Ecco un altro giochetto simpatico:
Regole:- Si copia il testo del post precedente, poi ognuno può aggiungere max 3 parole
- non si può intervenire due volte di seguito
- la frase deve essere grammaticalmente corretta (ma non nei contenuti XD)
- Se necessario, si può modificare la punteggiatura degli altri per rendere le frasi corrette
- parole apostrofate senza vocali non si contano (esempio: "c'era" e "l'altro" contano come una parola; mentre "dell'amico" conta come 2 parole
In pratica scriviamo tutti insieme una storia.
Archivio della nostra epica storia: ea767b1685a6078e1549facac1e7f78c'ea767b1685a6078e1549facac1e7f78c
C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia a corte per avere un parere sugli alberghi presenti. La principessa si inchinò e disse "Egregio signor padre, viaggerò in incognito per il regno e troverò il motivo di tale carenza in ambito turistico. Il re, compiaciuto, le diede la sua benedizione e credito illimitato che lei spese in nutella e in grandi baguettes. Quando la nutella cominciò a nausearla, finalmente partì. Dopo aver percorso mille metri la pancia dolse quindi ella, emettendo fetide fragranze,andò dietro un cespuglio veramente spinoso; in preda agli spasmi, svenne. Un cavaliere che passava la vide e disse: "Ma che cosa state facendo?" Non ricevendo risposta il cavaliere cercò di rianimarla usando la famosa tecnica di stimolazione del lobo parietale usando in maniera anomala l'elsa della spada. Poco dopo, la orrida espressione del volto della principessa lo fece innamorare, ma ignorava che la principessa fosse la principessa. Quindi cercò di possederla, ma lei colpì con violenza il cavaliere che sorpreso cercò di bloccarla prendendola per le gambe e sbattendola contro un igloo abitato da strani pinguini maniaci omicidi che le aprirono la porta per acchiapparla e trascinarla dentro dove tutti erano pronti per giocare a Cluedo. La principessa, entusiasta, scelse Miss Scarlett, ma si accorse di non aver ancora messo sotto gonna e biancheria. Allora chiese gentilmente un posto dove potersi cambiare e fuggì dalla finestra finendo però in un rovo spinosissimo. Rialzatasi, chiese aiuto: "Un tanga please!" Purtroppo aveva lacerato le corde vocali ed i vestiti di sete pregiate; cosi, senza motivo, si mise a correre verso un albero di mele, dove un serpente le disse sibilando: "Hai fame mia nuda fanciulla? Ho un rospo arrostito. Te lo cedo ma in cambio tirami una bella secchiata d'acqua che puzzo veramente molto! Otterrai il secchio se andrai laggiù da quegli energumeni là e gli farai paura. Sbrigati! Che chi dorme prende sta ceppa in testa con risultato molti bernoccoli!. Allora la ragazza gli fece una onda energetica in giapponese arcaico e se ne andò in giro per grandi lande desolate in cerca di vestiti. Cammina cammina alfine arrivò in una grande boutique, che vendeva D&G, ma lei non aveva soldi, quindi optò per un metodo alternativo per arraffare le preziosissime vestigia: ripetendosi "sono invisibile" sgraffignò un calzino, due guanti e un grande manichino che usò per malmenare il commesso e per fingere di essere in compagnia d'un'amica seminuda, ma si accorse che il manichino era in realtà la commessa. Quindi, in un impeto di folle pazzia, chiamò la polizia, i vigili del fuoco, Vittorio Sgarbi e la Squadra Ginew e disse al Mega Presidente Galattico Scrocco: "Ave, Scrocco!". E di rimando questi gesticolò volgarmente in direzione di sgarbi additandolo quale il più grande rompiballe del regno. Mentre essi litigavano giunse un piccolo gnomo col naso tutto rosso fuoco chiamato Mastro Ciliegia, il quale disse: ''Venga il Presidente dell'associazione nanesca dei folletti: Tyrion Berlusconi!". ''Sono già qua!,cribio,mi consenta, scendo in campo!". Allora la principessa infatuatasi del folletto la pelata baciò, e subito dopo il folletto si mise una bandana sulla sua ora e iniziò a fondare un partito del tutto nuovo: "IL PARTITO DEGLI ALBERGATORI ESTREMAMENTE AVVINAZZATI.Sarà la risposta alla sedicesima domanda con risposta 'quarantadue': NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO, oppure... SCUSATE PER IL ritardo ma purtroppo Zenigata mi ha scambiato per Lupin perchè era ubriaco. Dopo questo increscioso incidente sono venuto per vincere le primarie del condominio e partecipare anche alle elezioni per il comitato rionale "Culla del Tortello" dove farò la presentazione di un fumetto pornografico e spero che porterete il vostro contributo.[...]
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Iniziamo:
C'era una volta...
tanto tempo fa
è d'obbligo
...in un paese...
Hai ragionissima!
E allora continuiamo con gli stereotipi :D
...molto molto lontano...
avanti con gli stereotipi! :D
...un vecchio re...
Sempre più stereotipata... :D :D :o
...con un grande...
Ornella. :D
... regno che, nonostante...
Ma non conviene copiare ogni volta il testo precedente, per avere una lettura immediata? :D
Ma non conviene copiare ogni volta il testo precedente, per avere una lettura immediata? :D
O_O E' VERO NON CI AVEVO PENSATO! TI ADORO!
D'ora in poi si fa come dice Lord Mornon!
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, ...
EDIT: attenti alla punteggiatura: cerchiamo di mettere qualche punto ogni tanto^^
Domanda: uno può cambiare la punteggiatura messa dagli altri? A volte l'ho visto ammesso, meglio deciderlo.
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi...
Si, puoi modificare la punteggiatura :D
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia
(mi aggiungo anche io)....verrà una favola davvero strana mi sa :D
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia a corte per"
Salute gente :D
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia a corte per avere un parere..."
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia a corte per avere un parere sugli alberghi presenti....."
"C'era una volta, tanto tempo fa, in un paese molto molto lontano, un vecchio re con un grande regno che, nonostante le grandi ricchezze, continuava a non attirare turismo. Quindi chiamò la figlia a corte per avere un parere sugli alberghi presenti. La principessa si..."