boh, il dominio è un po' lento nella lettura, e ci sono alcuni personaggi in cui si sente decisamente una certa pesantezza, forse anche voluta da parte dell'autore, ma tant'è...
è capitato a me, ma non solo. forse èuna quesione di gusti... per esempio...
ho provato da poco a riprendere in mano le Cronache dall'inizio per arrivare fresco al Dominio. è stato abbastanza palloso tutto il primo libro, e alla fine ho mollato il trono di Spade e ho letto altro.
con Pratchett questo non mi è mai capitato: ho riletto la trilogia della Guardia almeno 3 o 4 volte(escluso il 3° libro che è uscito relativamente da poco), e così per molti altri libri di questo autore.
Ma, secondo me rileggere i libri rischia solo di essee una delusione, perchè non c'è più la suspance
E a proposito di Pratchet quale è il terzo libro della guardia (Sto leggendo il secondo, Bellissimo!)
E a proposito di Pratchet quale è il terzo libro della guardia
Piedi d'Argilla.
E a proposito di Pratchet quale è il terzo libro della guardiaPiedi d'Argilla.
Grazie
io i libri li rileggo regolarmente. alcuni li ho letti decine di volte. però bisogna lasciare passare un po' di tempo e non tutti sono adatti.
per inciso... il 2° della trilogia della guardia è sicuramente il migliore.
io i libri li rileggo regolarmente. alcuni li ho letti decine di volte. però bisogna lasciare passare un po' di tempo e non tutti sono adatti.
per inciso... il 2° della trilogia della guardia è sicuramente il migliore.
decin di volte? Io credo di non aver riletto mai un libro in vita mia!
decin di volte? Io credo di non aver riletto mai un libro in vita mia!
:D ;) :blush:
E te li ricordi così bene tutti da riuscire a dibattere decine di confronti?? :blush:
devo farmi un po' di fosforo...
Boh, li leggo con attenzione, e le Cronache le ho finite i estate, ma ti posso assicurare che, da quando lo finito non lo più preso in mano, e così anche per il signore degli anelli.
A me piace leggere e scoprire cose nuove, piuttosto che riscoprire cose già lette, mi sa che è proprio noioso rileggere
Va beh, sarò pazzo io, ma mi sembrava chiaro il concetto che Martin èPratchett siano due scrittori siano due uomini che fanno lo stesso lavoro e scrivono dello steso genere.Ripeto sarò pazzo, ma si assomigliano di più della calcestruzzo e un animale marino o Pratchett e Martin.
eh, si chiamava ironia la mia... o__O
semplicemente ho notato questi millemila topic di confronti "chiunque vs martin", chiedendo non le differenze, ma paragoni su chi sia il "migliore".
ora, un conto è chiedere chi sia il migliore tra autori che scrivono romanzi storici e che quindi lo fanno con stili simili, o paragonare due libri dello stesso autore, ma il genere "fantasy" è davvero ampio e articolato.
ci sono scrittori fantasy che parlano di orchi e fatine, altri, come martin, che si occupano maggiormente del lato politico, altri che si concentrano maggiormente sull'evoluzione di un personaggio, altri che preferiscono puntare su epiche battaglie e incantesimi. E spesso i giudizi di preferenza si basano sui singoli gusti dei lettori, non su considerazioni oggettive: ognuno utilizza le proprie categorie per rispondere.. alcuni trovano martin "lento", magari perchè preferiscono libri con più avvenimenti, altri prediligono gli intrighi politici alle battaglie campali....
alcuni autori quindi saranno tra loro maggiormente paragonabili, altri meno. io ho semplicemente fatto notare, utilizzando un'affermazione IRONICA, che martin e pratchett non si assomigliano poi tanto da poter dire "uno è meglio dell'altro", considerando gli stili e le tematiche affrontate, e che dalle due letture mi aspetto cose diverse.. un po' come se leggessi "la mia Africa" della Blixen o "l'incontinente bianco" di giobbe Covatta... poi, se tu ritieni "cavolate" la mia affermazione, no problem, ma quantomeno rifletti bene sui tanti, tantissimi sondaggi che stai aprendo nel giro di pochissimo tempo in cui paragoni martin con QUALUNQUE scrittore che non parli del mondo in cui viviamo, ma in mondi simili o meno al nostro, e che quindi definisci "fantasy" (tra l'altro molti utenti non concordano sulla definizione di "scrittore fantasy" riferita a determinati autori...)
Va beh, sarò pazzo io, ma mi sembrava chiaro il concetto che Martin èPratchett siano due scrittori siano due uomini che fanno lo stesso lavoro e scrivono dello steso genere.Ripeto sarò pazzo, ma si assomigliano di più della calcestruzzo e un animale marino o Pratchett e Martin.
eh, si chiamava ironia la mia... o__O
semplicemente ho notato questi millemila topic di confronti "chiunque vs martin", chiedendo non le differenze, ma paragoni su chi sia il "migliore".
ora, un conto è chiedere chi sia il migliore tra autori che scrivono romanzi storici e che quindi lo fanno con stili simili, o paragonare due libri dello stesso autore, ma il genere "fantasy" è davvero ampio e articolato.
ci sono scrittori fantasy che parlano di orchi e fatine, altri, come martin, che si occupano maggiormente del lato politico, altri che si concentrano maggiormente sull'evoluzione di un personaggio, altri che preferiscono puntare su epiche battaglie e incantesimi. E spesso i giudizi di preferenza si basano sui singoli gusti dei lettori, non su considerazioni oggettive: ognuno utilizza le proprie categorie per rispondere.. alcuni trovano martin "lento", magari perchè preferiscono libri con più avvenimenti, altri prediligono gli intrighi politici alle battaglie campali....
alcuni autori quindi saranno tra loro maggiormente paragonabili, altri meno. io ho semplicemente fatto notare, utilizzando un'affermazione IRONICA, che martin e pratchett non si assomigliano poi tanto da poter dire "uno è meglio dell'altro", considerando gli stili e le tematiche affrontate, e che dalle due letture mi aspetto cose diverse.. un po' come se leggessi "la mia Africa" della Blixen o "l'incontinente bianco" di giobbe Covatta... poi, se tu ritieni "cavolate" la mia affermazione, no problem, ma quantomeno rifletti bene sui tanti, tantissimi sondaggi che stai aprendo nel giro di pochissimo tempo in cui paragoni martin con QUALUNQUE scrittore che non parli del mondo in cui viviamo, ma in mondi simili o meno al nostro, e che quindi definisci "fantasy" (tra l'altro molti utenti non concordano sulla definizione di "scrittore fantasy" riferita a determinati autori...)
Libero di ritenere che i miei confronti non abbiano molto senso, ma, ripeto e sottolineo, che i miei Topic oltre ad essere improntati sul confronto sono fatti anche per dire chi preferisci fra due autori.
Infatti credo che tu possa dire anche tra Leopardi e Martin chi preferisci, anche se, ovviamente, scrivono cose diverse!
Potete dirmi in breve cosa ha fatto prachett? Però ne ho già sentito parlare...