La Dama ha optato per l'introspezione dei personaggi, sebbene avrebbe potuto votare ugualmente per la narrazione per PdV, chè le due cose le paiono molto legate...
Insomma, sono tutti (o quasi) persone vere, nè bianche nè nere, ma con così tante sfumature di grigio che si può tranquillamente parteggiare per l'uno o per l'altro senza dover "tifare" per forza per il buono (perchè si usa) o per il cattivo (per andar controcorrente...)... E non solo... si può veder crescere e mutare un personaggio, al punto che, sebbene all'inizio magari non lo si trovava affatto simpatico, con l'andar del tempo ci si può affezionare (quasi) a chiunque!
Infatti..... :unsure:
Per il suo "Dracula",Bram Stoker utilizza una tecnica narrativa molto simile,e stiamo parlando della fine dell'ottocento.....
La tecnica non è nuova in se per se;lo è(a mio avviso) all' interno di un romanzo che,per quanto atipico,rimane pur sempre un fantasy;genere per il quale l'introspezione psicologica non è mai stata un punto di forza......
;) >_> >_>
è una tecnica comune in letteratura... al massimo Martin ufficializza la cosa dando ad ogni capitolo il nome di un personaggio, ma il narrare una storia da punti di vista alternativi non è osì raro...
intendevo dare il nome del capitolo cn il nome del personaggio
L'impostazione "adulta" della narrazione, non ci sono limiti per la narrazione di Martin, questo da alla storia un imprevedibilità incredibile, inoltre con questo modo di raccontare tutto sembra più realistico!
Ma, potessi voterei tutto, ma Martin piace perchè è lui!
lo sviluppo della trama, ma anche i personaggi, il tipo di scrittura ecc... <_< <_< :unsure: ^_^ :D ;)
il fatto che tratti ilfantasyin modo adulto,ilfatto che i personaggi muoiono enza distinzionesiano buoni o cattivi,il fatto che nei buoni c'è malvagità e nei cattivi un pizzico di bontà!e anche altri piccoli elementi,nn sarà il mio scrittore preferito ma ci si avvicina!
Assolutamente i pochi rimandi al Fantasy classico.
Io con Elfi, Nani, Troll e Orchi non ho proprio un gran feeling!!!!
Sicuramente l'introspezione dei personaggi.
E' difficile trovare il "buono" e il "cattivo", così come non esiste l'eroe modello o il perfetto malvagio.
Ognuno di questi personaggi ha una sua storie, dei suoi sentimenti che stridono con le sue azioni, le giustificano o le sporcano. E' molto bello tutto questo.
Sicuramente l'introspezione dei personaggi.
E' difficile trovare il "buono" e il "cattivo", così come non esiste l'eroe modello o il perfetto malvagio.
Sì, come no, è difficile trovare il buono e il malvagio, quindi in un ipotetico sondaggio tipo "chi buttiamo giù dalla torre?" tra Bran e la Montagna otterremmo un 50 e 50. >_> :unsure: :unsure:
Sicuramente l'introspezione dei personaggi.
E' difficile trovare il "buono" e il "cattivo", così come non esiste l'eroe modello o il perfetto malvagio.
Sì, come no, è difficile trovare il buono e il malvagio, quindi in un ipotetico sondaggio tipo "chi buttiamo giù dalla torre?" tra Bran e la Montagna otterremmo un 50 e 50. :unsure: :unsure: :unsure:
>_> beh...se prendi due personagi cosi, il risultato è scontato... Ma pensa per esempio a Jaime Lannister, nei primi libri viene subito identificato come uno dei "cattivi" della storia... però, a mio avviso negli ultimi libri, non diventando certamente la reincarnazione della bontà e dell'onesta, diventa un personaggio molto migliore di quello che era in precedenza. :unsure:
ma anche io però voterei tutto...
Ovviamente la trama, apparte che non si capisce mai che vuole fare
e chi ammazzerà nel prossimo capitolo(ergo fossi in uno dei personaggi mi toccherei a uffa, nonsi fa
a tempo ad affezzionarsi ad uno che TRAK! Gli fa stirare le zampette :dart: )
Grande Martin, ma vedi di concluderla sta saga prima di atirarle pure te le zampette, ti inseguo fino all'altro
mondo se t'azzardi a non finire quello che hai cominiciato guarda!) ^_^ ^_^ :D :D :D
Non l'ho trovato in giro per la torre e ho pensato di proporlo io di persona personalmente.....
Cosa vi piace di Martin?Cosa c'è nelle Cronache che le rende cosi speciali e appassionanti?
Io ho votato la tecnica ei PDV,che secondo me determina gran parte delle peculiarita della serie.....fatemi sapere che ne pensate please... >) :wub: :wub:
WE SEE US IN THE SPACE COWBOY
Avrei voluto rispondere TUTTO!
Sinceramente ho iniziato il giorno di Natale a leggere Martin e ho divorato i primi 6 libri delle Cronache...la tecnica dei PDV rende sicuramente più interessante la lettura: più scorrevole e piena di suspance!
La presenza quasi inesistente di elementi fantasy aiuta a immedesimarsi nei personaggi, così come la loro analisi introspettiva; ti prendi a cuore la storia e DEVI sapere come va a finire...SE va a finire in qualche modo, nel TUO modo! :unsure:
Ho votato altro ma in realtà volevo dire TUTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutte le opzioni riportete descrivono in modo assai completo le caratteristiche dello stile di Martin.
La saga è complessa ma non sconclusionata, il Fantasy c'è ma non in modo esagerato (un mondo con pochi maghetti e tanti spadoni, ma non si vive di solo Rayearth!!!).
I personaggi e i loro PV rendono la narrazione introspettiva e attiva, ma non troppo in entrambi i casi.
Insomma, se paragonassimo Martin ad un cuoco, sarebbe lo Cheff che prepara una ricetta complessa, con molti ingredienti diversi nelle dosi giuste, riuscendo però ad amalgamre il tutto in modo armonico e senza contrasti.
