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Garden State
D di Derfel Cadarn
creato il 04 febbraio 2006

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Derfel Cadarn
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Inviato il 04 febbraio 2006 23:59 Autore

Appena finito di vedere e sono ancora abbastanza sconvolto.Essendo un film scritto,diretto ed interpretato da Zach Braff(alias John "JD" Dorian di Scrubs)mi aspettavo una commedia,ben fatta,ma sempre una commedia.Se poi consideriamo che il buon Zach non è proprio un veterano della regia,le mie aspettative erano relativamente basse.

Le mie aspettative sono state tradite sotto tutti gli aspetti.Il prodotto è stupefacente.Capolavoro?Non ne capisco abbastanza da poterlo stabilire,ma di certo è il miglior film che io abbia visto negli utlimi mesi(e grazie al *beeep*,non guardo quasi mai film seri...).

Psicotico,introspettivo,surreale,denso.Un mix ben dosato e magistralmente coordinato dal "pivello"(Dr. Cox docet)Braff,che riesce a rendere perfettamente l'idea di questo film.

Tutto il film segue le azioni del protagonista nel giro di due giorni,a dire il vero potrebbe benissimo essere tutto un sogno,potrebbe benissimo trattarsi di un semplice pensiero della mente malata del portagonista.Andrew(Zach Braff)torna nella sua città natale per il funerale di sua madre(che lui stesso aveva ridotto sulla sedia a rotelle),interrompendo così un lunghissimo esilio.La situazione che gli si palesa al suo ritorno è inquietantemente surreale.Ogni cosa è rimasta la stessa di quando aveva lasciato la città.I perdenti sono restati perdenti,gli idioti sono rimasti idioti e nessuno è stato capace di sfuggire alla mediocrità che sembra condannare l'esistenza dell'intero paese.Un passo fondamentale è l'incontro con il poliziotto,che è uno dei personaggi più squallidi ma meglio delineati(in pochissimo tempo peraltro)dell'intero film.Un ragazzo che non aveva niente di meglio da fare e che non contava nulla ha deciso di avvantaggiarsi sugli altri con un piccolo e semplice pezzo di metallo.L'unico motivo per cui ha scelto di fare il poliziotto è che finalmente tutti sarebbero stati costretti a dargli ascolto(e non si degna nemmeno di negarlo,quasi ostentando questo grande merito).

I personaggi principali sono quattro:Andrew,il protagonista,persona fondamentalmente inutile,apatica e stoicamente impassibile;Samantha,ragazza inutile almeno quanto Andrew,la quale non riesce ad accettare la sua condizione e ostenta una anormale necessità di uscire dagli schemi,di non essere uguale,o anche solo vagamente simile,agli altri,sfiorando la follia e perdendo il controllo sulla sua capacità di dire il vero;Mark,grande amico di Andrew,si è ridotto a fare il becchino,ma sembra quasi non rendersene e continua a comportarsi da liceale(esattamente come se durante l'assenza di Andrew,che parte a 16 anni,l'intera città fosse stata "ibernata"),puntando ad un futuro in cui non vuole smettere di credere pur sapendo che non andrà mai lontano;Alex,l'esatto opposto di Mark,ovvero uno che il futuro lo ha raggiunto ma sembra rifiutarlo e,mantenendo gli aspetti da lieceale di tutti gli altri,si rende colpevole di un completo,ma soprattutto,volontario distacco dalla realtà.

Scena memorabile quella della cava,in cui avviene il vero cambiamento del protagonista(davvero unico lo scambio di battute finale con Albert)...

 

 

 

Ah,dimenticavo,è anche una commedia davvero molto divertente con molti spunti da Scrubs(ho goduto come un riccio alla citazione musicale dei The Shins).Il ragazzo è stato svezzato davvero bene da Cox e soci....

 

 

PS:il film è da vedere anche solo per le scene della camicia e del cane onanista :figo::D:D:D


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18 anni fa
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18 anni fa

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