La notizia è un po' datata, risale a fine ottobre/inizio novembre, ma ecco qui...
Gli ideatori: «Dovrà diventare il nuovo simbolo della Svizzera»Una piramide sulle Alpi, la nuova Tour Eiffel
Albergo, ristoranti, area multimediale e piattaforme per ammirare ghiacciai e crepacci. Al via il progetto per alzare il Piccolo Cervino
ZERMATT (Svizzera) - La Svizzera avrà un nuovo 4000. Grazie a una piramide panoramica, attrezzata come un centro commerciale, il Piccolo Cervino, il fratello minore del Cervino, si alzerà di 117 metri e raggiungerà quota 4.000. Sarà il punto panoramico più alto d’Europa, raggiungibile da chiunque in funivia, ossigeno permettendo, che va ad aggiungersi ai 76 Quattromila delle Alpi, 38 delle quali si potranno ammirare dal Matterhorn glacier paradise, così si chiame l’area già usufruibile da alpinisti e sciatori oggetto della riorganizzazione con una struttura in vetro e acciaio che sormonterà la vetta del Klein Matterhorn, il Piccolo Cervino.
LA PIRAMIDE - Qualcuno l’ha già soprannominata la Tour Eiffel della Svizzera. Per ammirarla, gli italiani non dovranno andare oltreconfine, ma basterà transitare dal Plateau di Cervinia per rendersi conto della meraviglia che avrà buon diritto di entrare nel Guinness dei primati. In pratica sulla vetta del Piccolo Cervino sarà costruita una piramide in vetro e acciaio alta 117 metri che terminerà con una piattaforma panoramica a 4.000 metri sul livello del mare. Nella piramide ci saranno ristoranti, spazi multimediali, e successivamente anche un albergo.
STRUTTURA PRESSURIZZATA - Dal momento che a queste altitudini molte persone dormono male (a causa del ridotto contenuto di ossigeno nell’aria), all’interno dell’albergo si dovrà mantenere un’atmosfera pari a quella presente a 2200 m s.l.m. (come succede per gli aerei). Per entrare in questa sorta di universo chiuso gli ospiti dovranno passare in camere di compensazione. Sulle pareti esterne della vetta e della piramide, alta circa 90 metri (circa 30 piani), gli ascensori panoramici percorreranno i 190 m che separano la piattaforma sul ghiacciaio dalla cima della piramide, e poi ancora 30 metri più in alto, fino alla piattaforma finale circondata da vetrate.
LE ALPI SOTTO I PIEDI - Grazie alla leggera inclinazione della costruzione, la piattaforma sembrerà quasi sospesa. E quindi non solo si potrà ammirare lo straordinario panorama su Svizzera, Italia e Francia, ma sarà anche possibile guardare in basso sotto di sé… e ritrovarsi le Alpi sotto i piedi! La piattaforma sul ghiacciaio si trova all’estremità inferiore degli ascensori panoramici. I turisti potranno così ammirare da vicino crepacci e vette, un’esperienza che normalmente è possibile solo partecipando a escursioni guidate.
SFIDA STATICA - Tutto è cominciato nel 2004 quando la società Zermatt Bergbahnenha bandito un concorso per la riorganizzazione del Matterhorn glacier paradise. Sono stati presentati cinque progetti. Il consiglio di amministrazione ha scelto il progetto di Heinz Julen e Ueli Lehmann dopo avere realizzato uno studio di fattibilità tecnica. Il progetto è una vera sfida, in particolare dal punto di vista della statica. Il team di progetto è composto dal Capo struttura di Zermatt Bergbahnen, Christen Baumann, da Heinz Julen (artista), Ueli Lehmann (architetto), da geologi, esperti di statica, ingegneri e altri professionisti competenti.
«SIMBOLO DELLA SVIZZERA» - Così ha commentato il suo ideatore, allorquando ha saputo della vittoria: «L’uomo si è sempre sentito attratto dall’universo, da esperienze magiche», e il progetto è un piccolo passo in questa direzione. Il Matterhorn glacier paradise sarà un luogo dove realizzare i nostri sogni, un luogo dedicato agli uomini, un omaggio al mondo delle montagne, una dimensione spirituale. «Anche l’infrastruttura e l’architettura saranno degne della maestosità e dell’unicità tipiche del Matterhorn glacier paradise - è l’opinione di Christen Baumann -. Dovrà diventare un altro simbolo della Svizzera e si aggiungerà all’offerta che già attualmente è molto diversificata».
FUNIVIA ARDITA - Il Klein Matterhon a quota 3850 metri è già accessibile ai turisti con una ardita funivia che sale in 3 tronchi dal tipico paesino svizzero di Zermatt. Dalla cima gli sciatori si possono gettare vorticosamente in una appassionante discesa fino a Zermatt coprendo un dislivello di 2000 metri. La piramide sarà un altro punto di forza della cittadina svizzera di Zermatt che oltre a godere di panorami mozzafiato sulle tre aree sciistiche che la circondano (Sunnega Rotorn; Klein Matterhorn e Schwarzsee) è conosciuta per l’aria più pura delle Alpi. A Zermatt, infatti, non circolano veicoli con motore a scoppio, ma ci si sposta soltanto con bus e taxi elettrici, slitte trainate da cavalli e si arriva soltanto con il treno. In uno dei suoi percorsi più caratteristici, il trenino rosso collega St. Moritz a Zermatt, passando per gole, passi eviadotti. Un trenino che dalla stazione di Zermatt vi porterà poi alla stazione del Gornergrat a 2500 metri, sopra la cittadina, da dove si gode una vista panoramica non soltanto sul Cervino, ma anche sul Monte Rosa. Nel corso di questo autunno è previsto l’inizio dei lavori per la costruzione dei ristoranti sul ghiacciaio, dei negozi, degli alloggi per gli alpinisti e dell’accesso sotterraneo al palazzo di Ghiaccio. Presto il grande Cervino, il simbolo della Svizzera, avrà un concorrente, il suo fratellino minore. E allora anche la Svizzera avrà la sua Torre Eiffel!
Edoardo Stucchi
09 novembre 2006
Monumentale opera di architettura o scempio di una delle più belle zone delle Alpi?
Avvicinamento dell'uomo alla montagna, o urbanizzazione dell'ambiente montano?
Insomma, opera geniale o ennesimo ecomostro?
Utile o grottesco?
A voi la parola. ;)
SCEMPIO!!!URBANIZZAZIONE!!!ENNESIMO ECOMOSTRO!!!ROVINA DELLA NATURA!!!!UTILE????MACCHE!!!!GROTTESCO!!!!
Lo dice uno svizzero
A prima lettura mi sembra una ca.... ;) a parte che leggevo questo mese su Geo sui problemi delle Alpi... speravo in qualcosa per salvaguardarle (per carità, senza esagerare con i paraocchi) piuttosto che l'ennesimo tentativo turistico :huh:
Dalle immagini che ho visto, francamente la costruzione non mi dispiace, tutt'altro. Bisognerà però vederla realizzata.
Con ecomostro definisco ben altre cose....
Dalle immagini che ho visto, francamente la costruzione non mi dispiace, tutt'altro. Bisognerà però vederla realizzata.
Con ecomostro definisco ben altre cose....
quoto.
per quello che ho capito questa cosa viene fatta con discreto utilizzo del cervello, certo che bisogna stare
attenti perchè se si oltrepassa un certo limite (e per me qui ci stiamo ancora dentro)
si fanno davvero delle cose abominevoli :D
Mah, a me non sembra poi così normale un supermercato/hotel a 4000 metri di quota...
Ho notato che nell'articolo è apparsa la dicitura "una delle zone con l'aria più pulita delle Alpi" o qualcosa del genere... Tra riscaldamento, pressurizzazione, manutenzione eccetera, secondo me tale dicitura non rimarrebbe vera molto a lungo.
Senza contare gli squilibri termici apportati al ghiacciaio, e di conseguenza al massiccio roccioso, dall'impianto. Ovvero l'ultima cosa di cui le Alpi hanno bisogno.
fosse per me distruggerei tutto (o quasi ) quello costruito negli ultimi 400 anni
quindi potete immaginare il mio pensiero rigurdo a questo caso
Questo mi pare eccessivo, sono state fatte cose il cui "bisogno" era tale da compensare i danni ecologici che possono aver provocato.
In questo caso però mi pare che il ritorno sia essenzialmente economico/turistico, da cui la mia bocciatura senza appello per questo progetto.
Dalle immagini che ho visto, francamente la costruzione non mi dispiace, tutt'altro. Bisognerà però vederla realizzata.
Con ecomostro definisco ben altre cose....
Cosa definisci con ecomostro?? Alberghi abusivi sulla costiera Amalfitana che ne deturpano il paesaggio??!? Una piramide di vetro di 117m con albergo, supermercato e ristorante a 4000m di quota sulle Alpi, tra ghiacciai, abetaie e praterie alpine come la definisci :D
Magari esteticamente sarà anche bello ma non ne concepisco l'utilità e lo trovo del tutto fuori luogo.
La creazione di un maxi albergo mi sembra solo un motivo in più per lucrare e fare soldi attirando tutti quei turisti che la montagna non la sanno apprezzare.
Mi rendo conto che ci sono molte persone che per motivi di salute, handicap fisici, perchè soffrono di vertigini o per altro non possono permettersi la soddisfazione di arrivare in vetta con le proprie gambe. E non è giusto privarli di un qualcosa di unico come le Alpi, un patrimonio naturalistico immenso.
Allora va bene, costruiamo funivie, rifugi e punti panoramici. Ma una piramide di 117 metri la trovo esagerata e fuori luogo.
Per quanto riguarda gli impatti ambientali che è inevitabile ci siano, soprattutto in ecosistemi delicatissimi come sono quelli alpini di alta quota, posso solo augurarmi che in Svizzera i procedimenti di V.I.A siano fatti in modo più accurato e rigido rispetto all'Italia.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
io poi penso che gia la piramide del louvre sia un pugno in un ochhio figuriamoci una sua sorella più grande in mezzo alle montagne
fosse per me distruggerei tutto (o quasi ) quello costruito negli ultimi 400 anni
quindi potete immaginare il mio pensiero rigurdo a questo caso
QUOTOQUOTOQUOTOQUOTOQUOTOQUOTO ;)
E dirò di più: fosse per me, vorrei che la civiltà umana non fosse mai esistita
questo la dice lunga su come la penso :unsure: ...
Che teneri, se solo fosse f**a almeno un centesimo della London Bridge Tower del mio Renzino Piano, potrei anche scomodarmi per dargli un'occhio...
eviva il revival taroccato e anti-funzionale!!! ;)
A prima lettura mi sembra una ca.... ;) a parte che leggevo questo mese su Geo sui problemi delle Alpi... speravo in qualcosa per salvaguardarle (per carità, senza esagerare con i paraocchi) piuttosto che l'ennesimo tentativo turistico <_<
quoto e allego le poche foto che ho trovato con google..
Edric <_<
Rispondo ora, in ritardo, causa problemi al pc che mi consentono pochi minuti di collegamento...
A parer mio, Lady Lyanna, l'ecomostro non va inteso come una semplice deturpazione del paesaggio, nè l'ecologia va ridotta a "sta bene" o "sta male" nell'ambiente circostante.
La Svizzera da anni è avanti a tutti i paesi in fatto di ecologia, se scelgono di fare la piramide (che dalle foto mi sembra ben inserita), sicuramente son sicuri che l'ambiente circostante non ne verrò deturpato.
Gli ambienti delicatissimi delle montagne sono intaccati da ben altro che non una semplice costruzione! Pensa alle autostrade, coi loro carichi inquinanti (le auto!)!!! E' mai possibile che in Italia si accetti la costruzione di autostrade e non dell'Alta Velocità, che non inquina? LA SVizzera da questo punto di vista è molto avanti: i camion non possono più attraversarla, bensì devono essere caricati su treni a pianali ribassati (le cosiddette "autostrade viaggianti"), col riisultato di ridurre l'inquinamento e i morti sulle strade. Noi siamo veramente indietro. Le uniche comunicazioni ferro-strada sono sulle tratte alpine, con esiti non sempre soddisfacenti. Se per il Gottardo-Srempione i treni son sempre carichi, già sul Brennero la cosa va meno bene (e la A22 è sempre intasata...), mentre sulò frejus è per ora un fiasco. Dobbiamo cambiare la mentalità, capendo che il treno non inquina, ma l'automobile sì. E' quest'ultima il vero ecomostro per le nostre montagne e le nostre città!
Ciao!
Scusa Vaina, ma il fatto che gli Svizzeri se la cavino nel campo dei trasporti non implica che non possano fare meno bene in altri campi, per quanto riguarda gli impatti ecologici, no?