Ho notato che la maggior parte delle parodie o delle comics sulle cronache sono inglesi, considerando il mio inglesonto (come lo chiama eufomisticamente la mia prof d'inglese :smack: ) ho cercato un po' in rete e ho trovato in questo forum numenor una bellissima parodia su Trono di Spade con spoiler di Grande Inverno, perciò fate attenzione, ve la posto:
Il Trono di Spade parte prima: L'arrivo a Freddoporco...
Re Robert "Palchi di Corna" Baratheon partì un bel giorno per andare a
trovare il suo vecchio amico Eddard Sfigak (detto Ned l'allegro dagli amici
più cari, quando ancora aveva degli amici a parte Robert) nel suo ameno
castello di Freddoporco. Ned aveva subito intuito che qualcosa non andava, e
infatti aveva citato a sua moglie Catelyn il famoso motto della famiglia
Sfigak: "La sfiga sta arrivando!" Catelyn aveva sorriso gelida (non era
difficile a Freddoporco) e stringendo per l'ennesima volta il cornetto
portafortuna che portava sempre con sé, da quando aveva sposato Ned, aveva
pensato che la sfiga non stava arrivando, era sempre stata presente, e per l
'ennesima volta aveva ricordato con struggente nostalgia la bella vita che
faceva tra le malsane paludi di Cloaca delle acque.
Il Re andava a Freddoporco con uno stuolo di parenti e servitori, sua moglie
la Regina Cersei Lannister, il di lei affezionato fratello Jaime e venti
carri di giocattoli sessuali e abbigliamento intimo per la regina e suo
fratello. Il re aveva chiesto che cosa contenevano i carri, e la regina gli
aveva detto che contenevano i suoi vestiti e le armi del Re, e Robert, che
non era molto acuto, ci aveva prontamente creduto, anche se in quel momento
Jaime palpeggiava come sempre il posteriore della regina, e non solo quello,
con la scusa di aiutarla a salire sui carri. Robert si era molto annoiato
durante il viaggio perché non poteva fare la sua consueta strage di fauna
selvatica con una compagnia di cavalieri e dodici compagnie di balestrieri e
non aveva nessuno con cui parlare. E quel che era peggio, non aveva trovato
nemmeno una contadina da mettere incinta lungo la strada. La regina diceva
sempre di essere stanca e stava nel carro con Jaime, che le teneva compagnia
insieme a dodici servitori di ambo i sessi e due asini. Robert, che non era
mai stato molto acuto, credeva che il carro sobbalzasse così tanto perché
era grosso e pesante, e la strada accidentata.
Robert si annoiava moltissimo. Non poteva parlare con suo figlio Jeoffrey,
(un bellissimo ragazzo biondo e con gli occhi azzurri, come la mamma. E come
il nonno Twyn, solo per quanto riguarda gli occhi. E come suo zio Jaime. E
psicopatico, come la mamma. E il nonno. E lo zio Jaime naturalmente) perché
il giovane virgulto gli diceva "Fottiti brutto cinghiale puzzolente", ogni
volta che Robert gli rivolgeva la parola. Poi Jeoffrey ricominciava a
pettinarsi la splendida chioma bionda (come quella della mamma. E del nonno
prima che diventasse calvo. E dello zio Jaime) oppure tiranneggiava i
servitori che non erano impegnati con sua mamma e suo zio. Robert però non
se ne aveva a male per il comportamento del figlio, perché non essendo molto
acuto pensava che fosse solo un po' di ribellione giovanile. C'erano altri
due ragazzini biondi in giro, un maschio e una femmina. Ma Robert non sapeva
assolutamente chi fossero, e comunque in genere nessuno si ricordava della
loro esistenza.
Robert non parlava nemmeno con suo cognato Tyrion, perché Tyrion ne aveva
fin qua di Robert che diceva "Chi c'è? Non vedo nessuno!" ogni volta che lui
gli rivolgeva la parola.
Robert avrebbe voluto portare con sé suo fratello minore Renly, perché si
beccasse anche lui il freddo e la noia atavica del nord, ma Renly non era
voluto venire dicendo che aveva un appuntamento con l'estetista, e con il
parrucchiere, e con il sarto. E in seguito anche con Jack detto il Palo, una
guardia del castello con alcune particolari capacità.
Robert aveva anche un fratello maggiore, Stannis. Ma Robert non avrebbe mai
portato Stannis con sé, perché era simpatico come un calcio nelle palle e
accomodante come un pezzo di granito, e non parlava altro che di dovere e di
onore. Oltretutto aveva una moglie bruttissima, e Robert aveva dovuto farsi
la cugina della moglie anziché la moglie stessa come al solito, alle nozze
di Stannis. Stannis non glielo aveva mai perdonato. Considerava il fatto che
Robert non si fosse fatto sua moglie l'ennesima discriminazione contro di
lui, più grave di quella volta che gli aveva rifilato un falco cacciatore
rotto, quando erano piccoli. Insomma, Stannis era un uomo che si lamentava
sempre e faceva venire voglia di suicidio a tutti quelli che lo conoscevano,
tranne a Ned Sfigak, che era quasi noioso quanto lui.
Così, terribilmente annoiato dal lungo viaggio e dal panorama nevoso, Re
Robert meditava su come rovinare la vita idilliaca e mortalmente apatica del
suo caro amico Ned.
Quanto la carovana reale giunse a Freddoporco, due inservienti ebbero un
infarto per la troppa emozione. Normalmente la cosa più divertente che
accadeva a Freddoporco era un cambio di direzione nel vento. Ned Sfigak
tagliava la testa ai criminali lontano dal castello, per togliere al
personale anche quel poco divertimento. Ned in realtà era un sadico
bastardo.
La Regina e suo fratello, con quindici servitori di ambo i sessi, i due
asini, e un cinghiale incontrato durante il viaggio, si installarono in un
ala del castello, facendola immediatamente risuonare di grida e gemiti di
ogni natura. Tutto il personale di Freddoporco si precipitò immediatamente
in zona, dove fu amorevolmente accolto dalla Regina Cersei. Più volte e in
varie posizioni. Altri tre servitori morirono di infarto, ma felici.
Robert e Ned dovettero quindi farsi i letti da soli, apparecchiare e
cucinare. Questo non fece che aumentare la determinazione di Robert di
rovinare l'inutile vita del suo caro amico Ned.
Così poco dopo il suo arrivo Robert scese insieme a Ned nel luogo più
allegro e animato di Freddoporco (prima dell'arrivo della Regina Cersei), il
cimitero di famiglia sotto il castello.
A me ha fatto morire :stralol: :stralol: Se vi piace vi posto la seconda e ultima parte (sempre su Grande Inverno)
:)
ma... ma.... ma........
è stupendo!!! :stralol:
voto per il seguito!
seguito, seguito, seguito!
Anche la Dama vota per il seguito!
Il seguito, assolutamente! :stralol:
bellissimoo!!!!! :stralol: :stralol: :smack: :)
voglio il seguito!!!
:stralol: Ecco a voi:
Il Trono di Spade parte seconda: Gatti neri e altro
Come al solito Robert e Ned si fermarono davanti alla tomba di Lyanna
Sfigak, la defunta sorella di Ned. Come al solito Robert si mise a
piagnucolare di fronte alla tomba di Lyanna, ripetendo quanto l'aveva amata,
ed enumerando i mille modi diversi in cui avrebbe potuto torturare Rhaegar
Targaryen che l'aveva rapita, tipo lasciarlo solo con Stannis per anni e
anni, o mandarlo a vivere in un posto depresso come Freddoporco. Per sua
fortuna Rhaegar era stato ucciso da Robert stesso anni prima.
Ned intanto se la rideva tra sé e sé, perché Lyanna in realtà aveva una
tresca con Rhaegar, e Ned aveva sempre preso per il c**o Robert facendogli
credere che era stata rapita. Non ci voleva molto a prendere per il c**o
Robert, in effetti. Lo facevano tutti e continuamente. Era una specie di
sport nazionale, nei Sette Regni.
Tutto era cominciato 15 anni prima, quando il re Aerys Targaryen aveva fatto
uccidere Brandon Sfigak, fratello maggiore di Ned, e pure il padre di Ned.
Ora a Ned non fregava una cippa del padre e del fratello in verità , ma
avendo avuto un'infanzia difficile rovinata da astrusi concetti di onore e
dovere imparati a legnate, sentiva l'obbligo morale di vendicarsi.
Così aveva approfittato del fatto che Lyanna sbavava per Rhaegar, e
viceversa, per coinvolgere Robert e pure il loro vecchio maestro Jon Arryn
(che al tempo aveva insegnato ai due giovani tante cosette, ci siamo capiti)
in una bella ribellione globale contro il re e la sua famiglia.
Le cose erano andate bene per Ned e Robert. Robert aveva scorazzato
allegramente per il paese ingravidando mogli di contadini e massacrando
gente, Rhaegar era finito ammazzato in battaglia, tutti i nobili del regno
si erano divertiti e avevano avuto qualcosa da fare, e infine il re era
stato ucciso da Jaime Lannister. Robert divenne re perché a tutti piaceva l'
idea di avere un re tonno, che si preoccupasse solo di contadine e cinghiali
mentre tutti tramavano alle sue spalle, e in questo Robert di certo non
aveva rivali. Ned dal canto suo era felice perché aveva lavato l'onore di
famiglia con qualche migliaio di morti, come ogni nobile che si rispetti.
Sfortunatamente in tutto questo Lyanna era morta di parto, Ned aveva dovuto
accollarsi il bambino, e Robert aveva cominciato con i suoi piagnistei. Ned
gli aveva detto che Rhaegar aveva ucciso Lyanna e non gli aveva mai parlato
del bambino, e Robert non aveva mai sospettato niente perché era tonno e da
sempre credeva a qualunque stronzata gli dicessero.
Così Ned Sfigak se ne tornò a Freddoporco, dove lo aspettava la nuova moglie
Catelyn, che in realtà doveva sposare Brandon ma si era dovuta accontentare
di quello che passava il convento. Come dono di nozze, in ritardo, le mollò
un pargolo dicendogli che lo aveva fatto durante il viaggio. Catelyn non ne
fu particolarmente felice, e un pò per quello, un pò per la nostalgia di
Cloaca delle acque, un pò per il fatto che Ned non se la trombava mai,
divenne acida come un vasetto di yogurt andato a male.
Robert intanto divenne Re, e sposò Cersei Lannister, non capendo che dietro
(e davanti, e un po' in tutte le posizioni) c'era la fregatura dato che,
come sappiamo, non era particolarmente acuto.
Quando Robert finì le sue lamentazioni lui e Ned tornarono di sopra, non
chiedendosi perchè un'ala del castello stava tremando e un paio di asini
ragliavano, dato che nessuno dei due era una cima.
Qui Robert si ricordò del motivo per cui era venuto a Freddoporco, e disse a
Ned che il loro vecchio maestro tutore amico, Mano del Re e molte, molte
altre cosette Jon Arryn era morto. Ned chiese come era morto, e Robert
spiegò che era morto di una misteriosa malattia fulminante. Le morti
misteriose e improvvise dovevano essere la malattia professionale per la
gente che faceva un lavoro come quello della Mano del Re nei Sette Regni,
perchè nessuno dei due ebbe il benchè minimo sospetto. Sebbene entrambi a un
certo punto sentissero un turbamento nella forza, come se milioni di lettori
gridassero all'unisono "Idioti! Si capisce benissimo che lo hanno
avvelenato!". Ma nessuno dei due essendo molto acuto, non ci fecero caso.
Comunque a questo punto Robert disse a Ned che voleva che lui venisse a
ce**o del Re, la capitale dei Sette Regni, per sostituire il defunto Jon. Le
sue argomentazioni furono molto convincenti. "Nessun altro è così cretino da
voler fare questo lavoro, visti i precedenti. Per questo ho pensato a te,
amico mio. Io sono troppo occupato a portare all'estinzione la fauna
selvatica e a ingravidare contadine per occuparmi di bazzecole come il
governo del mio regno".
Ned ovviamente accettò subito, perché non gli pareva vero di potersene
andare da Freddoporco e di mollarci quello yogurt di sua moglie. Inoltre,
visto che durante la guerra non era riuscito a farsi nemmeno una contadina
racchia, questa volta sperava di avere più fortuna.
Allegri e contenti Ned e Robert andarono nelle cucine a lavare i piatti,
mentre tutto il resto del castello tranne Catelyn, i bambini piccoli e i
vecchi moribondi, si divertiva con la regina.
Ned e Catelyn avevano cinque figli, tre maschi e due femmine, prodotti nelle
uniche cinque occasioni in cui erano stati a letto insieme. Ned Sfigak era
un uomo molto efficiente.
Il maggiore si chiamava Robb, ed era sulla buona strada per diventare un
tipo mortalmente noioso e rigido come il padre. Poi c'era Sansa, una dolce
fanciulla intelligente come un merlo morto e simpatica come una malattia
intestinale. Quindi Arya, una bambina scorbutica e selvatica che odiava sua
madre, la sua vita, Freddoporco e tutti quelli che ci vivevano, soprattutto
Sansa. I due fratelli più giovani erano Bran e Rickon. Bran era un piccolo
aspirante suicida. Aveva già capito da anni, benchè ne avesse solo sei, che
era probabilmente destinato a passare tutta la sua vita a Freddoporco, e
quindi cercava di suicidarsi arrampicandosi sulle torri ghiacciate del
castello. Essendo uno Sfigak, finora non aveva avuto fortuna. Rickon aveva
solo tre anni, ma era già bastardo dentro. Faceva scherzi davvero cattivi a
tutti quanti e poi dava la colpa a Jon.
Jon era il figlio bastardo di Ned. In teoria. A Ned gli sarebbe piaciuto se
fosse stato il suo figlio bastardo. Questo avrebbe voluto dire che era stato
a letto con qualcuna. Invece lo aveva fatto sua sorella, e non con lui. Era
opinione comune a Freddoporco che Jon portasse sfiga. La voce l'aveva messo
in giro Catelyn, che era acida e vendicativa. In ogni caso Jon faceva una
vita di me**a a Freddoporco. Tutti gli davano la colpa per le porcate di
Rickon, oppure lo ignoravano. E in realtà , Jon portava rogna davvero.
Il giorno prima che arrivasse il carro del re i 5 ragazzi Sfigak e Jon erano
stati fuori dal castello, (una delle poche volte nella loro squallida vita)
per assistere all'esecuzione di un tizio da parte del padre. E' una di
quelle cose educative che i figli dei nobili fanno sempre e che spiega molte
cose sul loro comportamento medio da adulti.
Comunque tornando dalla rilassante e piacevole gita e picnic con esecuzione
Jon, il figlio bastardo (si vabbè) e portasfiga di Ned aveva trovato nella
neve una gatta nera calpestata da una mucca, con attorno a se cinque
orribili gattini neri spelacchiati. (E chi poteva trovarli se non lui ?)
"Possiamo tenere i gattini?" aveva chiesto Bran al padre. "Nemmeno per idea"
aveva risposto Ned, che ci godeva quando poteva rendere infelice qualcuno.
Jon però era riuscito a convincerlo ricordandogli che il gatto nero che
passava sotto una scala rompendo uno specchio era pur sempre il simbolo
della famiglia Sfigak. E allora Ned aveva acconsentito, pensando che i gatti
neri avrebbero procurato ai suoi figli una vita infelice e deprimente come
la sua.
Lo abbiamo già detto che Ned era un sadico bastardo.
Mentre i 5 ragazzi si allontanavano con i nuovi gattini Jon aveva trovato
anche una creatura spelacchiata, biancastra, morente e triste nella neve, e
aveva deciso di prendersela. Nessuno aveva commentato la cosa, perché non è
che fregasse qualcosa a chiunque di quello che faceva Jon.
Robb aveva chiamato il suo gatto Aerofagia, perché non era un gatto molto
educato. Sansa aveva chiamato la sua gattina Principessina, perché Sansa era
scema come un cardellino lobotomizzato. Arya aveva chiamato il suo gatto dal
bruttissimo carattere Scannatrice. Lo aveva fatto presente a Sansa. Bran non
aveva dato un nome al suo gatto, perché sperava di morire presto. Rickon
aveva chiamato il suo gatto Figliod'uncane. Era il sistema ideale per farlo
diventare un gatto str***o come lui.
Jon aveva chiamato il gatto Cadavere, perché era una persona ottimista. Il
gatto non aveva mai smesso di toccarsi le palle da quando aveva incontrato
Jon, e ancora non sapeva ancora quanto avesse ragione...
:stralol: :smack:
>_>
il tremito nella forza e i nomi dei gattini sono una cosa da urlo... >_>
possibile che sia finita qui? >_>
Robert non si fosse fatto sua moglie l'ennesima discriminazione contro dilui, più grave di quella volta che gli aveva rifilato un falco cacciatore
rotto, quando erano piccoli.
ahahha nn ho ancora finito di leggerlo ma qst è bella
Splendido... >_>
Fa morire, mi sto spanciando dalle risate
rotfl troppo bello, i miei complimenti a chi l'ha scritto >_> aspetto il seguito ghghgh
Posso uscire dal coro? E chedere cosa ci trovate di divertente? >_>
Non mi fa ridere, e neppure sorridere...nemmeno un poco. >_> >_>
Posso uscire dal coro? E chedere cosa ci trovate di divertente? >_>
Non mi fa ridere, e neppure sorridere...nemmeno un poco. >_> >_>
se lo dici te ... io a momenti casco dalla seggiola dalle risate!!!!
voglio il biss
Posso uscire dal coro? E chedere cosa ci trovate di divertente? >_>
Non mi fa ridere, e neppure sorridere...nemmeno un poco. >_> >_>
Io sono qui in biblioteca che rido come un cretino con una ventina di persone che mi guardano male >_> ...
Posso uscire dal coro? E chedere cosa ci trovate di divertente? >_>
Non mi fa ridere, e neppure sorridere...nemmeno un poco. >_> >_>
BEh l'ho trovato simpatico. in certe invenzioni veramente divertente. ma nel complesso non è ke sia questo capolavoro della comicità italica. >_>
Ciao
Bry >_>