Avete mai letto Anonimus Rex di Eric Garcia?
Io si e ne sono rimasto colpito!
L'ho fatto leggere a mia moglie e ad altri e anche loro sono concordi che è un bel libro, suprattutto se si considera il punto di vista del protagonista!
In america è uscito anche un seguito che Salani x il momento non ha intenzione di pubblicare (agrrrr................ )
Chi l'ha letto?
Il post vuole essere comunque un trampolino per una discussione più ampia, esistono libri la cui prospettiva è diversa da quella degli esseri umani!
Avete mai letto "La collina dei conigli" di Adams (mi pare)?
O "Il regno dei gufi"?
per ora mi vengono in mente questi ma ne esistono altri a voi suggerirli e commentarli!! :smack: :smack:
ciao a tutti
Galahad
Non conosco nessuno degli autori da te citati, ma per me la nuova prospettiva del Fantasy è Neil Gaiman (American Gods, Nessun Dove, Coraline, Stardust), provare per credere ^____^
Ciao!
Jaqen
Non conosco nessuno degli autori da te citati, ma per me la nuova prospettiva del Fantasy è Neil Gaiman (American Gods, Nessun Dove, Coraline, Stardust), provare per credere ^____^
Ciao!
Jaqen
Come da tuo consiglio ho letto American Gods di neil Gaiman e devo dire che è stata una delle migliori letture degli ultimi tempi.
Quando posso leggerò Nessun dove.
Ciao
Galahad
Non conosco nessuno degli autori da te citati, ma per me la nuova prospettiva del Fantasy è Neil Gaiman (American Gods, Nessun Dove, Coraline, Stardust), provare per credere ^____^
Io non escluderei che la nuova prospettiva (anche se il concetto sta un po' stretto al termine fantasy... diciamo tra le nuove prospettive, va') sia, invece, China Mieville.
Forse a causa di un mio periodo no, American Gods è fermo a metà e non ho nessuna voglia di riprenderlo.
Invece Perdido Street Station l'ho letto tutto fino in fondo... e sono 744 pagine.
Leggetelo!
concordo su Perdido street, e in quanto a Gaiman "nessun dove" è MOLTO meglio di American Gods, molto più appassionante, più fluido, assolutamente Mai noisoso; american Gods ha un'ottimo minizio ma poi..si perde un po!
Come prospettiva diversa posso citarvi “La foresta di Duncton” di William Horwood, protagonista:una talpa. L’ho letto anni fa, non mi ricordo praticamente nulla, ma so che al tempo mi era piaciuto.
Però attenzione alle prospettive, il mio primo libro letto di una nota autrice di fantasy fu “Le Nebbie di Avalon”, la storia di re Artù vista dalla camera da letto.
Non sonop più stato in grado di leggere nulla di quella scrittrice.