Levare il Wrestling per la morte di Benoit?
Solo su Italia Uno poteva accadere.
Il 24 aprile 1995 morì Andrea Fortunato, difensore della Juventus, stroncato dalla leucemia a soli 24 anni. E non mi pare che all'epoca smisero di trasmettere calcio.
Ora, come in quell'occasione, è morto un atleta, in circostanze del tutto estranee a ciò che era il suo ruolo di fronte alla telecamera.
Per cui se mi dicono che interrompono la trasmissione del Wrestling per motivi di morale, allora fanno solo la figura dei buffoni, considerando anche il livello di programmi come Studio Aperto o Lucignolo (aberranti è dir poco) che di sicuro sono moralmente più infimi del Wrestling (che almeno si sa essere una finzione)
Se invece hanno visto che gli ascolti non erano quelli sperati e hanno deciso di passare ad altro, allora ok.