non mi trovo daccordo con chi incita alla pena di morte. Non è che con altri morti, che si onora il ricordo di Tommaso.Inoltre sappiamo bene che in carcere, chi è li per aver fatto qualcosa ad uno o più bambini, subisce le violenze degli altri detenuti
Non mi pare un ragionamento molto logico: non voglio la pena di morte, tanto mettendolo in carcere ci pensano gli altri? :lol:
non è che non sia logico.è del tutto contraddittorio e,se vogliamo,anche un pochino ipocrita.se c'è la sicurezza che mettendolo in carcere l'assassino verrà ucciso dagli altri detenuti,allora non deve essere collocato tra suoi "colleghi".
io invece sono d'accordo...
meglio così, in un po' di giorni che in tre secondi su una sedia elettrica o in cinque minuti con l'iniezione...
troppo facile
ma allora scusatemi,stiamo parlando di una pena di morte indiretta.è da ipocriti poi dire "sono contro la pena di morte" oppure "meglio questa fine che una morte rapida".ma a che livelli siamo?allo "Prego,scegliere tra una morte lenta e dolorosa e una rapida e indolore",stile film di serie Z?
ma allora scusatemi,stiamo parlando di una pena di morte indiretta.è da ipocriti poi dire "sono contro la pena di morte" oppure "meglio questa fine che una morte rapida".ma a che livelli siamo?allo "Prego,scegliere tra una morte lenta e dolorosa e una rapida e indolore",stile film di serie Z?
Concordo!
L'ergastolo come pena massima esiste, xciò diamogli quello. Punto e basta.
Poi sul fatto che in italia manchi un pò la certezza della pena, questo è un altro problema, è un problema tecnico, mentre qui parliamo di cose morali....
si diamogli l'ergastolo,ma basta che non esca tra due anni per buona condotta :lol: come al solito perche' senno' non ho piu' fiducia in questo Paese!
era stato condannato per stupro sei anni fa,perche' era libero????
a certa gente castrazione chimica!!!!!!!!e senza nessun rimorso! :lol: :lol: :lol: ^_^ :wub: :wub: >)
La cosa che mi lascia perplessa è che un uomo che ha stuprato una ragazza, con tanto di ragazzo legato a guardali, era ancora a piede libero!
Rimango ancor di più stupita da come la moglie di Alessi, donna e madre anche lei, sia riuscita ad avere accanto un uomo che ha prima stuprato una ragazza e poi ha ucciso un bambino....non ho parole.
L'unica cosa che mi rimane è l'enorme dispiacere per Tommaso, per la sua famiglia e per il figlio di Alessi.
Isabella
ma allora scusatemi,stiamo parlando di una pena di morte indiretta.è da ipocriti poi dire "sono contro la pena di morte" oppure "meglio questa fine che una morte rapida".ma a che livelli siamo?allo "Prego,scegliere tra una morte lenta e dolorosa e una rapida e indolore",stile film di serie Z?
esatto..
a questo punto allora potremmo legalizzare le torture corporali :lol: :lol: in stile medievale (frase ironica)
ma allora scusatemi,stiamo parlando di una pena di morte indiretta.è da ipocriti poi dire "sono contro la pena di morte" oppure "meglio questa fine che una morte rapida"
Concordo; aggiungo solo che mi sembra quasi dire "Non sporchiamoci le mani in quanto popolo/governo, tanto ci pensano gli altri"...
era stato condannato per stupro sei anni fa,perche' era libero?
E ai tempi definito pericoloso, un rischio concretissimo che tornasse a delinquere (detto dai gip di Agrigento nell'ordinanza di custodia cautelare del 2000, a quanto ho letto)...
era stato condannato per stupro sei anni fa,perche' era libero????
ecco perchè era libero.... :lol: :lol:
Ma in cella l'indagato resta per poco: cinque mesi e mezzo di custodia cautelare, poi il beneficio dei domiciliari e la richiesta, accolta, di sostituzione della misura con l'obbligo di dimora. Alessi, intanto, si è trasferito in Emilia Romagna, a Parma. Il giudice accoglie l'istanza e gli impone la residenza nella sua nuova città, vietandogli di uscire di casa tra le 22 e le 5. Divieto ancora in vigore al momento del sequestro di Tommy.
Questo è un pezzo di un articolo preso da ansa.it qui sotto riporto anche il link per leggere tutto il pezzo
:lol: :lol: Articolo
Forse il mio punto di vista sarà un attimo controcorrente ma non vedo perchè non esprimerlo.
Ogni anno in Italia centinaia di bambini scompaiono,vengono rapiti e/o uccisi.Fermo restando che per quel nulla che vale do il mio sostegno morale ai genitori ed al fratello di Tommaso,non posso fare a meno di chiedermi per quale motivo una nazione si sia fermata su QUESTO rapimento/omicidio.Chi è che decide quale rapimento o quale omicidio è più interessante degli altri?Ovviamente i media(prego comunque di non prendere questo mio post per la solita invettiva contro i malvagi media che tutto possono e tutto ottengono).Gli stessi media che a suo tempo decisero che Denise Pipitone(e già il fatto che io riesca a ricordare il suo nome è grave ed indicativo del livello raggiunto dal bombardamento mediatico,considerando che io non ricordo il nome nemmeno dei miei compagni di classe...)valeva più dell'ultimo pirla scomparso in modo non altrettanto interessante.Speciali e controspeciali ci fanno credere che Denise e Tommaso siano più importanti degli altri bambini e,una volta scoperta la sorte di uno dei due,ecco che tutti subito gridano allos candalo.Ecco gente che invoca la pena di morte,gente che si auspica la tortura.Eppure,non crediate,di queste cose ne accadono quotidianamente(e anche di peggiori,decisamente peggiori....)da tutte le parti del mondo,solo che non tutti hanno la fortuna/disgrazia di avere le telecamere puntate addosso 24 ore su 24.Gli onfri hanno perso un figlio.Sono dispiaciuto per loro,ma non capisco le esternazioni di odio del resto di Italia.Perchè gli assassini di Tommaso andrebbero puniti più duramente degli assassini di uno di questi tanti militi ignoti che non arrivano ai 6 anni?Io mi auspico che la legge verrà applicata,e non al massimo della sua durezza a priori,ma per come è giusto che venga applicata e se questo vuol dire il massimo della durezza,e sia!La legge non può permettersi isterismi.Gli assassini di Tommaso vanno giudicati giustamente e se la pena sarà l'ergastolo,tanto meglio.A mio parere gente del genere costituisce un pericolo per la comunità e più a lungo sta dietro le sbarre,meglio è.Però da qui a volerne la morte per mano di altri assassini(in carcere pedofili e uccisori di bambini non hanno vita facile per via del "codice d'onore" di gente che ha avuto la fortuna o l'intelligenza di non toccare gente al di sotto dei 15 anni;ma in fondo i media ci hanno anche insegnato che uccidere un 20enne è meno grave e scandaloso di uccidere un bambino)ne passa...comprendo la sfiducia,peraltro anche da me condivisa,nei confronti del sistema penale italiano ma non posso che rimettermi ad essa come chiunque altro(anche se in realtà a me questa storia tocca relativamente,come d'altronde tocca relativamente anche tutte le altre persone che,pur non avendo mai nemmeno visto in faccia un Onofri,chiedono a gran voce l'eliminazione fisica degli assassini del piccolo)e sono cosciente del fatto che un trattamento straordinario spinto dall'onda emotiva del caso ai danni di questi assassini,costituirebbe motivo di sfiducia nei confronti della giustizia altrettanto grave dell'assurdamente prematuro rilascio dello stesso assassino in seguito al suo primo scontro con la giustizia....
So di aver fatto un po' di confusione ma mi sono appena svegliato e non sto granchè bene,quindi spero mi perdonerete.Ovviamente in questo mio post è contenuta una impressione strettamente personale e,nonostante i toni forse un po' forti in certi punti, non è assolutamente mia intenzione offendere qualcuno.
La legge non può permettersi isterismi
Premettendo che in linea generale sono d'accordo con te Derfel. Scusa, ma quali sarebbero gli isterismi? A me sembra che si stia parlando di un fatto veramente GRAVE, che denuncia fin troppi aspetti negativi della società di oggi, dalle leggi che permettono ad un uomo che ha stuprato una ragazza nelle condizioni che ben sappiamo di essere libero come l'aria, ai media e ai politici che speculano su fatti come questo per avere lo scoop o per una sorta di propaganda politica in tempo di elezioni, alla possibilità che esistano persone capaci di rapire un bambino di un anno e mezzo malato di una forma grave di malattia, con la febbre a 39, INCAPACE DI REAGIRE O DI DIFENDERSI ALMENO UN MINIMO (e forse è solo per questo che mi indigna maggiormente una violenza su un bambino piuttosto che su un adulto), per poi ucciderlo, seppellirlo e per un mese intero continuare a far lacrime di coccodrillo per spillare soldi ai giornalisti....E' una vergogna! :lol: E oltretutto vengo a sapere che dopo avere stuprato quella ragazza, continuava a chiamarla dicendole frasi del tipo "io so fare breccia nella mente delle persone, io so far fare alla gente quello che voglio"....ma ha diritto di vivere una persona come questa?? Quanto diritto può avere alla vita più di quanto ne aveva Tommaso di viverne una, o più di quanto aveva diritto quella coppia di farsi una vita felice?
Però da qui a volerne la morte per mano di altri assassini ne passa...
Io non mi nascondo dietro a un dito... La pena di morte non la accetto solo perchè è troppo comoda, non c'entra niente essere cristiana/cattolica o meno (scusate mi riferisco a risposte di altre persone in questo thread). Ma non voglio la morte per mano di altri assassini, voglio solo che qualcuno faccia qualcosa, le mani io non me le voglio sporcare perchè NON sono io a doverlo fare. C'è una legge in Italia, che ci pensi lei FINALMENTE a fare giustizia, come deve essere! se non sa farlo lei, spero quel vile possa pagarla in carcere, così vediamo se sa far fare quello che vuole a chiunque anche li dentro.
Rispetto il tuo punto di vista Derfel, qui sopra ho solo voluto ribadire il mio, non so se stiamo andando OT parlando di giustizia o pena di morte, spero di no, qualcuno mi avverta :lol:
Giada devo dire che sono d'accordo con te in in toto.Probabilmente non mi sarò saputo spiegare ma il mio punto di vista è esattamente questo. :lol:
Quando parlavo di isterismi della legge intendevo la possibilità,paventata da molti,in seguito all'onda emotiva causata dai media,di una revisione in favore della pena di morte.La legge italiana,per quel poco che so,prevede come pena massima l'ergastolo.Io dico di non chiedere oltre,semplicemente perchè non ha senso.Se si vuole reinstaurare la pena di morte(come dici giustamente tu,Giada,non è questo il luogo per discuterne,quindi eviterò di dire come la penso :lol: ),bene,ma che non lo si faccia per questo e,soprattutto,che non si strumentalizzi la morte di un bambino per i propri scopi....
Se l'ergastolo è effettivamente la pena più pesante prevista dal nostro stato,io mi auguro,perchè credo che renderebbe l'Italia un posto più sicuro,che questa gente ottenga l'ergastolo.Ma prima delle mie speranze viene la legge e,qualora la legge non prevedesse questa pena per questo caso specifico,le mie speranze sarebbero vane.Ovviamente,sempre ipotizzando che la legge non preveda l'ergastolo per questa gente,credo che sarebbe anche l'ora di rivedere queste dannate leggi,visto che questo signore aveva dei precedenti decisamente gravi e che,con un minimo di lungimiranza,si sarebbe potuta evitare la morte di un bambino...
Credo che sia sotto gli occhi di tutti che il sistema giudiziario italiano sia un colabrodo e che certi individui,pur restando io un accanito sostenitore della riabilitazione,andrebbero tenuti ben lontano dal resto della società per il bene e la sicurezza degli individui che questo stesso sistema giudiziario dovrebbe difendere.
Quoto in tutto e per tutto Italo. Penso abbia espresso quello che è anche il mio pensiero praticamente in ogni parola.
Personalmente sono schifato da questo delitto, schifato dal montaggio che ci è stato fatto dietro, schifato dai servizi strappalacrime, schifato dalle dichiarazioni false all'inverosimile dell'assassino.
Ne ho abbastanza.
Vorrei aver fiducia nella Giustizia, quella con la G maiuscola. Vorrei che i genitori di Tommaso potessero aver fiducia nella Giustizia. Vorrei che il ricorso al sangue non venisse nemmeno preso in considerazione, perché ci si può fidare di chi amministra la giustizia.
Purtroppo questo non ci è concesso.
Ovviamente,sempre ipotizzando che la legge non preveda l'ergastolo per questa gente,credo che sarebbe anche l'ora di rivedere queste dannate leggi,visto che questo signore aveva dei precedenti decisamente gravi e che,con un minimo di lungimiranza,si sarebbe potuta evitare la morte di un bambino...
è proprio questo il punto che io non concepisco.. Un pregiudicato di stupro e altri reati che vive a piede libero e non in un carcere a scontare la sua pena.. Perchè???
Ovviamente,sempre ipotizzando che la legge non preveda l'ergastolo per questa gente,credo che sarebbe anche l'ora di rivedere queste dannate leggi,visto che questo signore aveva dei precedenti decisamente gravi e che,con un minimo di lungimiranza,si sarebbe potuta evitare la morte di un bambino...
è proprio questo il punto che io non concepisco.. Un pregiudicato di stupro e altri reati che vive a piede libero e non in un carcere a scontare la sua pena.. Perchè???
in effetti è una domanda che sorge spontanea....
riguardoa a quanto diceva prima Derfel, sui molti bambini rapiti e/o uccisi,
penso che sia una questione, come dicevi tu, delle scelte dei media,
che scelgono un "caso" solo in base all'impatto che potrebbe avere.
questo purtroppo è quello che accade, ma penso che, famoso o no, chiunque faccia
del male ad un bambino sia da condannare all'ergastolo...
spero che questa persona si ricordi del bambino che ha ucciso per il resto dei sui giorni e ci stia un gran male
è proprio questo il punto che io non concepisco.. Un pregiudicato di stupro e altri reati che vive a piede libero e non in un carcere a scontare la sua pena.. Perchè???
Pare che il ministro Castelli stia indagando personalmente su questa questione(meglio tardi che mai,almeno si cerca di fare tesoro degli errori per non commetterli di nuovo.....spero)