Sì, il fuoco greco è stato l'arma "segreta" che ha permesso all'Impero Bizantino di durare mille anni di più dell'impero romano d'occidente. Come collocazione storica ci siamo, perché si parla di epoca medievale che è quella a cui Martin si è ispirato maggiormente.
Venite sul sito dell'Impero Romano d'Oriente (di cui sono felice membro da alcuni anni), se vi interessa li ci sono spiegazioni molto esaurienti sul fuoco greco... chiudo l'OT
Molto bello il sito. Grazie per la segnalazione!
Avevo sentito parlare di questo fuoco greco, un misto di pece e zolfo.
Si potrebbe paragonarlo poi al fuoco di Eraclito (OT:scusate l'ambito filosofico, ma in questi giorni la scuola mi sta letteralmente distruggendo, sopratutto greco e filosofia con il dilemma di "Achille e la tartaruga" fine OT) il principio di tutte le cose, eterno e immortale. Però l'altofuoco si spegne alla fine, qualcuno ha capito come?
:wub:
Forse si spegne quando tutto il combustibile della miscela si è consumato.
fuoco greco??
Ehhhh... No!
Concettualmente L'altofuoco ed il fuoco greco dovrebbero essere simili... Ma mentre uno è prodotto da un procedimento puramente chimico (chimico? A me sembra un mescolanza di roba orribile... e basta) l'altro deriva da un procedimento alchemico/magico, e questo lo si può dedurre dal fatto che il capo piromante stesso a riflettere sul fatto che "d'improvviso" le procedure di creazione sono divenute più efficienti, e che potrebbe essere a ricollegato ad una "ipotetica" riapparizione dei draghi.
Giusta l'osservazione di Bronn. Neshira, io ho letto tutto AFFC: a che passo ti riferisci? Mettiamo l'avviso di spoiler e poi ne parliamo...
Non qui, con o senza avviso.
O aspettate l'uscita del libro in italiano, o vi spostate nella Torre del Re.
Beh ma funzionava anche prima, pue se con meno potenza.
Ora, da quello che ho capito io (e io AFFC l'ho letto in inglese, e quindi non c'è da stupirsi se non ho capito molto; In ogni caso mi riferivo ad un volume precedente, ed in particolare all'ordinazione che Il Folletto fà ai piromanti)...
Dicevo, non è che prima avesse meno potenza... Ma proprio il processo di fabbricazione aveva una efficenza più bassa.
E l'aumento dell'efficenza viene spiegato come conseguenza del ritorno dei draghi; Posto che i piromanti non utilizzano i draghi di Dany per la loro ricetta, l'influsso delle bestiacce dev'essere... Più mistico/magico/alchemico che altro.
Un po' come per quel tizio che saliva la scala infuocata e scompariva nel nulla... qualcuno (si nota che non sono portato a ricordare i nomi?) diceva appunto a dany che fino alla settimana prima era solo un prestigiatore da strapazzo.
Da qui parte la mia ipotesi che, amplificando i draghi, gli effetti magici.... E anche la produzione di altofuoco...
Insomma, Altofuoco = magia.
E visto che Fuoco greco = Chimica....
Insomma... Due cose differenti.
Ok, aspettiamo!
Beh ma funzionava anche prima, pue se con meno potenza.
Ora, da quello che ho capito io (e io AFFC l'ho letto in inglese, e quindi non c'è da stupirsi se non ho capito molto; In ogni caso mi riferivo ad un volume precedente, ed in particolare all'ordinazione che Il Folletto fà ai piromanti)...
Dicevo, non è che prima avesse meno potenza... Ma proprio il processo di fabbricazione aveva una efficenza più bassa.
E l'aumento dell'efficenza viene spiegato come conseguenza del ritorno dei draghi; Posto che i piromanti non utilizzano i draghi di Dany per la loro ricetta, l'influsso delle bestiacce dev'essere... Più mistico/magico/alchemico che altro.
Un po' come per quel tizio che saliva la scala infuocata e scompariva nel nulla... qualcuno (si nota che non sono portato a ricordare i nomi?) diceva appunto a dany che fino alla settimana prima era solo un prestigiatore da strapazzo.
Da qui parte la mia ipotesi che, amplificando i draghi, gli effetti magici.... E anche la produzione di altofuoco...
Insomma, Altofuoco = magia.
E visto che Fuoco greco = Chimica....
Insomma... Due cose differenti.
Mi hai convinto!