Per chi ancora non ha capito che,causa la vecchiaia,la Fallaci è semplicemente fuori come un balcone.
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/c...ci-moschea.html
Certamente parole forti, anche troppo, probabilmente snaturate dai soliti giornalisti faziosi. Resta il fatto che molte delle cose che continua a dire sono condivise da moltissime persone, me incluso, e non mi ritengo per niente fuori come un balcone :D :D ;)
ALLA CORTESE ATTENZIONE DI TUTTI GLI UTENTI.
L'argomento è eccessivamente scottante, vorrei pregare gli utenti che parteciperanno al dibattito di non trascendere con le parole, ma limitarsi ad una distesa discussione e ad un pacifico scambio di opinioni.
Grazie
Guardiano della notte
Il Punto su cui discutere per me è questo
Non voglio vedere un minareto di 24 metri nel paesaggio di Giotto, quando io nei loro paesi non posso neppure indossare una croce o portare una Bibbia.
Il resto sono idee personali, che non offrono il minimo spunto di riflessione.
io non vedo una pazza. Io vedo una persona stanca e disillusa, che vede radicalizzarsi certi suoi atteggiamenti e che non vede più un motivo per nascondersi dietro a mezze misure....
Ah, questi musulmani cattivi... questi messicani bastardi...
che bello far di tutta l'erba un fascio, banalizzare e sparare a zero su chiunque sia diverso...
Io faccio volontariato (faccio alfabetizzazione agli immigrati in una piccola associazione) stando a stretto contatto con musulmani, srilankesi, indiani e chi più ne ha più ne metta. Gente onesta, che è qua per lavorare e di certo non ha intenzione di trasformare l'Italia in una succursale della Turchia. Gente rispettosa e laboriosa. Gente da rispettare. Quando leggo le sue parole mi viene una rabbia.... ah, la vecchiaia....
ecco comunque la replica del sindaco (tratta dal sito del Corriere della Sera)
LA REPLICA DEL SINDACO - «Il nostro è un progetto culturale: ogni volta che se ne parla si accendono i riflettori sulla nostra città, che però vive quotidianamente di integrazione». Lo ha detto il sindaco di Colle Val d'Elsa Paolo Brogioni, dopo aver letto l'intervista della Fallaci.
A Colle Val d'Elsa, spiega, convivono in armonia comunità diverse: «Bambini di diverse culture vivono fianco a fianco e frequentano le stesse scuole senza che nessuno si lamenti», assicura. Quello che l'amministrazione si accinge a costruire è un centro islamico «senza alcun minareto di 24 metri», che rappresenta la naturale evoluzione di quello che opera da almeno dieci anni a Colle Val d'Elsa, animato da alcune centinaia di aderenti a una associazione locale. Si tratterà di un centro culturale in cui sarà anche possibile pregare. «A me preme che si valuti bene il progetto culturale, che è un percorso di dialogo aperto a tutta la cittadinanza, non solo a chi è favorevole ma anche alle forze politiche che da sempre si sono mostrate perplesse o contrarie all'iniziativa. Se anche la signora Fallaci vuole essere coinvolta in questa discussione, è bene accetta, - afferma il sindaco. - Il nostro obiettivo è creare un luogo di convivenza civile tra culture diverse, in cui la volontà è qualla di unire e non dividere».
Quello che mi ha sempre (da quando l'ho scoperto) lasciato dubbio è che, a quanto ne so, i mussulmani hanno due luoghi di culto: le moschee e un altro di cui non ricordo il nome. Entrambi sono luoghi di preghiera, però il territorio su cui sono costruite le moschee se non ricordo male dovrebbero diventare, per la legge islamica/coranica, proprietà islamica, mentre per l'altro luogo di culto questo non varrebbe. Se è vero, perché chiedono sempre di costruire moschee, e perché non gli si dice di costruire l'altro luogo? Potrebbe evitare pontenziali problemi futuri >_>
Cercherò se trovo maggiori informazioni, purtroppo l'ho letto parecchio tempo fa, e non ricordo esattamente i termini della questione...
io non vedo una pazza. Io vedo una persona stanca e disillusa, che vede radicalizzarsi certi suoi atteggiamenti e che non vede più un motivo per nascondersi dietro a mezze misure....
Condivido questa posizione ... e, pur non condividendo buona parte del suo pensiero, comprendo la Fallaci perchè ho l'impressione di vedere altrettanto etremismo ed altrettanta mancanza di mezze misure e di mezzi termini in alcuni fra i movimenti che esprimono posizioni opposte alle sue.
Appoggio incondizionato a Paolo Brogioni, persona che dimostra di fare qualcosa per la sua gente (e per sua gente intendo non quella con linea di sangue più vicina, ma che lavora assieme a lui) senza far parlare di sé, senza odiare e/o fomentare all'odio...
Ovviamente reputo le dichiarazioni ironiche/polemiche/ipotetiche, non intenzioni reali. Non scherziamo ragazzi dai, se dicesse sul serio si sarebbe veramente fumata la testa... Se un musulmano avesse detto di voler bombardare una chiesa sarebbe già in galera (e mi sta bene).
Poi: amici anarchici a Carrara? Se ti aiutano a fare bombe e far saltare in aria un edificio sono terroristi, non anarchici... nn tutti gli anarchici sono brigate rosse (ma la Fallaci fa ben troppe generalizzazioni a mio avviso...)
Poi: la ridente cittadina di Colle è a 20km da me, e non vedo perchè la Fallaci debba rompere loro le scatole, tenendo conto che l'integrazione va bene e la gente del luogo ha deciso in quel modo (ovviamente nn intendo tutti, ci sono sempre varie fazioni, ma la maggioranza si). Come recita lo slogan di chi con la Fallaci concorda, "Padroni a casa propria", no? Quindi se loro la vogliono fare e nn vanno contro nessuna legge, lasciarli in pace no? Non dico imparare da loro (cosa che mi piacerebbe, ma l'integrazione funziona sempre meglio in un paese piccolo come quello piuttosto che in una città grossa come Milano), ma perlomeno farsi gli affari propri :D
Poi: Rovinare il paesaggio di Giotto? Sembra seria quando lo dice, e ciò è grave... al di là delle considerazioni politiche, pur ammettendo che ci sia un "Bello oggettivo", un arte migliore ed una inferiore, una moschea/centro culturale rovina il paesaggio di Giotto e un'antenna del telefono, una discarica o un silos no? Vabbè mi sembra talmente scontato il discorso >_>
Sul resto delle idee nulla da dire, lei ha le sue io le mie, capisco la sua frustrazione (anche se sembra che, come i comici hanno la loro catchphrase, lei abbia la crudezza, la volgarità e l'incacchiatura per far parlare di sè, forse come principale obiettivo piuttosto che la presa di posizione... chissà :figo: ), ma la sua disillusione , stanchezza e rabbia possono essere attributi benissimo ad un opposto musulmano che voglia far saltare in aria una chiesa in senso di protesta... E poi un conto è condividire le sue idee, un conto è voler far saltare una moschea assieme a lei... quello è terrorismo, si va in prigione eh (perchè a quanto ho capito non vuole imitare i kamikaze islamici in tutto e per tutto, le bombe le vuole usare ma nn vuole farsi saltare in aria :D)
Per finire: dice che non vuole una moschea nei suoi territori ("suoi"... fomentando odio da bei posti niuiorchesi si fa presto a dire suoi :blink:) perchè nei paesi islamici nn può portare bibbia o croce. Fermo restando che quelli son paesi islamici e questo nn è un paese cristiano (siccome mi piace leggere Fra, è neutrale con concordato speciale con cristianità), come al solito se qualcuno sbaglia allora ci sentiamo autorizzati a sbagliare pure noi? Se qualcuno lancia un motorino dalle gradinate durante una partita di calcio allora noi possiamo tirargli una molotov? :wacko: Non è una scusa valida, da noi conta la nostra legge, da loro la loro. Potremmo anche noi vietare agli islamici di portare burqa o corano, facciamo le leggi apposite e se passano così sia, io preferisco che siano loro ad accettare le nostre croci e bibbie (per la gioia di oriana pecco un pò di etnocentrismo :wacko:). Sicuramente non lo faranno con la strada delle moschee bombardate della Fallaci, ma con la strada dei centri culturali d'integrazione (in cui sottolineo, nn ci sono attacchi kamikaze stranamente :blink:) di Paolo Brogioni.
ho l'impressione di vedere altrettanto etremismo ed altrettanta mancanza di mezze misure e di mezzi termini in alcuni fra i movimenti che esprimono posizioni opposte alle sue.
già,è una cosa notata da molti.
Cmq non essendo sempre in accordo con il suo pensiero,molti aspetti sono condivisibili e capibili.
Quoto Alessio in tutto e per tutto, tranne che nei toni... Ci sei andato pesante, eh? >_>
Personalmente quello che non sopporto della posizione della Fallaci è questo atteggiamento "a casa tua non posso fare così, allora tu da me non puoi fare cosà"...
Ma dico, quello lo facevo io a 5 anni quando il mio migliore amico non mi faceva giocare con le sue micromachines e allora io non gli prestavo la mia bicicletta. :wacko:
Solo che come cantava Povia i bambini fanno la pace, gli adulti a quanto pare...
A casa loro non si può.
OK, e con questo?
Forse che io nel fare le leggi a casa mia devo badare a come le fanno in Turkmenistan? Forse che per la legislazione italiana sono vincolanti le disposizioni giuridiche interne del Qatar?
Detto francamente, pensiamo a fare dell'Italia un posto piacevole da vivere per tutti coloro che ci abitano e che contribuiscono a renderla bella, sana e ricca, indipendentemente dal colore della pelle e dal creo religioso.
Senza pensare a questi giochetti tira-e-molla, tu-non-mi-dai quindi io-non-ti-do, e via discorrendo.
Ci sono tra gli immigrati persone che vogliono integrarsi, persone che vogliono mantenere la propria identità nel rispetto dello Stato che li ospita, e ci sono come sempre persone che pretendono che lo Stato Italiano sia al loro servizio e che li mantenga in quanto immigrati, oppure delinquenti che gestiscono il racket dei disperati sui gommoni eccetera eccetera.
Perché per una sola categoria di persone discriminarle tutte?
Quanto al riferimento a Prodi e a Berlusconi... Forse che non votando sarebbe cambiato qualcosa? A parte che ha appena detto che l'84 % degli Italiani non ha dignità, e già questo stride con l'immagine della persona che si batte per salvare l'amata Italia dall'invasore islamico, a me sembra decisamente più autolesionista rinunciare al proprio diritto di voto, al diritto di valutare l'operato di un governo e le proposte di un'opposizione, insomma, al proprio posto nella vita democratica.
Come ha detto Ale, è facile parlare dalla Grande Mela, a migliaia di chilometri dalla realtà su cui esprime giudizi.
Partendo dal presupposto che sono cattolico, cristiano, praticante, ed anzi faccio parte di un'associazione gestita dai gesuiti da ben 16 anni...
Quoto in pieno xaytar, in tutto e per tutto.
Aggiungo che da noi in Italia (stato laico come già ricordato, al contrario di molti stati musulmani, che almeno ammettono di non essere stati laici) le cose non vanno molto meglio che da loro: causa un decreto reggio del 1927 i musulmani burka e shador (non so come si scrivano) non li possono portare in Italia perche non permettono il riconoscimento immediato della persona. Tale decreto non è mai stato abrogato e c'è chi non più di un paio di anni fa lo ha fatto applicare: se nasce da una giusta esigenza, mi chiedo però se io con cappellino di lana sciarpa e occhiali da sole a specchio sia maggiormente riconoscibile?
e poi... rinunciare al diritto di voto, per me, è solo in rarissime occasioni concepibile, e non capisco proprio come una persona che ha scelto di vivere attualmente talmente lontano dal proprio paese, abbandonandolo tanto da non interessarsi neanche al voto possa esprimere giudizi talmente pesanti su cosa si debba fare in tale paese.
e ancora... le moschee diventano territorio islamico? perchè con le chiese è diverso...
la sostanza è che al di la di vari sensi di appartenenza a un paese o ad una religione, volenti o nolenti siamo tutti uguali in quanto esseri umani (e questo mica lo dico io, a me lo ha insegnato il Vangelo), e non riesco a capire come gente cristiana possa esprimere posizioni di questo genere, quando Gesù ha detto amatevi l'un l'altro (non ha mica aggiunto: quello no è musulmano!).
Addirittura un ateo come De André, in una sua splendida canzone dice: "ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore, perdonando con l'ultima voce chi lo uccide sulle braccia di una croce"!!! questo dovrebbe essere la vera essenza del cristianesimo, questo l'insegnamento che Gesù ha chiesto ai suoi discepoli prima, a noi oggi, di testimoniare, non solo a parola, ma soprattutto applicando tali principi nella nostra vita!
Leggere queste posizioni da chi si dichiara cristiano, sinceramente, mi rattrista molto.
Ovviamente tutto IMHO
le moschee diventano territorio islamico? perchè con le chiese è diverso
Il territorio su cui è costruita una chiesa diventa (il terreno stesso) proprietà della chiesa, anche se lo stato non gli cede la proprietà? C'è qualche legge della religione cristiana che lo dice? >_>
le moschee diventano territorio islamico? perchè con le chiese è diverso
Il territorio su cui è costruita una chiesa diventa (il terreno stesso) proprietà della chiesa, anche se lo stato non gli cede la proprietà? C'è qualche legge della religione cristiana che lo dice? >_>
per quanto ne so no......
cmq la posizione della Fallaci è secondo me volutamente radicale e provocatoria!
si può certamente non essere d'accordo, anche se io personalmente mi trovo concorde in diversi punti.
non ci si dovrebbe più stupire di quello che dice, ci si dovrebbe essere abituati, invece questo
continuare a parlare di lei non fa che aumentare la diffusione di ciò che ha detto: ergo, lei
esprime le sue idee in maniera provocatoria così invece che leggerle in dieci le leggeranno in cento. :wacko: