Ecco alcuni dati che mi hanno fatto riflettere
CAPITOLI DEDICATI ALLA FAMIGLIA STARK
A Game of Thrones 57/73 ovvero il 78%
A Clash of Kings 40/70 ovvero il 57%
A Storm of Swords 43/82 ovvero il 52%
A Feast for Crows 6/46 ovvero il 13%
(spero di aver fatto i calcoli giusti ^_^ )
Secondo me Martin era partito con l'idea di raccontare una grande saga familiare, la storia della nobile famiglia Stark, ma procedendo nel racconto ha poco a poco abbandonato questa progetto
Invece di raccontare la storia di una singola famiglia, Martin ha preferito raccontarci la storia di MOLTE famiglie...
Cosa ne pensate? Approvate questa scelta di sacrificare gli amatissimi Stark in favore di un affresco più completo di Westeros?
Cosa ne pensate? Approvate questa scelta di sacrificare gli amatissimi Stark in favore di un affresco più completo di Westeros?
Al 100%
Se fossero state solo le Cronache degli "amatissimi" Stark, probabilmente avrei già smesso di leggere la saga da un bel pezzo.
Meno male che esistono Targaryen, Martell e Lannister (ultimamente anche i Greyjoy non mi dispiacciono).
mmh secondo me è troppo! In AFFC abbiamo troppi pg diversi!! CI sono addirittura 4 Greyjoy !!
un solo capitolo dedicato ad Arys e due ad Aereo!!
Personalmente avrei preferito ritrovare i vecchi personaggi... oppure qualche capitolo in più su un pg a caso tra quelli nuovi... e non tutti sti capitoli che durano pochissimo...
Secondo me tutti questi nuovi personaggi hanno reso un po' più noiosa la saga...
Personalmente si, lo preferisco. Prima di tutto perchè da un bel tococ di varietà che sarebbe impossibile raggiungere, raccontando solamente di una famiglia. Personaggi come Tyrion, Jaime, Samwell io li trovo piacevolissimi e il loro modo di affrontare gli eventi è infinitamente diverso da un Ned o un Jon.
Inoltre se avesse seguito in gran parte solo gli Stark, non avrebbe certo potuto dare quell' ampio respiro all' opera.
Sinceramente, non so se inizialmente volesse raccontare solo degli Stark. Io tendo a credere che la sua fosse una scelta iniziale, quella di presentare l' opera a "spirale", diciamo. Cioè partendo da un Nucleo famigliare e pian piano allargandosi basandosi su personaggi che vengano progressivamente scoperti da questo "Nucleo". Poche sono le eccezioni (Daenerys e Dhavos, introdotto tramite Cressen nel Secondo Prologo)
In effetti, se ci pensiamo, partiamo da Bran, che introduce Ned e Jon. Poi Catelyn che introduce Sansa e Arya. E poi Jon ha un capitolo che introduce Tyrion.
E tutti i personaggi che poi hanno capitoli sono personaggi sbloccati da questo nucleo:
Samwell viene conosciuto attraverso Jon
Theon attraverso Bran e Jon
Brienne attraverso Catelyn
Cersei e Jaime attraverso Ned e Tyrion
Victarion e Asha, attraverso Theon
Personalmente, sono dell' idea che Martin lungo il cammino abbia dato maggior respiro inserendo pdv che magari all' inizio non pensava affatto. Forse Arys Oakheart e Areo, ad esempio (visto che per sua stessa ammissione non avrebbe mai pensato di fare un Quarto Libro cosi lungo da doverlo dividere in due). Ma in linea di massima, credo fosse sua intenzione partire da un nucleo, da una casata e pian piano allargarsi cosi da dare un affresco completo di tutti i Sette Regni.
Io la approvo solo a metà...in effeti alcuni nuovi pdv sono bruttini...
onalmente, sono dell' idea che Martin lungo il cammino abbia dato maggior respiro inserendo pdv che magari all' inizio non pensava affatto. Forse Arys Oakheart e Areo, ad esempio (visto che per sua stessa ammissione non avrebbe mai pensato di fare un Quarto Libro cosi lungo da doverlo dividere in due). Ma in linea di massima, credo fosse sua intenzione partire da un nucleo, da una casata e pian piano allargarsi cosi da dare un affresco completo di tutti i Sette Regni.
Certo ma secondo me ha esagerato... Nei pdv di Arys e Areo nn succede praticamente nulla... son dei capitoli tipo quelli di bran che va a passeggio @@ al posto dei loro capitoli ne averi preferito qualkuno in più su Martell...
'amatissimi' da chi?
dagli utenti della barriera... basta vedere i risultati dei Death Match...
'amatissimi' da chi?dagli utenti della barriera... basta vedere i risultati dei Death Match...
Stendiamo un velo pietoso su Arya Stark miglior personaggio delle Cronache... ^_^
Secondo me Martin era partito con l'idea di raccontare una grande saga familiare, la storia della nobile famiglia Stark, ma procedendo nel racconto ha poco a poco abbandonato questa progetto
Secondo me no, fa parte del suo progetto. Parte con la famiglia onorevole, corretta e la contrappone subito a persone del tutto opposte (Jaime e Cersei incestuosi e constestualmente il "lancio" di Bran). Poi poco alla volta fa vedere i limiti, intendo i vari comportamenti di Eddard, Catelyn e Robb. D'altra parte ci fa apprezzare l'abilità di Ditocorto e Tyrion, lo sprezzo di Oberyn eccetera eccetera.
Siamo tutti concordi (credo) sul fatto che non sia un libro con "buoni" e "cattivi" (escludendo Gregor magari) ma con persone, sentimenti e tutte le tonalità di grigio. Martin cerca solo di farci "vedere" le varie sfaccettature delle persone e delle casate che giocano al trono.
Secondo me Martin era partito con l'idea di raccontare una grande saga familiare, la storia della nobile famiglia Stark, ma procedendo nel racconto ha poco a poco abbandonato questa progetto
A Feast for Crows lo escluderei da questo discorso, perché racconta solo metà se non meno del "quarto capitolo" (se avesse pubblicato prima Dance, magari la percentuale sarebbe stata maggiore rispetto a Storm). Inoltre la percentuale così alta del primo libro rispetto agli altri due è dovuta soprattutto a Eddard: tolto lui, che però aveva quel destino sin dall'inizio, le differenze con gli altri diventano lievi.
In generale, a parte qualche eccezione (soprattutto Daenerys), credo che Martin usi i personaggi in base ai luoghi di cui vuol parlare e senza guardare in faccia a nessuno, ovvero senza troppe forzature.
'amatissimi' da chi?dagli utenti della barriera... basta vedere i risultati dei Death Match...
Stendiamo un velo pietoso su Arya Stark miglior personaggio delle Cronache... ^_^
E' la più amata da Zio George (assieme a Tyrion)
Ma neanche a me sta piacendo troppo, ultimamente
E' la più amata da Zio George (assieme a Tyrion)
Bè, questione di gusti.
E' un personaggio carino ma molto irrealistico, e scompare di fronte a molti altri "titani" narrativi delle Cronache.
Di certo non la reputo degna di vincere il concorso come "miglior" personaggio.
Io sono nuova della saga e non ho ancora finito di leggere i libri usciti...comunque SPOILER fino a I FIUMI DELLA GUERRA7868fa1d7872e533c11df6420c07b5b8'7868fa1d7872e533c11df6420c07b5b8
a me è un po' spiaciuta la morte di personaggi come Ned,Robb e Catelyn...
però è vero che se tutto si fosse aggirato attorno a questa famiglia sicuramente mi non sarebbe piaciuto come invece mi sta piacendo....anche perchè riesco a trovare piacevoli e interessanti quasi tutti i personaggi...ognuno diverso...ma intrigante a suo modo!
Secondo me Martin era partito con l'idea di raccontare una grande saga familiare, la storia della nobile famiglia Stark, ma procedendo nel racconto ha poco a poco abbandonato questa progetto
Siamo tutti concordi (credo) sul fatto che non sia un libro con "buoni" e "cattivi" (escludendo Gregor magari) ma con persone, sentimenti e tutte le tonalità di grigio. Martin cerca solo di farci "vedere" le varie sfaccettature delle persone e delle casate che giocano al trono.
D'accordo, il libro in teoria non ha buoni e cattivi che si scontrano. Ci sono solo punti di vista opposti, contrari, ma anche simili. Persone che cercano di fare il bene della propria famiglia (qualche volta con onestà, qualche volta con mezzi poco leciti) e così via. Però è quasi impossibile, a mio giudizio, non identificare i buoni nei rampolli Stark e in Daenerys. Anche Sam, Davos e Brienne sono buoni, senza ombra di dubbio alcuno, ma se dovessimo nominare i "protagonisti", i "buoni", non nomineremmo i figli di Eddard? Certo si potrebbe obiettare: anche Jaime, fino a quando non leggiamo di lui dal suo punto di vista, è presentato come un cattivo o qualcosa di simile. Però ad esempio Cersei è cattiva sempre, anche quando la scopriamo come pdv.