Certo sembra improbabile che Varys conducesse questa doppia vita
Doppia vita? tripla, quadrupla, quintupla....Varys è stato un guitto prima di essere mutilato, ed ha appreso l'arte di trasformarsi e travestirsi senza che nessuno lo riconosca...o quasi: ricordate quando si reca a parlare con Tyrion travestito da septon (mi pare)? L'unica che lo riconosce è Shae, e solo perchè, spiega, una prostituta è abituata a guardare oltre i travestimenti, perchè ne va della sua vita. Varys è un eunuco accuratamente rasato, profumato di lavanta, pelato, attentissimo ai suoi vestiti....chi lo riconoscerebbe con una barba ferrigna ed un corsetto di cuoio sporco di vino? o con un saio e i piedi scalzi, e puzzolente di subore? o con la divisa della guardia cittadina?
La verità è che su Varys stiamo ipotizzando a tutt'andare, ma di lui sappiamo realmente molto poco. la sola cosa sicura è che stiamo parlando di qualcuno troppo furbo per farsi infinocchiare in modo tanto plateale....oddio, è vero che si fa fregare da Baelish a Joffrey al momento di salvare Ned Stark, ma è un caso unico. Per far liberare Tyrion, Jaime deve puntargli una spada alla gola....
tenendo ferma l'ipotesi che Varys sia Rugen...
se Varys ha piazzato la moneta Tyrell per depistare le indagini/far cadere i sospetti di Cersei sui Tyrell/creare casino.... c'è comunque una cosa che non torna.
Jaime sa che i Tyrell non c'entrano niente. E Varys non può sapere che non lo dica a Cersei.
Jaime sa che i Tyrell non c'entrano niente. E Varys non può sapere che non lo dica a Cersei.
Beh, scusa...
Cosa dovrebbe dire Jaime?
"Cara, i Tyrell non c'entrano nulla, te lo posso assicurare. Guarda: lo so perchè sono stato io a liberare Tyrion, ho minacciato Varys. Quindi... fidati :victory: "
Mi sembra abbastanza comprensibile ch Varys supponga che Jaime non venga a dire una cosa del genere.
"Cara, i Tyrell non c'entrano nulla, te lo posso assicurare. Guarda: lo so perchè sono stato io a liberare Tyrion, ho minacciato Varys. Quindi... fidati
esatto, mi sembra quasi ovvio... per impedire a sua sorella di fare caxxate di inaudità gravità, e che possono anche rivelarsi fatali per Casa Lannister, come ad esempio complottare contro i Tyrell, Jaime avrebbe sicuramente avvertito Cersei.
Infondo si sta parlando della sopravvivenza stessa dei Lannister, è quasi certo che Jaime avrebbe rivelato a Cersei le sue responsabilità, se fosse rimasto ad Approdo del Re.
Inoltre Jaime è uno sostanzialmente sincero, non ha paura ad ammettere le sue colpe ed è pronto a infangarsi l'onore se lo ritiene di una qualche utilità per la sua Casa e per il Reame.
Cos'è, Varys ha previsto anche i tempi e le modalità con cui Jaime se ne è andato da Approdo del Re?
Ma scusa... non è mica solo questione di infangare il suo onore... sarebbe stato condannato a morte come traditore a rivelare una cosa del genere =P
Tra l'altro credo che Cersei sarebbe stata ostile verso i Tyrell in ogni caso, avrebbe trovato 100 altri motivi. Inoltre, liberazione di Tyrion o no, non mi pare che in realtà... i Tyrell siano proprio degli angioletti =P Questa ostilità tra Cersei e i Tyrell ci sarebbe stata comunque.
Jaime non sarebbe mai stato condannato a morte, dai... non da sua sorella. Cersei lo ama ancora, anche se in un modo un po'distorto.
E se il conflitto Lannister-Tyrell sarebbe scoppiato comunque, a che pro mettere quella moneta? Anzi, quella moneta, se svelata la sua provenienza, avrebbe potuto bloccare le ostilità, in quanto Cersei avrebbe capito che c'era un nemico ben più furbo e pericoloso da affrontare, un nemico che voleva che Tyrelle e Lannister si dissanguassero a vicenda.
Jaime non sarebbe mai stato condannato a morte, dai... non da sua sorella. Cersei lo ama ancora, anche se in un modo un po'distorto.
Macchè, non lo ama. Le importava di lui fino a quando corrispondeva alle sue aspettative. Poi ha ripreso ad "amarlo" quando si è trovata nei guai e sperava nel suo aiuto. Il PdV di Cersei esprime un egoismo totale, al massimo si preoccupa anche per i suoi figli. L'unica cosa che pensa di Jaime è "che palle, mi piaceva così tanto com'era prima, adesso è diventato un rottame". E poi, davanti ad un tradimento di questo livello, le sarebbe passato di colpo qualsiasi buon sentimento che eventualmente le era rimasto... Lei è così ossessionata da Tyrion :victory:
A me sembra ragionevole che Jaime non abbia voluto rivelarle di aver fatto una cosa del genere. Sarebbe stato un po' come infilare la testa nella ghiliottina.
E se il conflitto Lannister-Tyrell sarebbe scoppiato comunque, a che pro mettere quella moneta?
Per incoraggiarlo ed accelerarlo ancora di più, no?
Anzi, quella moneta, se svelata la sua provenienza, avrebbe potuto bloccare le ostilità, in quanto Cersei avrebbe capito che c'era un nemico ben più furbo e pericoloso da affrontare, un nemico che voleva che Tyrelle e Lannister si dissanguassero a vicenda.
Macchè, Cersei è cretina e non vede al di là del proprio naso...
EDIT
Ah, inoltre Jaime in questo modo non si è reso colpevole solo della fuga di Tyrion, ma indirettamente anche della morte di Tywin!
Insomma... sarebbe stato considerato un traditore colossale :victory:
A me sembra ragionevole che Jaime non abbia voluto rivelarle di aver fatto una cosa del genere. Sarebbe stato un po' come infilare la testa nella ghiliottina.
anche se fosse come dici (secondo me Cersei lo ama ancora, ma vabbè, staremo a vedere) Jaime non ha mai avuto paura della morte... vedendo sua sorella andare verso la distruzione, con il rischio di trascinare Tommen e forse l'intera casata, sarebbe uscito allo scoperto.
Se non sbaglio (ma ho molti dubbi) è pure tentato di confessarlo alla sorella, e la situazione nel dominio della regina non è nemmeno lontanamente critica come nell'ombra della profezia
Macchè, Cersei è cretina e non vede al di là del proprio naso...
questo non è vero, ha fatto degli errori stupidi ma ha anche eliminato quasi tutti i suoi nemici
il gioco del trono è un gioco rishioso e snervante, ma Cersei è una giocatrice tutt'altro che sprovveduta.
se Jaime le avesse detto che non potevano essere stati i Tyrell ha far fuggire Tyrion, ci avrebbe pensato due volte a fare quello che ha fatto.
e poi come diceva Beric in un post predendente
OK, l'idea avrebbe abbastanza lo zampino di Varys, ma punta troppo sulla stupidità della lonessa per essere veramente degna del magistrale eunuco
è un piano troppo rischioso, con troppe pecche
anche se fosse come dici (secondo me Cersei lo ama ancora, ma vabbè, staremo a vedere) Jaime non ha mai avuto paura della morte... vedendo sua sorella andare verso la distruzione, con il rischio di trascinare Tommen e forse l'intera casata, sarebbe uscito allo scoperto.
Se non sbaglio (ma ho molti dubbi) è pure tentato di confessarlo alla sorella, e la situazione nel dominio della regina non è nemmeno lontanamente critica come nell'ombra della profezia.
Non ha paura di buttarsi in battaglia e rischiare la propria vita. Ma farsi condannare a morte come un cretino è ben altra cosa.
Non ricordo se era tentato di confessare o no. Se trovi il passaggio, cita. Magari li ci trovi anche il motivo per cui poi si trattiene.
Ma poi scusa... Cersei aveva raccontato dettagliatamente a Jaime di tutti i suoi sospetti contro i Tyrell? Non ricordo...
Altra cosa: anche se Jaime sa che di fatto è stato lui a provocare la liberazione di Tyrion, come fa ad escludere che ci abbiano veramente provato pure i Tyrell? Come fa a sapere che l'ostilità di Cersei verso i Tyrell sia infondata? Anche perchè in realtà infondata non è, non è che i Tyrell siano dei santi...
E tutta questa storia di Varys che cerca di creare ostilità apposta per favorire il ritorno di Dany viene subito in mente a noi perchè sappiamo che lui complotta con Ilyrio, sappiamo che Dany vuole invadere Westeros ecc. Ma per chi non ha una visione così ampia le cose non sono così facili da intuire...
questo non è vero, ha fatto degli errori stupidi ma ha anche eliminato quasi tutti i suoi nemiciil gioco del trono è un gioco rishioso e snervante, ma Cersei è una giocatrice tutt'altro che sprovveduta.
se Jaime le avesse detto che non potevano essere stati i Tyrell ha far fuggire Tyrion, ci avrebbe pensato due volte a fare quello che ha fatto.
La poca abilità che ha è data dal fatto di non farsi scrupoli a usare mezzi immorali.
Ha eliminato Ned perchè è stato lui e Sansa che le hanno messo la vittoria su un piatto d'argento, e perchè non si è fatta scrupoli ad ammazzare il marito.
Renly non l'ha eliminato lei.
Robb non l'ha eliminato lei.
Stannis ha perso in battaglia.
Tyrion un po' ha avuto sfiga di suo, un po' si è eliminato da sè (mettendosi a rispondere male a Joffrey davanti a tutti). Era in ogni caso lui il sospettato più ovvio. A corrompere dei testimoni per incolparlo ancora di più non è che ci voglia una genialità, basta avere tanti soldi ed essere disonesti, ci arriverebbe anche un beota a compiere una mossa del genere.
Chi avrebbe eliminato grazie alla sua "brillante astuzia"?
EDIT
OK, l'idea avrebbe abbastanza lo zampino di Varys, ma punta troppo sulla stupidità della lonessa per essere veramente degna del magistrale eunuco
è un piano troppo rischioso, con troppe pecche
Mah, non lo so... Non so quanto sia possibile tessere una ragnatela così ampia senza rischiare un po' e senza contare sulla stupidità di qualcuno... Persino Ditocorto ha contato su alcune stupidità/ingenuità...
Poi scusa: Varys ormai era ricercato comunque. In ogni caso ha dovuto fuggire. Anche ammettendo che lo strategemma sia un po' rischioso... non vedo questi rischi enormi per lui, nè per il suo piano (dall'avere qualche dubbio sulle cattive intenzioni dei Tyrell ad intuire tutta la questione dell'invasione di Dany ce ne passa...)
Poi scusa: Varys ormai era ricercato comunque. In ogni caso ha dovuto fuggire. Anche ammettendo che lo strategemma sia un po' rischioso... non vedo questi rischi enormi per lui, nè per il suo piano (dall'avere qualche dubbio sulle cattive intenzioni dei Tyrell ad intuire tutta la questione dell'invasione di Dany ce ne passa...)
più che altro una delle regole fondamentali della politica e della vita in generale è: "mai dare al tuo nemico quello che vuole" (mi sembra che 'sta frase ci sia pure nelle cronache)
se capisco che un mio nemico (anche senza conoscere i suoi piani nel dettaglio), vuole che io complotti contro i Tyrell, l'ultima cosa che farò sarà proprio complottare contro i Tyrell.
Cersei è impulsiva e fa molti errori, però non è così stupida da non rispettare questa regola... la moneta, se Jaime fosse rimasto ad Approdo del Re e avesse visto in che modo la sorella stava cacciandosi nei guai, avrebbe forse riavvicinato Lannister e Tyrell.
E comunque Jaime avrebbe potuto trovare altri mezzi per evitare lo scontro Lannister-Tyrell, anche senza confessare in prima persona
E comunque Jaime avrebbe potuto trovare altri mezzi per evitare lo scontro Lannister-Tyrell, anche senza confessare in prima persona
Beh scusa, il suo compito è risolvere la situazione a Delta delle Acque, quindi lui pensa a quello. Non è che adesso si mette a fare il grande statista che pensa a tutto. Anche perchè, pur non essendo stupido, lui è fondamentalmente un (ex) guerriero, non Ditocorto 2.
A tutte queste cose non ci ha pensato troppo.
E in che modo comunque poteva evitare lo scontro?
Non so il ruolo di Jaime non mi sembra così significante. Secondo me quello che importa a Varys è di mettere la pulce nell'orecchio a Cersei, poi come va va. E poi lui la conosce benissimo, sa quali sono i suoi punti deboli, sa che i Tyrell complottano già contro Casa Lannister e sa che i Tyrell non vanno a genio alla regina.
Alternativa: la moneta è un modo per comunicare un messaggio a qualcuno. Un messaggio insomma, magari lasciato da Varys per qualche informatore. Ma ci credo poco.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
però, scusate: Varys nasconde la moneta sotto il letto, così da mettere la pulce nell'orecchio di Cersei.
A quel punto Cersei abbocca e dice: ah, maledetti Tyrell, hanno fatto fuggire Tyrion, ora gli faccio un mazzo tanto!
A quel punto cosa impedisce al suo amante, gemello e confidente (Varys, alla fine del Portale, sa che i rapporti fra i due si sono deteriorati? E cosa più importante: alla fine del Portale i rapporti fra i due sono veramente deteriorati? Una litigata, qualche incomprensione, ma il legame tra Cersei e Jaime era ancora forte) di mettere sull'avviso Cersei? confessando il suo crimine, oppure facendole capire per altre vie che i Tyrell sono "innocenti"?
inoltre, se Tyrion non avesse ucciso Tywin (cosa a tutti gli effetti imprevedibile), a cosa mai sarebbe servita la moneta? Tywin era sveglio, non ci sarebbe cascato, e Jaime non avrebbe avuto tutte questi titubanze a confessare.
infine: quando l'ha piazzata questa moneta? prima che Jaime lo "sequestrasse"? ma allora questo significa che forse Varys intendeva far fuggire Tyrion personalmente, o stava architettando qualche altro intrigo ai danni di Lannister e Tyrell.
Dopo che Tyrion ha ucciso Tywin? improbabile... tornare indietro, perdere altro tempo... rischiosissimo
Mi rendo conto che le perplessità di Balon sono valide. Io credo ci siano varie possibilità. Credo comunque che la moneta sia stata messa nel momento in cui Tyrion sale da Tywin. Lì Varys capisce quello che il Folletto vuole fare e agisce. Anche se Tyrion avesse fallito intanto lui mette la moneta. Se succede altro io credo che Varys sarebbe scappato comunque perchè una volta che Tyrion fosse stato scoperto lui diventava il primo sospettato per la sua liberazione.
Non escludo però che Varys avesse già preparato un piano simile in precedenza che prevedeva l'eliminazione di Tywin.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Credo comunque che la moneta sia stata messa nel momento in cui Tyrion sale da Tywin
sì può essere... che fortuna/che genio però a portarsi dietro le monete Tyrell...
comunque in linea di massima credo anch'io che la moneta l'abbia messa Varys per creare scompiglio... solo c'è qualcosa che non mi torna, un po' come con Lyanna e Rhaegar, c'è un qualche pezzo mancante insomma...
speriamo che nei capitoli di Tyrion in ADWD Varys ci sveli un po' dei suoi intrallazzi! :victory: