Pardon, ovviamente mi riferivo a Rh'llor, non al campione rinato :wub:
Forse Rollo in sè non è malvagio, ammesso che esista.. mi sto convincendo che le divinità in Martin, non molto diversamente che nel mondo reale, siano in realtà pretesti per persone ambiziose, anche perchè non mi spiegherei come un dio esistente e attivo possa conferire allo stesso tempo potere a gente benevola come Thoros e a mostri come Melisandre.
Certo è che si serve di seguaci abbastanza sinistri (non tutti, cmq) ^_^
e poi Asshai delle Ombre... brrr
Rh'llor non è cattivo, ma credo che il concetto dei dogmi sia simile al dio dei mille volti...un dio che mostra la faccia del bene e del male (basti pensare alla mostruosa differenza tra Thoros e Mellisandre)
Probabilmente quella degli dei del nord... ma questo solo perchè l'autore (Martin) avvicina molto il lettore agli Stark, al nord, alla Barriera e lo lascia pian piano affezionare ai personaggi più 'nordici' e quindi anche alle loro credenze... Questo punto di vista nordico vale soprattutto per i primi due libri, Il trono di spade e Il grande inverno...