La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro,nauseabondo e
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro,nauseabondo e vomitevole che sembrava...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea a chiunque si...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea a chiunque si chiamasse Sigismondo Lodovico.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea a chiunque si chiamasse Sigismondo Lodovico. fortunatamente però solo
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea a chiunque si chiamasse Sigismondo Lodovico. fortunatamente però solo una persona poteva...
La principessa andò a prendere fazzoletti con spine affilatissime per pulirsi il gommoso deretano siliconato che ovviamente scoppiò. La principessa allora, disperata, si prese un nuovo sedere nella clinica più disastrata dell'intero reame, ma non contenta di ciò pensò di continuare a pungersi il sedere. Decise allora di giocare alla lotteria che era truccata ma non sapeva di essere ricoverata al San Mungo per una fattura che causa rotture scomposte al coccige, che le provocava un terribile prurito in parti abbastanza irraggiungibili: le narici! Per guarire decise di usare un metodo decisamente inusuale: usando uno sturalavandini con un uncino di sughero blindato dal color azzurrognolo come il cielo, e masticando ripetutamente erba gatta ammuffita, di modo che la deliziosa fragranza diffondesse un effluvio dolciastro, nauseabondo e vomitevole che sembrava pannacotta avariata, predispose un'esplosione nucleare che causò una enorme onda radioattiva di raggi raggiosi che causò diarrea a chiunque si chiamasse Sigismondo Lodovico. Fortunatamente però solo una persona poteva avere tale nome
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »