecchio Jan scrive sul "diario di famiglia" della nascita dell'ultima figlia (Clara o Klara non ricordo)
" /> Ti sei degnamente vendicato della mia risposta-lampo.
Le nostre letture sono preoccupantemente simili...tocca a te!
L'assenza questa volta è motivata da una breve malattia presa da mia figlia
siccome nessuno si è lamentato procedo:
Altro super classico...
"I mostri esistono, ma sono troppo pochi per essere davvero pericolosi."
Dovrebbe essere "Se questo è un uomo" di Primo Levi.... " />L'assenza questa volta è motivata da una breve malattia presa da mia figlia
siccome nessuno si è lamentato procedo:
Altro super classico...
"I mostri esistono, ma sono troppo pochi per essere davvero pericolosi."
Vado sul classico anche io:
"Una donna sconosciuta e sola con un viso pallido camminava per la stanza. Le donne seguivano con occhi acuti il vestito blu stinto steso su un corpo magro."
Oddio...mi suona come qualcosa che ho letto...ma tanto tempo fa....
Probabilissimo, è tratto da una delle opere maggiori di un famoso scrittore! Volete un altro frammento?
Qualcuno pensa che quella donna sia Madame Glynn il soprano....
Se non ho male interpretato e se ricordo bene è un estratto di Gente di Dublino di James Joice
Bravissimo!!! Esatto!!!Qualcuno pensa che quella donna sia Madame Glynn il soprano....
Se non ho male interpretato e se ricordo bene è un estratto di Gente di Dublino di James Joice
Facile facile...
La scienza si può comunicare, ma la saggezza no.
Si può trovarla, si può viverla, si può farsene portare, si possono fare miracoli con
essa, ma dirla e insegnarla non si può.
Tornerò on line da lunedi...