Direi di no... anche perchè quello l'ho già messo poche pagine fa " />
E' "Il colore della Magia" di Terry Pratchett >>
E nel caso toccasse a me...
<<Dunque>>, disse X. <<Il computer è in grado di condurre una ricerca su un numero diverso di animali?>>
<<Quanti, per esempio?>> Chiese Y.
<<Provi duecentotrentanove>>.
Sì, giusto.
E' il dialogo tra il mago Scuotivento e Morte " />
L'ultima citazione mi ricorda Jurassic Park. " />
Correct.
Uno dei pochi casi in cui ho apprezzato più il film del libro. " />
Metto una cosa semplicissima:
Quando X compì trent'anni, lasciò la sua patria e il lago della sua patria e andò sui monti. Qui godette il suo spirito e la sua solitudine e per dieci anni non se ne stancò. Ma alla fine il suo cuore si trasformò – e un mattino egli si alzò con l'aurora, andò dinnanzi al sole e gli parlò.
Troppo semplice! Giusto. " />
Un altro giorno, ma alla stessa ora e nello stesso luogo, mi imbatto in uno spettacolo inconsueto. C'è un capannello di italiani attorno a un marinaio russo, giovanissimo, alto, dalle movenze rapide e pronte. Sta "raccontando" un episodio di guerra; e poichè sa che la sua lingua non è compresa, si esprime come può, in un modo che gli è evidentemente spontaneo quanto e più della parola: si esprime con tutti i muscoli, con le rughe precoci che gli segnano il viso, col lampo degli occhi e dei denti, coi balzi e coi gesti, e ne nasce una danza solitaria piena di fascino e di impeto.
E notte, "noc": gira intorno a sè piano piano le mani col palmo rivolto in giù. Tutto è silenzio: pronuncia un lungo "sst" coll'indice parallelo al naso. Strizza gli occhi e indica l'orizzonte: laggiù, lontano lontano, sono i tedeschi, "niemtzy".
No.
Anche questo libro racconta di esperienze personali dell'autore... ma è più vecchio e, immagino, anche più conosciuto. Penso che l'abbiano letto quasi tutti " />
Se questo e' un uomo, Primo Levi
... no ...
La coscienza di Zeno di Svevo?
Tyrion c'era andato vicino...
La tregua, Primo Levi.
best book ever