Beh, non si puo' dire ci facciamo influenzare....a uno piace l'inizio, all'altro la seconda parte, a me tutto...
meglio cosi'....
il ciclo Malazan dicevo e' agli antipodi, proprio perche' e' solo e sempre azione, senza spazio per quelle descrizioni o spiegazioni, che ad alcuni di voi possono dar fastidio....ma nello stesso tempo , spesso il lettore dopo un migliaio di pagine si chiede ancora il motivo di molte cose, proprio perche' lasciato solo in questo fantastico e complesso mondo creato da Erikson, senza aiuti di quel tipo....
Sono ancora al primo libro e per adesso mi piace comunque....ieri mi ero sbagliato ...sono 2700 pagine
per i tre libri in mio possesso.
Pensate quanti soldi farebbero in Mondadori se lo pubblicassero....da tre libri ne farebbero uscire sicuramente 9....eh eh eh
Eheh hai ragione Storm, io mi faccio influenzare veramente poco dalle critiche^^
Sto ciclo di Malazan , non so perchè, ma mi ispira parecchio... chi lo pubblica in italia (sempre che sia pubblicato..) ?
Bye
Jaqen
No, purtroppo non e' ancora stato pubblicato in Italia.
Io ho comprato i primi tre libri in lingua originale, pubblicati dalla Bantam Books:
1) Gardens of the Moon 703 pg
2) Deadhouse gates 1150 pg
3) Memories of ice 950 pg
il tutto circa 2700 pagine.
Comunque e' gia' uscito il quarto libro, e nel 2004 dovrebbe uscire il quinto.
Se vuoi , il prologo l'ho tradotto tempo fa in italiano, e posso inserirlo qui nel forum come avevo fatto con
Arms of the Kraken. Ovviamente essendo le prime 6 pagine del primo libro di 703 pagine, non e' che dicano
molto...
Eccomi pronto (finalmente) a rispolverare un'articolo caduto nel dimenticatoio.....<e mi chiedo com'è possibile??>
Ho finito "Perdido Street Station" ieri notte.---->ne sono rimasto flashato!! E' stato un tuffo nella follia di un'autore geniale, un libro ke mi ha preso dall'inizio alla fine, mi ha affascinato e costretto a gridare <ne voglio di più!!>.
Mi schiero decisamente con Stormbringer, il libro è stato meraviglioso, ammirevole l'originalità (ormai sempre di più accantonata, nella fantasy, un genere x la gran parte stereotipato). L'opera è un "fantastico" come dice Andrea, è talmente un'accozzaglia di periodi differenti (passato presente e futuro) ke chiamarlo fantascienza è un grossissimo errore (questa forse la causa x cui qui sulla barriera ha riscosso così poco successo e molti dicono...ma cos'è??). Le descrizioni sono lunge e decadenti, assurde, folli, e rendono, dannatamente bene, l'idea di quel ke è questa città. Non ho trovato MAI noiose le parti descrittive, sono un patito di queste cose, l'ambientazione e la caratterizzazione dei pg sono il cardine di un libro, mi devono far immergere completamente in quel ke circonda la vicenda, e Mièville in questo non è secondo a nessuno.
La vicenda è particolarissima, non è l'azione a farne da padrona, me l'aspettavo + d'azione??...non me l'aspettavo + d'azione??....la verità è ke non me ne frega nulla, è stato perfetto così! La follia immaginifica di Mièville si è impossessata di me, un pò come aff98fa5ed7a0cafcb3250585bd75e73'aff98fa5ed7a0cafcb3250585bd75e73
le ali di una falena con la mente umana
. Tra fisica visionaria, aspirapolveri senzienti, uomini aquila, consigli-discarica, anguille-maneggiatrici, cactacee armate di simil-balestre, rane umanoidi, giornali rinnegati, tr**e-rifatti.....ragazzi potrei andare avanti x pagine, ma non voglio spoilerare troppo. Posso solo dirvi ke questo casino è mirabilmente tessuto da un'autore ke ora ke l'ho scoperto non mollerò+(parola mia, infatti domani stesso vado a comprare "la città delle navi", il secondo libro di Mièville)
Aggiungo una frase dal libro (niente paura non è spoiler):
<Sono in cima a New Crobuzon adesso. E' una cosa così enorme. Un così grande pantano. C'è tutto al suo interno, si allarga sotto i miei piedi.>
...questa frase riassume quel ke vi potete aspettare da questo libro.
10-- dice la mia opinione. Non è un libro privo di difetti e allora metto quel diecimenomeno (per la gran parte lo attribuisco alla pessima cartina in cui non si capisce nemmeno dove vanno i fiumi e alla geografia della città ke troppo spesso sembra sorgere,a piacimento dell'autore, nel modo adatto al proseguimento della vicenda) ma è un libro ke chiunque si sia iscritto a "labarriera.net" DEVE leggere. Dovete leggerlo x perdervi, amarlo o odiarlo o ridere, divertirvi o annoiarvi, incavolarvi..etc......ma almeno per dire ke l'avete letto! Credetemi!
Saluti a tutti, e scusate la lentezza con cui l'ho letto (il lavoro mi succhia il tempo come una sanguisuga)
Ciao
Bry
PS: Magico e fenomenale l'aracnide con la fissa x l'estetica!!!Solo lui varrebbe il costo del libro.
Bry,
Ricordati che sono usciti per la Fanucci entrambi i successivi libri di China Mieville
ambientati nel mondo di NewCrobuzon : La Citta' delle Navi (Scar) ed Il treno degli Dei (Iron Council).
La cosa antipatica e' che il terzo libro non e' piu' tradotto da Elisa Villa, ed il nuovo traduttore ha optato di non tradurre i nomi delle localita' lasciandoli in originale:
la cosa di per se' sarebbe anche preferibile quando lo si fa fin dal primo volume, suscita qualche problema (con la moltitudine di quartieri di New Crobuzon ....) al terzo libro.....
Comunque sono degne continuazioni di Perdido Street Station , soprattutto se ci si e' gia' innamorati di quello strano mondo.
Il problema con i cicli del genere e' che converrebbe leggerne i libri uno di seguito all'altro per non dimenticarsi nulla nel frattempo.
A presto,
Stormbringer
La città delle Navi è comunque parecchio slegato da Perdido Street Station.
In merito posso dire che è un libro che contiene davvero un sacco di tematiche, lo definirei piuttosto impegnativo da questo punto di vista.
E' sicuramente un libro da leggere ma non lo dico con l'entisiasmo di Bry, in alcuni punti l'ho trovato parecchio pesante.
Non temete, tutti e due i libri farò in modo di leggerli!!...molto presto!!
Grazie mille x le precisazioni!
Ciao
Bry
Ragazzi a quanto pare il nostro caro Mieville si è dedicato ai libri per bambini :wub: ...non me lo sarei mai aspettato.
Vi linko il suo nuovo libro, di prossima pubblicazione "Un Lun Dun"....chissà come sarà :blink: ...beh io devo ancora leggere "La città delle navi" :blink:
Ciao
Bry :wub:
riesumo questo topic per dire che ieri sono andata in quel della feltrinelli a ordinarlo, e dopo un po' di fatica dovrei esserci riuscita: per un sacco di tentativi non si riusciva a trovare questo libro nel database, finchè non ho scoperto che c'era un certo "perfido street station", però il libro era quello...sicchè ho pensato di aver fin dall'inizio sbagliato io a leggere il titolo (mi succede talvolta), ma a quanto parestavolta ero innocente come unacolomba pasquale...
comunque dovrebbe arrivarmi tra una decina di giorni <_<
l'ho letto diversi mesi fa e anche a me è piaciuto molto.
In un aggettivo, "appagante" <_<
ci ho messo praticamente un mese, ma alla fine l'ho trovato. Alla feltrinelli sono stati incapaci di procurarmelo, così sono andata direttamente alla libreria della fanucci e una copia l'ho trovata ^_^
ora sono a pagina 200 e mi sta piacendo molto, e non trovo la pesantezza di linguaggio che gli veniva criticata nella recensione...anzi mi sembra scorrevolissimo e per nulla criptico ^_^
Pare ke la Fanucci si stia dando da fare per bene ultimamente. Oltre alla ripubblicazione del ciclo di Hyperion di Dan Simmons, pare ke sia in dirittura di arrivo la ripubblicazione del fantastico "Perdido Street Station" in tascabile a € 6.90. Questa è un'occasione straordinaria per chiunque voglia provare a leggere quel genio pazzo di Mieville.
Personalmente lo consiglierei a chiunque frequenta questo forum...pur sapendo che Mieville o lo si odia o lo si ama, non è un autore semplice...ma è un'esperienza da fare secondo me. :lol:
Ciao a tutti
Uhm, sai per caso se progettano di ripubblicare anche gli altri due volumi del ciclo di New Crobuzon? Sono anni che vorrei prendere la trilogia, ma tutti e tre i libri sono praticamente introvabili.
Uhm, sai per caso se progettano di ripubblicare anche gli altri due volumi del ciclo di New Crobuzon? Sono anni che vorrei prendere la trilogia, ma tutti e tre i libri sono praticamente introvabili.
Non ne ho la più pallida idea. Probabilmente si, visto ke hanno cominciato con questo. In ogni caso i libri fanno assolutamente storia a se. Solo l'ambientazione è la stessa, il bas-lag.