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Martin - Precursore del Fantasy - femminista?
T di The Nameless One
creato il 28 novembre 2006

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Daeron Targaryen
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Daeron Targaryen
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Inviato il 11 dicembre 2006 16:41

Polgara e la Regina di Spine dove la metti?

Lei è una donna di potere che non appartiene a nesusna delle categorie da te elencate, e da come è presentata non sembra mancare di spina dorsale e pure di abilità a controllare la sua casata.

Anche Daenerys, secondo me rappresenta un esempio di donna che è giunta la potere senza nè vendersi, nè snaturarsi e ha dimostrato notevole determinazione ed audacia considerato che è stata ficcata in un mondo molto più maschilista di Westeros.

In generale credo che Martin ci stia facendo vedere vari modi in cui le donne di westeros si adattano al mondo in cui si trovano a vivere. Alcune si ribellano, altre si rassegnano, altre ancora si vendono per ogni briciola di potere che possono ottenre, e altre ancora sfruttano i loro talenti per emergere.

Ah, se ti capita di leggere The Sworn Sword ci troverai un altra figura femminile molto determinata, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di lei.

 

Ser Adolf Galland (bel nome....scommetto che in sella a un drago saresti un asso! :D ) così a memopria ti posso citare Eleonora d'Aquitania come esempio di donna mediovale estremamente influente prima di Elisabbetta I.


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Polgara
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Polgara
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Inviato il 11 dicembre 2006 17:09

Daeron se leggi il mio primo intervento, avevo detto che l'unica eccezione è proprio la Regione di Spine. :stralol:

Per quanto riguarda Dany...notare con che abilità mi farò odiare da tutti :stralol: .....mi spiace ma a me sembra una ragazzina immatura e testarda che ha avuto la fortuna di possedere 3 uova di drago. :)

 

Purtroppo x "The Sworn Sword" dovrò aspettare che lo pubblichino in italiano :D , ma quando lo leggerò ti dirò la mia opinione. :wacko:

 

Polgara



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Guardiani della Notte

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Inviato il 11 dicembre 2006 23:29

Zia, e di Maggie che ne pensi? Non mi pare rientri in nessuna delle categorie descritte... Per non parlare della fantomatica Sarella da cui mi aspetto tante soddisfazioni. ^_^

 

C'è inoltre da dire che le donne che tratta Martin non sono tutte le donne possibili. Sono in genere rampolle di nobili casate, invischiate nella lotta per il potere. Difficile trovare persone disinteressate a quel livello! Magari se Martin si fosse soffermato di più sulle figure di estrazione medio-bassa avremmo avuto impressioni diverse. Purtroppo l'unico esempio mi pare Mya Stone, che però dimostra che lo Zio sa descrivere donne anche molto diverse dagli stereotipi che hai descritto.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Ilyn Payne
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Ilyn Payne
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Inviato il 12 dicembre 2006 15:22
Non sto dicendo che x essere realistico Martin doveva mettere una donna al potere, ho detto che in Martin le donne sono classificate in 3 categorie:

- venditrici del proprio corpo pur di arrivare ad avere potere

- maschiacci

- stupide senza cervello

Mi sembra una sintesi un po' superficiale, no? Io trovo che alcuni personaggi femminili nelle cronache siano grandiosi: Brienne e Sansa, ma non mi dispiaceva neanche Catelyn.

 

Il fatto che qualcuno possa non risultare simpatico credo sia dovuto più alla parzialità con cui a volte viene letta la storia. Cat viene bollata come str**za nel momento in cui risponde male a Jon, l'eroe-stereotipato-sin-troppo-facile-da-amare, eppure è una donna forte e piena di iniziativa. E nonostante questo non rinuncia (anzi) ad atteggiamenti esclusivamente femminili come l'essere madre. Visto che stiamo parlando di fantasy, un genere spesso molto schematico nella suddivisione delle varie fazioni in gioco, è interessante notare come le persone amate da Catelyn siano le stesse che ama Jon. Stessi "alleati", stessi "nemici", ma nonostante questo non fanno comunella.

 

Sansa, forse uno dei più cruciali. Non è stupida, ma ingenua. Una ingenuità non fine a sé stessa, ma funzionale a introdurci nel mondo di Westeros. Come a dire: guardate che questa non è la solita favoletta dove vince chi ha la morale più nobile (vedi Ned), in cui la principessa alla fine si sposa davvero per amore col più figo, e in cui tutti i desideri si avverano dopo mille peripezie di plastica.

Lo so che sto dicendo una cosa fin troppo banale ed evidente, ma è proprio per merito di personaggi come questo che possiamo parlarne.

Come ha detto Martin in un'intervista, il suo mondo non è un luna park, dove i pericoli sono solo finzioni. Da questo punto di vista infatti ancora non mi spiego Daenerys, che contraddice questo pensiero. Ma forse il peggio per lei deve ancora arrivare (lo spero!). Sansa inoltre è uno di quelli che si evolve nella maniera più naturale possibile: lentamente ma inesorabilmente. Senza nessuno stravolgimento immediato ma con piccolissimi cambiamenti, quasi impercettibili ma sostanziali.

Mi sembra di averlo scritto già da qualche altra parte, ma a questo genere di personaggio Martin ama spesso affiancare quelli più smaliziati (gli alter ego dell'autore) come Tyrion, il Mastino e Ditocorto. Personaggi crudi, ma che alla fine vengono conquistati da questa ragazza apparentemente senza spina dorsale. Apparentemente, perché i sentimenti che riesce a suscitare lei col suo contegno e la sua dolcezza, sono una cosa che nessuna improbabile Jessica Alba con spadone potranno ottenere.

 

Infine Brienne, secondo me un personaggio importantissimo e originale. Magari non ai fini della trama, ma accresce lo spessore dell'opera in un modo che gente come Arya, uno dei peggiori finora, se lo scorda. Brienne è un'altra accusa contro le eroine arrapanti di cui parlavo sopra, bardate con armature commissionate a qualche sexy-shop di classe, che con un fisico da modella e una velocità di pensiero assurda riescono ad avere la meglio contro qualsiasi avversario. Ha il fisico che dovrebbe avere Xena se volesse essere più credibile. Non è affatto un maschiaccio, anzi, io sotto sotto credo che a livello caratteriale Brienne sia molto simile a Sansa. Corpo diverso, ma stesso animo, e infatti come Sansa col Mastino riesce a ritagliarsi uno spazio nel cuore del personaggio più egoista di tutta la saga: Jaime.

 

Per concludere, che ottengano il potere o meno alla fine non credo conti molto. Non sono i successi personali che potrebbero dimostrare la sensibilità di Martin nei confronti dell'universo femminile, ma il semplice fatto che abbia deciso di parlare della loro sofferenza dovuta a un mondo maschilista, analogo a quello medievale. Se risultassero sempre vittoriose non soffrirebbero, o no?


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Polgara
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Polgara
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Inviato il 12 dicembre 2006 16:12

X Beric : chi sono Maggie e Sarella? ^_^ Non ho il libro...l'ho prestato quindi neanche posso rinfrescarmi la memoria ^_^

Logico che non ci ha fatto conoscere tutte le donne, ma quelle principali le racchiudo in quelle 3 categorie...eccetto la nonnina. :wub:

Inoltre non sono d'accordo che siccome lottano per il "potere"...allora si portano a letto questo o quello....c'è anche il cervello (La regina di Spine docet :wub: )

 

X Ilyn Payne : mica ho detto che le donne di Martin non mi piacciono!!! ^_^

Arya è uno dei miei personaggi preferiti, ogni volta faccio il tifo per Brienne e Asha la invidio xkè è un comandate di una flotta! :wub:

Ho detto che non mi sembrano reali, mi sembrano un po' delle figure stereotipate di donne, in cui oltretutto non riesco a vedermici.

 

Polgara


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Ilyn Payne
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Ilyn Payne
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Inviato il 12 dicembre 2006 17:09
X Ilyn Payne : mica ho detto che le donne di Martin non mi piacciono!!!

Non hai usato queste parole, ma se dici che tutte fanno una figura pessima, che sono senza spina dorsale, che non ti sembrano reali e che sono figure stereotipate... :-)

Tra l'altro Asha e Arya son proprio due tra quelle che mi piacciono di meno, e infatti ce le vedrei bene nel mondo di Jordan, pieno di spice girls. Quelle sì, ti do ragione, sono stereotipate. Brienne no però, io se devo pensare a personaggi simili alla vergine di Tarth trovo parecchia difficoltà.


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The Nameless One
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The Nameless One
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Inviato il 12 dicembre 2006 22:42 Autore
Non sto dicendo che x essere realistico Martin doveva mettere una donna al potere, ho detto che in Martin le donne sono classificate in 3 categorie:

- venditrici del proprio corpo pur di arrivare ad avere potere

- maschiacci

- stupide senza cervello

Mi sembra una sintesi un po' superficiale, no? Io trovo che alcuni personaggi femminili nelle cronache siano grandiosi: Brienne e Sansa, ma non mi dispiaceva neanche Catelyn.

 

Il fatto che qualcuno possa non risultare simpatico credo sia dovuto più alla parzialità con cui a volte viene letta la storia. Cat viene bollata come str**za nel momento in cui risponde male a Jon, l'eroe-stereotipato-sin-troppo-facile-da-amare, eppure è una donna forte e piena di iniziativa. E nonostante questo non rinuncia (anzi) ad atteggiamenti esclusivamente femminili come l'essere madre. Visto che stiamo parlando di fantasy, un genere spesso molto schematico nella suddivisione delle varie fazioni in gioco, è interessante notare come le persone amate da Catelyn siano le stesse che ama Jon. Stessi "alleati", stessi "nemici", ma nonostante questo non fanno comunella.

 

Sansa, forse uno dei più cruciali. Non è stupida, ma ingenua. Una ingenuità non fine a sé stessa, ma funzionale a introdurci nel mondo di Westeros. Come a dire: guardate che questa non è la solita favoletta dove vince chi ha la morale più nobile (vedi Ned), in cui la principessa alla fine si sposa davvero per amore col più figo, e in cui tutti i desideri si avverano dopo mille peripezie di plastica.

Lo so che sto dicendo una cosa fin troppo banale ed evidente, ma è proprio per merito di personaggi come questo che possiamo parlarne.

Come ha detto Martin in un'intervista, il suo mondo non è un luna park, dove i pericoli sono solo finzioni. Da questo punto di vista infatti ancora non mi spiego Daenerys, che contraddice questo pensiero. Ma forse il peggio per lei deve ancora arrivare (lo spero!). Sansa inoltre è uno di quelli che si evolve nella maniera più naturale possibile: lentamente ma inesorabilmente. Senza nessuno stravolgimento immediato ma con piccolissimi cambiamenti, quasi impercettibili ma sostanziali.

Mi sembra di averlo scritto già da qualche altra parte, ma a questo genere di personaggio Martin ama spesso affiancare quelli più smaliziati (gli alter ego dell'autore) come Tyrion, il Mastino e Ditocorto. Personaggi crudi, ma che alla fine vengono conquistati da questa ragazza apparentemente senza spina dorsale. Apparentemente, perché i sentimenti che riesce a suscitare lei col suo contegno e la sua dolcezza, sono una cosa che nessuna improbabile Jessica Alba con spadone potranno ottenere.

 

Infine Brienne, secondo me un personaggio importantissimo e originale. Magari non ai fini della trama, ma accresce lo spessore dell'opera in un modo che gente come Arya, uno dei peggiori finora, se lo scorda. Brienne è un'altra accusa contro le eroine arrapanti di cui parlavo sopra, bardate con armature commissionate a qualche sexy-shop di classe, che con un fisico da modella e una velocità di pensiero assurda riescono ad avere la meglio contro qualsiasi avversario. Ha il fisico che dovrebbe avere Xena se volesse essere più credibile. Non è affatto un maschiaccio, anzi, io sotto sotto credo che a livello caratteriale Brienne sia molto simile a Sansa. Corpo diverso, ma stesso animo, e infatti come Sansa col Mastino riesce a ritagliarsi uno spazio nel cuore del personaggio più egoista di tutta la saga: Jaime.

 

Per concludere, che ottengano il potere o meno alla fine non credo conti molto. Non sono i successi personali che potrebbero dimostrare la sensibilità di Martin nei confronti dell'universo femminile, ma il semplice fatto che abbia deciso di parlare della loro sofferenza dovuta a un mondo maschilista, analogo a quello medievale. Se risultassero sempre vittoriose non soffrirebbero, o no?

 

Ecco Ilyn è forse riuscito a spiegare un pò meglio quello che volevo dire con questo topic.



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Guardiani della Notte

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Inviato il 13 dicembre 2006 11:40

Zia, Maggie è Maergary Tyrell e Sarella è la più giovane delle Sand Snakes, nonché possibile Alleras del prologo del Dominio. ^_^


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La Vipera rossa di Dorne
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La Vipera rossa di Dorne
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Inviato il 13 dicembre 2006 17:05

non dimentichiamo elia che veniva descritta piena di carattare (scusate ma dovevo nominarla la mia caasata) comunque per me arya quando tornerà sarà completamente diversa e per me tornera e se la montagna non è veramente morta ci pensera lei insieme a tutti gli altri


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