Rivolgo a tutti un interogativo su cui mi arrovello da qualche tempo.
Perchè la poligamia è stata praticata quasi esclusivamente da culture orientali e non ha mai avuto larga diffusione ad occidente?
L'Iliade è un ottimo esempio, in quanto a confronto i sovrani Achei quasi esclusivamente monogami con Priamo che aveva avuto 50 figli da mogli e concubine varie.
Nel mondo classico invece pochissimi episodi, fino alla decisa condanna da parte del Cristianesimo.
Mmh..bella...
^_^ ^_^
Perchè hanno raggiunto molto prima di noi la fase agricola in cui servono un sacco di figli per mandare avanti il campicello??
Ok, detta la cavolata delle 22.40 torno a parlare di Harry Potter... ^_^
Però tranquillo ci sono tanti storici in Barriera, qualcun altro risponderà a tono.
Personalmente penso che ti sbagli: o meglio, che se si facesse una ricerca approfondita si vedrebbe che c'è una distribuzione irregolare dei sistemi matrimoniali, e la contrapposizione "occidente vs oriente" non esiste.
Ma si tratta solo di un'impressione personale, ci vorrebbe la ricerca ^_^
In generale, mi sembra anche che le società agricole, stanziali e urbane (cinesi, greci, israeliani) siano tendenti alla monogamia; le società nomadi, tribali, magari basate su saccheggio o caccia invece paiono aver conservato la poligamia, almeno per i più potenti e ricchi tra di loro. In questo momento sto pensando a cinesi contro mongoli e altri nomadi, ma vale anche per gli Arabi che erano in origine nomadi del deserto.
anche per i romani il concubinaggio ufficiale era diffuso, se non ricordo male c'erano tre parole diverse per definire tre tipi di amante, più la moglie ufficiale, in totale faceva 3-4 possibili donne per un uomo con cui "andare a letto" (anche se solo una faceva veri eredi) ^_^
per il resto secondo me ha già risposto bene Khal, la questione non è molto Oriente VS occidente (anche perchè sa molto di orientalismo). C'è da considerare poi l'elemento autoconservante della tradizione: se arrivi ad un punto in cui ti autoidentifichi come società (o ti identificano) poligama, è possibile che si rimanga tali anche solo per definire un "noi" in contraddizione ad un "loro". ^_^
Infatti Greci e Romani avevano rapporti con concubini abitualmente anche con persone dello stesso sesso. La differenza credo stia nella concezione della donna. Per gli arabi una donna che non dà più figli non è degna, quindi si può prendere un'altra moglie. Poi che ne prendano altre prima mi pare che ci voglia, almeno in linea teorica, l'assenso delle migli precedenti. Ma non vorrei dire castronerie perchè non ne so molto... ^_^
Ehm, direi che bisogna discutere a livello di poligamia ufficiale, con mogli legalmente riconosciute. Se si coinvolgono coinquiline e amanti, posso additarvi il mio vicino di casa che pur avendo la ragazza copulava allegramente con altre due giovincelle... Una forma di poligamia tutt'altro che assente dalla nostra cultura.
Oppure, Robert Baratheon.
A me sembra invece che la differenza fosse ben nota agli stessi Greci e Romani.
Domandando a un Greco cosa ne pensasse della poligamia, questi vi avrebbe detto senza indugio "Roba da barbari!" (e pazienza se magari andava a letto con i ragazzini...)
Dioniso di Siracusa venne ferocemente criticato per aver sposato due (mica dieci!) donne, una greca e una della Magna Grecia.
A Roma il concubinato era prassi, ma la moglie era "unica". E anche con la concezione di potere del "Dominato", che riceveva fortissimi influssi orientali, rimase consuetudine la monogamia.
Persino gli Ebrei la praticarono per un certo periodo.
L'Islam è il paradigma: la poligamia è ammessa anche oggi (persino in Italia e si finge di non vedere), quando ormai lo stile di vita è diventato stanziale da secoli.
Forse la poligamia nacque per esigenze di ripopolamento: dopo una battaglia cruenta i sopravvissuti potevano bastare per fecondare tutte le donne della tribù.
Bella domanda! :stralol:
Allora, da quel che so per i popoli nomadici (penso ai Mongoli, ma non furono l'unico caso) la poligamia assolveva ad una duplice funzione:
- permetteva una più agevole sopravvivenza della tribù, visto l'ambiente ostile nel quale vivevano; nel medioevo infatti il tasso di mortalità nella steppa era estremamente alto, ed il tasso di mortalità infantile era ancora maggiore. Più mogli=più figli.
- per quanto riguarda l'élite della società il matrimonio era un valido sistema per stringere alleanze politiche con altre tribù ostili. Più mogli=più alletati.
Nel caso di popolazioni stanziali (vedi Medio Oriente) invece spesso il fatto di aver contratto più matrimoni era più uno "status symbol", dato che se potevi permetterti di avere più di una moglie significa che avevi una bella riserva di sghei a tua disposizione. Era il mercante che aveva più di una moglie, non certo il contadino.
Se nella civiltà occidentale la poligamia non ebbe tutta questa diffusione, a mio parere ciò fu dovuto anche all'influsso prima della cultura classica (con il suo mito delle "due metà dell'androgino"), poi di quella Cristiana (con un altro mito, quello della "sacra famiglia", composta da UN uomo ed UNA donna), che presupponevano un modello di vita di coppia monogamico.
Certo, questo non fermò l'avanzare del fenomeno del concubinato, a mio vedere perfettamente equiparabile alla poligamia, tanto che nel rinascimento praticamente ogni nobile aveva una (o più) "cortigiana", assieme alla moglie ufficiale.
Anche qui poligamia come "status symbol", solo che in una diversa forma.
Mi sembra perq uanto riguarda i greci che l'uomo ad Atene poteva avere tre donne più una supplementare:
1 - La moglie (damar o gynè) , per la creazione dei figli , era promessa sposa quando era bambina, si sposava sui 14 anni , non aveva diritti e non partecipava alla vita sociale maschile .
2 - La concubina (pallakè) era spesso straniera , serviva per avere rapporti sessuali stabili, aveva i doveri della moglie ma non aveva protezione.
3 - La compagna per il piacere (etera) era colta, accompagnava l'uomo nella vita sociale ed era a pagamento.
4 – La prostituta (pornè) che esercitava il suo mestiere nelle strade ed era più povera. La dama poteva chiedere il divorzio, non ereditava il patrimonio paterno. In pratica le donne servivano per soddisfare le diverse esigenze maschili.".
Non erano proprio dei santerelli gli antichi ateniesi :stralol: A Sparta so che le donne erano piuttosto libere come le etrusche, ma il matrimonio era monogamico, se non ricordo male. Idem per i romani che però erano piuttosto prodighi di divorzi. Le pene pecuniarie introdotte dal regime augusteo per arginare il fenomeno del "divorzio facile" servirono a ben poco.
Il confronto tra oriente e occidente è molto labile come dicevate. In oriente diciamo che la poligamia è quasi un istituzione millenaria della cultura islamica, esiste ancora oggi. Ma se in oriente abbiamo l'harem in occidente nell'antica grecia e nel Medioevo abbiamo il gineceo parola greca che significa letteralmente: "camera delle signore" non un harem, certo, ma poteva accederci solo il capofamiglia.Ora non ricordo bene a cosa serviva esattamente questo spazio riservato alle donne, vado a ricercarmelo nella memoria scolastica a breve termine ^_^
Cmq diciamo che la cessazione quasi capillare della poligamia in occidente è dovuta sopratutto al cristianesimo, eppure anche nell'Europa cristianizzata continuava il concubinaggio a dimostrazione del fatto che cambiano i secoli, ma non gli uomini. :D
Ehm...io parlavo appunto di concubinato riconosciuto dalla legge, o dalla tradizione o da qualunque cosa regoli quelal società, insomma qualcosa per cui non si possa usare nè la parola 'corna' nè 'schiavitù' nè 'vendere e comprare'.
Se inseriamo nella poligamia anche queste, allora è ed è sempre stata diffusa in tutto il mondo (e anche la poliandria eh! :stralol:)
Se consideriamo poligamia = 'più mogli primarie' oppure 'una moglie principale e varie secondarie ma riconosciute e protette', si restringe il campo dei poligami sia in occidente che in oriente?
Ok. QUalcuno sa quante mogli/mariti potevano prendere egiziani/e e babilonesi?
i giapponesi mi pare una e uno.
E ci stiamo dimenticando dell' 'occidente' come 'america precolombiana' dove c'era davvero di tutto (per forza). Più occidente di così ^_^
Mi sembra perq uanto riguarda i greci che l'uomo ad Atene poteva avere tre donne più una supplementare:
1 - La moglie (damar o gynè) , per la creazione dei figli , era promessa sposa quando era bambina, si sposava sui 14 anni , non aveva diritti e non partecipava alla vita sociale maschile .
2 - La concubina (pallakè) era spesso straniera , serviva per avere rapporti sessuali stabili, aveva i doveri della moglie ma non aveva protezione.
3 - La compagna per il piacere (etera) era colta, accompagnava l'uomo nella vita sociale ed era a pagamento.
4 – La prostituta (pornè) che esercitava il suo mestiere nelle strade ed era più povera. La dama poteva chiedere il divorzio, non ereditava il patrimonio paterno. In pratica le donne servivano per soddisfare le diverse esigenze maschili.".
Non erano proprio dei santerelli gli antichi ateniesi :stralol: A Sparta so che le donne erano piuttosto libere come le etrusche, ma il matrimonio era monogamico, se non ricordo male. Idem per i romani che però erano piuttosto prodighi di divorzi. Le pene pecuniarie introdotte dal regime augusteo per arginare il fenomeno del "divorzio facile" servirono a ben poco.
Il confronto tra oriente e occidente è molto labile come dicevate. In oriente diciamo che la poligamia è quasi un istituzione millenaria della cultura islamica, esiste ancora oggi. Ma se in oriente abbiamo l'harem in occidente nell'antica grecia e nel Medioevo abbiamo il gineceo parola greca che significa letteralmente: "camera delle signore" non un harem, certo, ma poteva accederci solo il capofamiglia.Ora non ricordo bene a cosa serviva esattamente questo spazio riservato alle donne, vado a ricercarmelo nella memoria scolastica a breve termine :D
Cmq diciamo che la cessazione quasi capillare della poligamia in occidente è dovuta sopratutto al cristianesimo, eppure anche nell'Europa cristianizzata continuava il concubinaggio a dimostrazione del fatto che cambiano i secoli, ma non gli uomini. :wacko:
E brava la mia lady! Proprio la risposta che volevo dare io.
I Lannister sono sapienti :smack:
Edit: aggiustata la citazione. Mod, non riprovateci!!! ^_^
Bella domanda! ^_^
Allora, da quel che so per i popoli nomadici (penso ai Mongoli, ma non furono l'unico caso) la poligamia assolveva ad una duplice funzione:
- permetteva una più agevole sopravvivenza della tribù, visto l'ambiente ostile nel quale vivevano; nel medioevo infatti il tasso di mortalità nella steppa era estremamente alto, ed il tasso di mortalità infantile era ancora maggiore. Più mogli=più figli.
- per quanto riguarda l'élite della società il matrimonio era un valido sistema per stringere alleanze politiche con altre tribù ostili. Più mogli=più alletati.
Nel caso di popolazioni stanziali (vedi Medio Oriente) invece spesso il fatto di aver contratto più matrimoni era più uno "status symbol", dato che se potevi permetterti di avere più di una moglie significa che avevi una bella riserva di sghei a tua disposizione. Era il mercante che aveva più di una moglie, non certo il contadino.
Se nella civiltà occidentale la poligamia non ebbe tutta questa diffusione, a mio parere ciò fu dovuto anche all'influsso prima della cultura classica (con il suo mito delle "due metà dell'androgino"), poi di quella Cristiana (con un altro mito, quello della "sacra famiglia", composta da UN uomo ed UNA donna), che presupponevano un modello di vita di coppia monogamico.
Certo, questo non fermò l'avanzare del fenomeno del concubinato, a mio vedere perfettamente equiparabile alla poligamia, tanto che nel rinascimento praticamente ogni nobile aveva una (o più) "cortigiana", assieme alla moglie ufficiale.
Anche qui poligamia come "status symbol", solo che in una diversa forma.
E brava la mia lady! Proprio la risposta che volevo dare io.
I Lannister sono sapienti :D
Ehm...ci sono due problemi :stralol: :
1) non sono una lady, ma tutt'al più un lord
2) non sono un Lannister, ma tutt'al più uno Stark (con tendenze Martell)
Non è che volevi quotare il messaggio di Lady Lion? :wacko:
Bella domanda! :huh:
Allora, da quel che so per i popoli nomadici (penso ai Mongoli, ma non furono l'unico caso) la poligamia assolveva ad una duplice funzione:
- permetteva una più agevole sopravvivenza della tribù, visto l'ambiente ostile nel quale vivevano; nel medioevo infatti il tasso di mortalità nella steppa era estremamente alto, ed il tasso di mortalità infantile era ancora maggiore. Più mogli=più figli.
- per quanto riguarda l'élite della società il matrimonio era un valido sistema per stringere alleanze politiche con altre tribù ostili. Più mogli=più alletati.
Nel caso di popolazioni stanziali (vedi Medio Oriente) invece spesso il fatto di aver contratto più matrimoni era più uno "status symbol", dato che se potevi permetterti di avere più di una moglie significa che avevi una bella riserva di sghei a tua disposizione. Era il mercante che aveva più di una moglie, non certo il contadino.
Se nella civiltà occidentale la poligamia non ebbe tutta questa diffusione, a mio parere ciò fu dovuto anche all'influsso prima della cultura classica (con il suo mito delle "due metà dell'androgino"), poi di quella Cristiana (con un altro mito, quello della "sacra famiglia", composta da UN uomo ed UNA donna), che presupponevano un modello di vita di coppia monogamico.
Certo, questo non fermò l'avanzare del fenomeno del concubinato, a mio vedere perfettamente equiparabile alla poligamia, tanto che nel rinascimento praticamente ogni nobile aveva una (o più) "cortigiana", assieme alla moglie ufficiale.
Anche qui poligamia come "status symbol", solo che in una diversa forma.
E brava la mia lady! Proprio la risposta che volevo dare io.
I Lannister sono sapienti :D
Ehm...ci sono due problemi :blink: :
1) non sono una lady, ma tutt'al più un lord
2) non sono un Lannister, ma tutt'al più uno Stark (con tendenze Martell)
Non è che volevi quotare il messaggio di Lady Lion? :stralol:
Mi sa di si, poikè:
1) sono una lady
2) sono sapiente perciò, inevitabilmente, sono una Lannister :D
:stralol:
No, un momento, c'è un errore!! :D
Io volevo quotare Lady Lion, non Liga Stark :stralol:
Che è successo? Qui c'è sotto sicuramente l'intervento di un mod malvagio :D :huh:
...me paura :blink:
comunque, ho provveduto a editare la quotazione :stralol:
bye Tywin ^_^