A distanza di 3 generazioni c'erano ateniesi disposti ad allearsi con la persia per poter tornare ad Atene.

Non c'entra l'essere blackfire o meno nè quanto tempo è che non vedono westeros (senza considerare che sicuramente molti pro targaryen tra i nobili ci sono e sono arrivati recentemente).

Ci sono anche non occidentali è vero ma chi "comanda" le persone più importanti etc sono tutti occidentali o di discendenza tale...che sia stato un blackfire a fondarla non implica che sia rimasta uguale a prima. Come dice Connington essa raccoglie esuli e cause perse, non conta l'essere o meno blackfire o anti-targaryen.

Non sono poi tantissimi i nobili che si sono uniti alla Compagnia dopo la caduta dei Targaryen, mi vengono in mente Connington, ser Tristan Rivers e i tre fratelli Peake, uno dei quali era un lord ai tempi della Ribellione di Robert... diciamo che è vero che la maggior parte di loro porta i nomi di grandi casi (Cole, Mudd, Strong), ma spesso le loro origini rimangono quantomeno assai dubbie...

Per il resto quoto.

A distanza di 3 generazioni c'erano ateniesi disposti ad allearsi con la persia per poter tornare ad Atene.

Non c'entra l'essere blackfire o meno nè quanto tempo è che non vedono westeros (senza considerare che sicuramente molti pro targaryen tra i nobili ci sono e sono arrivati recentemente).

Ci sono anche non occidentali è vero ma chi "comanda" le persone più importanti etc sono tutti occidentali o di discendenza tale...che sia stato un blackfire a fondarla non implica che sia rimasta uguale a prima. Come dice Connington essa raccoglie esuli e cause perse, non conta l'essere o meno blackfire o anti-targaryen.

Quel tipo di concetto di "patria" non so quanto abbia in comune con quello della mentalità di Westeros. Per quello che ne sappiamo noi, la Compagnia Dorata è nota per:

• Sostenere la pretesa al trono dei Blackfyre
• Non rompere mai i contratti

Ora il contratto è stato rotto e sono passati a sostenere la dinastia che è la Nemesi storica di quelli che storicamente dovrebbero sostenere. Se a questo si aggiungono gli altri dubbi sulla identità di Aegon (dubbi molteplici e circostanziati), non è difficile immaginare che anche questa volta la Compagnia sia entrata in campo per sostenere l'ultimo pretendente Blackfyre. Chiaramente la cosa sarà nota solo allo 0,5% dei membri, i restanti partecipano alla guerra per i motivi "classici" (terre, denaro, titoli, etc...), ma se Martin ha dato questo tipo di caratterizzazione a questa organizzazione penso sia possibile ci sia qualcosa di più sotto. E per me gli indizi vanno tutti o quasi nella direzione Blackfyre.

Non capisco perchè debbano ricordarsi e portare avanti i blackfire ma al contempo non poter essere spinti dal "tornare a casa" perchè è passato troppo tempo....

(cmq i dubbi su aegon sono molteplici solo per chi vuole leggere in un determinato modo le cose, poi è ovvio che può anche essere cosi ma non mi sembra affatto cosi certo come lo volete far passare..) (a meno che ovviamente non mi sia sfuggito qualcosa!)

Resta poi un fatto indiscutibile: quando la Compagnia Dorata, per la prima volta nella sua centenaria esistenza, viene meno alla sua fama di non rompere mai alcun contratto, non l’ha fatto certo in favore di Aegon, ma semmai di Dany. La compagnia annulla il suo contratto di ingaggio con Myr proprio quando viene a sapere (da Illyrio?) che Dany si sarebbe presto messa in viaggio da Meereen per Volantis alla testa dei suoi Immacolati (e portando con sé anche i suoi draghi), e probabilmente avrebbe fatto lo stesso, possiamo presumere, anche nel caso di Viserys e dei suoi Dothraki.

Cito da I guerrieri del ghiaccio

«Quale piano?» disse Tristan Rivers. «Il piano del grassone? Il piano che cambia a ogni fase della luna? Prima Viserys Targaryen doveva unirsi a noi, con cinquantamila guerrieri dothraki al seguito. Morto il re Mendicante, a prendere il suo posto doveva essere la sorella, l'arrendevole regina bambina di ritorno a Pentos con tre cuccioli di drago appena usciti dall'uovo. Invece la regina bambina rispunta nella Baia degli Schiavisti e si lascia dietro una scia di città saccheggiate e bruciate. Per cui il grassone dei formaggi decide che la dovremo incontrare a Volantis. Adesso anche quel piano è andato in fumo. Io ne ho abbastanza dei piani di Illyrio. Robert Baratheon conquistò il Trono di Spade senza il vantaggio di nessun drago. Noi possiamo fare lo stesso. E se invece sbaglio, se il reame non si solleverà per noi, possiamo sempre ritirarci di nuovo oltre il Mare Stretto, come fece Acreacciaio e anche altri dopo di lui.»

Il che avvalora la mia tesi che l'essere o meno blackfire non conti!

 

A distanza di 3 generazioni c'erano ateniesi disposti ad allearsi con la persia per poter tornare ad Atene.

Non c'entra l'essere blackfire o meno nè quanto tempo è che non vedono westeros (senza considerare che sicuramente molti pro targaryen tra i nobili ci sono e sono arrivati recentemente).

Ci sono anche non occidentali è vero ma chi "comanda" le persone più importanti etc sono tutti occidentali o di discendenza tale...che sia stato un blackfire a fondarla non implica che sia rimasta uguale a prima. Come dice Connington essa raccoglie esuli e cause perse, non conta l'essere o meno blackfire o anti-targaryen.

 

Quel tipo di concetto di "patria" non so quanto abbia in comune con quello della mentalità di Westeros. Per quello che ne sappiamo noi, la Compagnia Dorata è nota per:

 

• Sostenere la pretesa al trono dei Blackfyre
• Non rompere mai i contratti

 

Ora il contratto è stato rotto e sono passati a sostenere la dinastia che è la Nemesi storica di quelli che storicamente dovrebbero sostenere. Se a questo si aggiungono gli altri dubbi sulla identità di Aegon (dubbi molteplici e circostanziati), non è difficile immaginare che anche questa volta la Compagnia sia entrata in campo per sostenere l'ultimo pretendente Blackfyre. Chiaramente la cosa sarà nota solo allo 0,5% dei membri, i restanti partecipano alla guerra per i motivi "classici" (terre, denaro, titoli, etc...), ma se Martin ha dato questo tipo di caratterizzazione a questa organizzazione penso sia possibile ci sia qualcosa di più sotto. E per me gli indizi vanno tutti o quasi nella direzione Blackfyre.

 

ma chiarafiamma si dice che abbia avuto un figlio, no? però se non ricordo male è entrato in un'altra compagnia, non in quella dorata, perciò che aegon sia un blackfyre va motivata in un altro modo

tra l'altro mi chiedo come possa avere i caratteri somatici tipici dei targaryen se è un bastardo a sua volta, figlio di altri bastardi probabilmente

 

 

A distanza di 3 generazioni c'erano ateniesi disposti ad allearsi con la persia per poter tornare ad Atene.

Non c'entra l'essere blackfire o meno nè quanto tempo è che non vedono westeros (senza considerare che sicuramente molti pro targaryen tra i nobili ci sono e sono arrivati recentemente).

Ci sono anche non occidentali è vero ma chi "comanda" le persone più importanti etc sono tutti occidentali o di discendenza tale...che sia stato un blackfire a fondarla non implica che sia rimasta uguale a prima. Come dice Connington essa raccoglie esuli e cause perse, non conta l'essere o meno blackfire o anti-targaryen.

 

Quel tipo di concetto di "patria" non so quanto abbia in comune con quello della mentalità di Westeros. Per quello che ne sappiamo noi, la Compagnia Dorata è nota per:

 

• Sostenere la pretesa al trono dei Blackfyre
• Non rompere mai i contratti

 

Ora il contratto è stato rotto e sono passati a sostenere la dinastia che è la Nemesi storica di quelli che storicamente dovrebbero sostenere. Se a questo si aggiungono gli altri dubbi sulla identità di Aegon (dubbi molteplici e circostanziati), non è difficile immaginare che anche questa volta la Compagnia sia entrata in campo per sostenere l'ultimo pretendente Blackfyre. Chiaramente la cosa sarà nota solo allo 0,5% dei membri, i restanti partecipano alla guerra per i motivi "classici" (terre, denaro, titoli, etc...), ma se Martin ha dato questo tipo di caratterizzazione a questa organizzazione penso sia possibile ci sia qualcosa di più sotto. E per me gli indizi vanno tutti o quasi nella direzione Blackfyre.

 

 

ma chiarafiamma si dice che abbia avuto un figlio, no? però se non ricordo male è entrato in un'altra compagnia, non in quella dorata, perciò che aegon sia un blackfyre va motivata in un altro modo

tra l'altro mi chiedo come possa avere i caratteri somatici tipici dei targaryen se è un bastardo a sua volta, figlio di altri bastardi probabilmente

 

L'ipotesi è che Aegon abbia ascendenze Blackfyre e forse ascendenze Brightflame.