A pg. 12 un braavosiano chiede dell'oro, ma Cersei si rifiuta di darglielo fino a che la ribellione nella costa di Ferro non sarà sedata... ma di cosa si sta parlando? Mi sono perso qualcosa... ;)
Credo si riferisca alla "Banca del Ferro" di Braavos, un'altra geniale traduzione dell'ineffabile Sergio Altieri.
Si si riferisce a quello. Infatti, successivamente, Cersei ipotizza la creazione di una banca a Lannisport, se non sbaglio.
Confermo, in inglese:
[Cersei:] “The Iron Bank will have its gold when this rebellion has been put down.”
in un altro passaggio poi si affronta ancora l'argomento, durante una seduta del concilio ristretto Cersei decide di non pagare i debiti verso la Iron Bank di Braavos finchè la guerra non sarà finita:
[Cersei:]"Though large, the crown incomes are not large enough to keep abreast of Robert’s debts. Accordingly, I have decided to defer our repayment of the sums owed the Holy Faith and the Iron Bank of Braavos until war’s end.” [...] “The monies saved will be used for the building of our new fleet.”
“Your Grace is prudent,” said Lord Merryweather. “This is a wise measure. And needed, until the war is done. I concur.”
“And I,” said Ser Harys.
“Your Grace,” Pycelle said in a quavering voice, “this will cause more trouble than you know, I fear. The Iron Bank . . .”
“. . . remains on Braavos, far across the sea. They shall have their gold, maester. A Lannister pays his debts.”
“The Braavosi have a saying too.” Pycelle’s jeweled chain clinked softly. “The Iron Bank will have its due, they say.”
“The Iron Bank will have its due when I say they will. Until such time, the Iron Bank will wait respectfully. Lord Waters, commence the building of your dromonds.”
“Very good, Your Grace.”
Ho riportato tutto il passaggio perchè da come Pycelle si oppone alla proposta pare che l'insolvenza dei debiti nei confronti della Iron Bank potrebbe avere in futuro delle forti ripercussioni. 'The Iron Bank will have its due' pare quasi una minaccia. ^_^
Il passaggio relativo alla creazione di una banca a Lannisport non me lo ricordo, sai dirmi per caso a che punto sta? ^_^
Neppure io ricordo l'idea di creare una banca a Lannisport, ma ricordo benissimo che l'Iron Bank di Braavos è una creditrice del regno, maentre non esiste alcuna "costa di ferro".
Ma se citassimo per danni morali e materiali Altieri a Forum, dite che Sante-Lichieri lo condannerebbe a risarcire ai lettori almeno il prezzo dei libri acquistati?
Da pag.229 dell'Ombra della profezia(dopo aver dato udienza a Jalabhar Xho)
"Dobbiamo avere la nostra banca"decise Cersei."La Banca Dorata di Lannisport." Forse, una volta reso sicuro il trono di Tommen, sarebbe stata in grado di crearla.
Scusate, ci ho messo un pò a trovare la citazione. ^_^
Ecco perchè la cosa non mi quadrava...
Grande Altieri...
Ho riportato tutto il passaggio perchè da come Pycelle si oppone alla proposta pare che l'insolvenza dei debiti nei confronti della Iron Bank potrebbe avere in futuro delle forti ripercussioni. 'The Iron Bank will have its due' pare quasi una minaccia. :huh:
E se la Banca di Ferro decidesse di supportare Daenerys per rifarsi sull'attuale Famiglia Reale?
Così la Regina dei Draghi avrebbe anche i finanziatori! <_<
Sai Rehaegar, questa è una idea astuta, e secondo me abbastanza probabile.
Temo però che il debito che Dany accetterebbe sarebbe cmq molto difficile da saldare.
E dov'è il problema? Hai mai sentito dire che "se hai cento milioni di debito sono tutti affaracci tuoi, ma se hai cento miliardi di debito sono tutti affaracci della banca"? Il problema non è far debiti, ma farli talmente grandi che non possano più venirteli a chiedere indietro perché è assolutamente impossibile recuperare anche una parte minima.
A questo punto:
- Westeros ha un debito enorme
- Dany ne fa un altro
- l'Iron Bank avanza un fracco di soldi
- il regno di Dany sarebbe eterno debitore della banca...una rendita più o meno sicura e costante