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I poteri del Trono di Spade
L di Lord Richard Reyne of Castamere
creato il 04 agosto 2007

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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 04 agosto 2007 5:00 Autore

C'è una domanda che mi assilla da un po' di tempo. Tutti giocano al "Gioco del Trono", ma la posta in palio è un potere vero e proprio o solo una carica di prestigio? Quali poteri ha, concretamente, il sovrano che siede sul Trono di spade nei confronti dei vari lord protettori? Non mi pare di aver letto da nessuna parte, per esempio, che i lord protettori debbano versare delle tasse al Re. Come viene esercitato il potere del sovrano sui singoli territori dei Sette Regni? E infine: la monarchia di Westeros può essere assimilata alle monarchie feudali del medioevo?

Spero che riuscirete a chiarire i miei dubbi! :figo: :lol: :lol:


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Inviato il 04 agosto 2007 8:39

be in effetti è vero , e non è ben chiaro neppure che rapporto intercorra tra i vari lord minori e alfieri verso la casa dominante della relativa "regione" (per es karstark e bolton verso gli stark ecc...)

 

A mio avviso anche se nn viene specificato un minimo di tributo dovuto deve per forza esserci cosi come l'ubbidienza assoluta ..... es quando un lord chiama a raccaolta l'esercito tutti gli alfieri sn tenuti a rispondere e simile , altrimenti tt le varie cariche nn avrebbero alcun senso ....


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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 04 agosto 2007 9:39 Autore

quando un lord chiama a raccolta l'esercito tutti gli alfieri sn tenuti a rispondere e simile , altrimenti tt le varie cariche nn avrebbero alcun senso ....

Il giuramento di fedeltà al lord protettorie vincola i lord alfieri così come il giuramento al re vincola i lord protettori. E la risposta alla chiamata alle armi è certamente la prima forma di obbedienza al sovrano.

Però nelle Cronache non vedo riportate altre forme di obbedienza: non si parla di tasse se non riguardo ai cittadini di Approdo del Re, non si parla di rappresentanti del re presso i lord protettori, per controllare il loro operato e non si parla nemmeno di intromissione del re nel governo dei territori dei lord protettori.

Questa mancata specificazione di punti importanti mi pare che renda la struttura politica del regno di Westeros ancor meno vincolante di quanto fossero le monarchie feudali del medioevo.

I Sette Regni hanno praticamente continuato a vivere in autonomia anche dopo la conquista ad opera dei Targaryen. Sarebbe bello capire cosa cambiò, concretamente, dopo che Aegon I instaurò la monarchia unitaria sull'intero continente occidentale.

Sarà perché mi sono appena laureato in storia, ma questi interrogativi mi tornano di frequente, anche perché vedo che per il resto la conoscenza storica del medioevo da parte di zio Martin è molto dettagliata.

:lol: :figo: :lol: :lol: :lol:


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Pirick
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Inviato il 04 agosto 2007 10:55

in effetti c'è da dire che non ci sn accenni neppure al fatto che il sovrano intervenga nelle piccole dispute e lotte tra i vari alfieri o simili... sembra un qualcosa di simile al rapporto che cera in irlanda tra l'alto re di Tara e i vari re minori di clan enche se nn a livelli cosi caotici


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Inviato il 04 agosto 2007 11:52

Bè dopo la conquista di Aegon sono cessate le guerre intestine, c'è stata una sorta di "pax targaryen" che è stata rotta di quando in quando da ribellioni, danze di draghi e cose simili.


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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 04 agosto 2007 13:56 Autore

c'è stata una sorta di "pax targaryen" che è stata rotta di quando in quando da ribellioni, danze di draghi e cose simili.

Sì, diciamo che i Targaryen hanno imposto la pace col potere deterrente dei draghi, e questa pace si è consolidata in modo da sopravvivere anche quando gli ultimi draghi sono morti.

Questo potrebbe spiegare perché il Trono non è quasi mai dovuto intervenire militarmente per mantenere la pace. Dopo la caduta dei Targaryen c'è stato un episodio in cui re Robert ha chiamato a raccolta i lord alfieri per mantenere lo status quo, e ciò è avvenuto quando Balon Greyjoy si ribellò per la prima volta.

 

Il paragone che Pirick ha fatto col Re di Tara in Irlanda è interessante.

 

Però devono esserci altri poteri, per giustificare da un lato le guerre per il trono, e dall'altro quelle per ribellarsi al trono... E' strano a dirsi, ma nelle Cronache tutto ciò è dato per scontato, come se il gioco del trono fosse una sorta di torneo su vasta scala e la posta in palio fosse una corona di fiori più che un trono di spade... :figo: :lol: :lol: :lol:


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Inviato il 06 agosto 2007 8:50

Per quanto ne so io, il giuramento vincola tra di loro i lord dei sette regni, li lega al re e ne definisce la gerarchia.

ll re a quanto pare detiene il potere giudiziario (infatti Eddard ne "il grande inverno" manda una schiera di cavalieri, la futura banda di lord Beric nelle terre dei fiumi per fare giustizia alle razzie di Gregor Clegane).

Il potere giudiziario é delegabile a tutti i signori feudali (anche quelli meno importanti). Lo sappiamo dal racconto "The Sworn Sword", dove il vecchio cavaliere pensa di presentare il suo caso a ?lord Rowan? (non ricordo).

 

Il potere legislativo invece é riservato solo al re (su proposta del concilio ristretto).

 

Il potere esecutivo deriva dal re e puó essere delegato come minimo ai signori feudali "maggiori", quelli a capo dei "regni". Infatti, sappiamo che Bran determina la parte del raccolto, che i sudditi devono mettere da parte in vista dell'inverno.

 

Ecco, questo é quello che mi ricordo io! :figo:


 

greyjoy.jpg

Team Greyjoy

 

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Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold :ninja:

Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger) :huh: 

Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!! >_>

 

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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 06 agosto 2007 9:09 Autore

Il potere giudiziario é delegabile a tutti i signori feudali (anche quelli meno importanti). Lo sappiamo dal racconto "The Sworn Sword", dove il vecchio cavaliere pensa di presentare il suo caso a ?lord Rowan? (non ricordo).

 

Il potere legislativo invece é riservato solo al re (su proposta del concilio ristretto).

 

Il potere esecutivo deriva dal re e puó essere delegato come minimo ai signori feudali "maggiori", quelli a capo dei "regni". Infatti, sappiamo che Bran determina la parte del raccolto, che i sudditi devono mettere da parte in vista dell'inverno.

Le deleghe del potere esecutivo e di quello giudiziario sono molto ampie, soprattutto per i territori più lontani dalla capitale, come il Nord oppure Dorne. Nel caso di Dorne poi anche il potere legislativo è in parte delegato, basti pensare alla legge di successione che permette alle donne primogenite o maggiori d'età di ereditare titoli e patrimoni.

Di fatto il Re governa direttamente solo la capitale e le terre circostanti, un po' come i re di Francia nell'alto medioevo.

Mi è tornata in mente però una scena da Il Portale delle tenebre in cui 89228155c36c55212429819470a301db'89228155c36c55212429819470a301db

re Tommen appone il sigillo ai provvedimenti del concilio ristretto, tra cui ci sono requisizioni e redistribuzioni di terre, feudi, fortezze e titoli nobiliari, ma anche legittimazione di figli bastardi, atti di perdono di ribelli pentiti ecc.

. Voglio andarla a rileggere.

Grazie per la risposta :lol: :figo: :lol: :lol:


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Inviato il 06 agosto 2007 9:23

Nel caso di Dorne poi anche il potere legislativo è in parte delegato, basti pensare alla legge di successione che permette alle donne primogenite o maggiori d'età di ereditare titoli e patrimoni.

 

Si, ma non é che la famiglia Martell Dorne possa EMANARE leggi di sua iniziativa, diciamo piuttosto che Dorne ha conservato una parte delle normative precedenti alla "conquista".

 

Mi è tornata in mente però una scena da Il Dominio in cui 4bd51be7233ce89f8ab3cc05173dc1bb'4bd51be7233ce89f8ab3cc05173dc1bb

re Tommen appone il sigillo ai provvedimenti del concilio ristretto

. Voglio andarla a rileggere per vedere di che tipo di provvedimenti si parla.

Grazie per la risposta ^_^ :lol: :lol: :lol:

Mi sembra che siano decisioni che riguardano spartizioni di terreni e di beni, dei relativi espropri e il conferimento di titoli ed incarichi. In questo caso il re ha il potere esecutivo supremo e quindi non "governa" solo la zona di Approdo del re, ma tutti i sette regni.

 

OT ti sei laureato in scienze storiche? Posso chiederti dove? Ciao ciao :lol:


 

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Red Snow
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Inviato il 06 agosto 2007 11:49

:lol:

 

Si, ma non é che la famiglia Martell Dorne possa EMANARE leggi di sua iniziativa, diciamo piuttosto che Dorne ha conservato una parte delle normative precedenti alla "conquista".

 

 

Dorne, così come il nord non sono stati "conquistati", e hanno conservato una certa autonomia, comunque c'erano un paio di discussioni molto esaurienti sull'argomento...

 

http://www.labarriera.net/forum/index.php?...c=5881&st=0

 

ma soprattutto questo

 

http://www.labarriera.net/forum/index.php?...c=5835&st=0

 

 

:lol: :lol:


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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 06 agosto 2007 12:02 Autore

Si, ma non é che la famiglia Martell Dorne possa EMANARE leggi di sua iniziativa, diciamo piuttosto che Dorne ha conservato una parte delle normative precedenti alla "conquista"

Hai ragione, Dorne può conservare norme precedenti alla sua annessione, ma non emanarne di nuove

Mi sembra che siano decisioni che riguardano spartizioni di terreni e di beni, dei relativi espropri e il conferimento di titoli ed incarichi. In questo caso il re ha il potere esecutivo supremo e quindi non "governa" solo la zona di Approdo del re, ma tutti i sette regni

Sì, sono andato a rileggere il punto, che è nel Portale e confermo quanto hai scritto.

OT ti sei laureato in scienze storiche? Posso chiederti dove? Ciao ciao :lol:

Mi sono laureato in Storia contemporanea a Bologna. Ora mi devo iscrivere alla laurea specialistica in Lettere moderne, sempre a Bologna. Vorrei riuscire a diventare insegnante di italiano e storia.

:lol: :lol: :lol:

 

Dorne, così come il nord non sono stati "conquistati", e hanno conservato una certa autonomia, comunque c'erano un paio di discussioni molto esaurienti sull'argomento...

 

http://www.labarriera.net/forum/index.php?...c=5881&st=0

 

ma soprattutto questo

 

http://www.labarriera.net/forum/index.php?...c=5835&st=0

 

 

^_^ :lol:

Grazie per l'indicazione!! ^_^ :lol:


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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 06 agosto 2007 17:23 Autore

Informazioni molto interessanti su questo topic si possono trovare a pag. 116 de "Il regno dei lupi" dove 82860e86d693b2eee9f70fb5f7eb6bb7'82860e86d693b2eee9f70fb5f7eb6bb7

Robb Stark, appena proclamato re del nord, pone le sue condizioni di pace alla reggente Cersei. Tra queste possiamo leggere che: "La regina reggente e suo figlio dovranno cessare qualsiasi richiesta di tributi, tasse e servizi presso il mio popolo. Dovranno sciogliere i miei lord e i miei cavalieri da tutti i giuramenti di fedeltà, gli impegni, i debiti e gli obblighi verso il Trono di Spade"

 

Direi che questo passo illustra molto chiaramente i poteri del trono rispetto ai lord protettori, ai lord alfieri, ai cavalieri e al popolo. Comunque il topic resta aperto per ulteriori pareri e chiarimenti.

:lol: :lol: :lol:


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cavix
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cavix
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C

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Inviato il 22 agosto 2007 8:50

Bravo Lord Richard... sto leggendo adesso il Regno dei Lupi e stavo per riportare la stessa citazione!!!

:huh:


L
Lord Richard Reyne of Castamere
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Lord Richard Reyne of Castamere
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Inviato il 22 agosto 2007 11:07 Autore

Grazie lancia del nord! :D

In effetti quel passo è veramente chiaro e significativo, e credo che sia l'unico brano in cui i poteri del trono di spade sono indicati con esattezza in modo esauriente.

:huh: :huh: :lol:


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Alekseij Targaryen
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Alekseij Targaryen
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Inviato il 23 agosto 2007 15:15

Vorrei riuscire a diventare insegnante di italiano e storia.

 

Scusate l'OT ma non so resistere :unsure:

 

Vieni a fare il prof al mio liceo, va'... Mi sembri una persona sveglia e fresca, ne abbiamo bisogno! <_<


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