Avrete sicuramente ricevuto tutti la mail che diceva che il nuovo libro non contiene alcuni personaggi....voglio solo sapere se ho capito bene...
Sto aspettando da 2 anni quel libro e adesso che esce mi si viene a dire che non conterrà nemmeno uno dei più importanti personaggi dei libri precedenti????????? Cioè....non è possibile c***o!!!!!
Insomma.....non vi sembra assurdo aver letto tutti i libri precedenti che trattavano più o meno di alcuni personaggi e adesso che sta per uscire il prossimo si scopre che non c'entra preticamente un emerito c***o con i precedenti??? Gli avvenimenti scritti anzi saranno contemporanei ad un nuovo libro che non si neppure quando esce....ma porca t***a!!!!
Adesso ditemi voi....è veramente così???????????????????????????????????
Allora, posto che i toni del tuo messaggio mi sembrano un pochino eccessivi (imprecazioni e parolace, per quanto censurate, si potrebbero sempre evitare); la notizia che Martin ha deciso di suddividere in due il nuovo libro e' vecchia di piu' di sei mesi ormai, risale a Maggio dello scorso anno...
Il fatto che A Feast For Crows non centri nulla con i precedenti chi l'ha mai detto? Solo perche' non si parla di Tyrion, Jon Snow o Daenerys non vuol dire che la storia non vada avanti.
Martin ci ha gia' mostrato nei primi tre libri che la saga non e' soltanto la storia di acluni personaggi (non ci sono "protagonisti") ma e' la storia dei Sette Regni. A Feast For Crows seguira' un certo filone narrativo, e A Dance With Dragons un altro.
I motivi della separazione sono stati spiegati da Martin lo scorso maggio: nel 2000, quando ha cominciato a scrivere A Dance With Dragons (che sarebbe dovuto essere il quarto libro della saga); Martin pensava ad un salto temporale delle vicende di 5 anni. Resosi conto che questo salto era infattibile (fondamentalmente troppi flashback) e' stato costretto a rimettere mano a tutta la storia, e per questo ci e' voluto cosi' tanto prima dell'uscita di A Feast For Crows.
Per evitare di ritadare ulteriormente la pubblicazione, e resosi conto che il libro stava diventando eccessivamente lungo (piu' di 1200 pagine); Martin ha deciso, insieme al suo editore, di dividerlo in due parti, separando le storie dei vari personaggi con un criterio geografico: il Sud dei Sette Regni in A Feast For Crows, il Nord e le Terre dell'Est in A Dance With Dragons. La motivazione di questa scelta, a fronte della possibilita' di dividere semplicemente il libro in due (come la Mondadori ha fatto con i libri italiani) e' stata: "meglio narrare completamente le storie di meta' dei personaggi piuttosto che narrare a meta' le storie di tutti i personaggi".
Criticabile o meno, la scelta e' stat fatta, e A Feast For Crows e' stato pubblicato, quindi non vedo il motivo di messaggi come quello che hai scritto.
colgo l'occasione di questro tread aperto per chiarirmi un piccolo dubbio!!! da quello che scrive Rapier, se ho capito bene, il salto temporale di cinque anni doveva esserci con A dance with Dragons, ma, se ancora ho capito bene, adesso A dance with dragon viaggia in parallelo con A feast with crowns... il salto quindi, se mai ci sarà sarà ancora con il libro dopo, di cui non si sa il titolo?
Gaccie per la risposta!!!!
Il salto temporale in teoria doveva essere coperto da AFFC (dopo lo split AFFC+ADWD)...
Senza ripercorrere tutte le modifiche che Martin ha fatto al progetto negli ultimi anni, il salto temporale non esiste più.
Non mi sembra molto peccaminoso (non svela NIENTE); ma consideriamolo
SPOILER (AFFC)
Le vicende di A Fest for Crows iniziano temporaneamente incollate (cioè non c'è molto scarto) alla fine di A Storm of Swords.
Per quanto riguarda i personaggi, alla fine di A Feast for Crows c'è una breve lettera dell'autore che spiega esattamente questo punto.
E soprattuto, visto che in A Feast For Crows si narreranno vicende che si svolgono nel Sud dei Sette Regni, non mi pare che manchino spunti per importanti e cruciali eventi.
Basti pensare che nel Sud si trovano "solo" Approdo del Re, con tutti i suoi casini, Dorne, che può rappresentare l'ago della bilancia per future guerre, Delta delle Acque, di cui vedremo come reagirà dopo i fatti accaduti nell'ultimo libro, e tante altre situazioni determinanti per il proseguo della vicenda.
L'unica domanda che mi faccio è questa: se parla delle terre del Sud, come mai lo Zio lo ha intitolato A Feast For Crows, Il Sabba dei Corvi?
Non è il Sabba dei Corvi ma un Banchetto per i Corvi (accidenti alla mondadori ); questo titolo descrive il clima nei Sette Regni, dove chiunque tenta di arraffare quello che può dalle rovine rimaste partendo dall'immagine dei corvi che scendono dopo la battaglia a pasteggiare sui cadaveri.
Non mi sembra molto peccaminoso (non svela NIENTE); ma consideriamolo
SPOILER (AFFC)
Le vicende di A Fest for Crows iniziano temporaneamente incollate (cioè non c'è molto scarto) alla fine di A Storm of Swords.
Per quanto riguarda i personaggi, alla fine di A Feast for Crows c'è una breve lettera dell'autore che spiega esattamente questo punto.
Qui stiamo diventando paranoici.
Beh, non è stupida la domanda sul titolo del nuovo libro. Che è "Il Sabba dei Corvi", se volete (si chiamerà così nelle edizioni Mondadori); ma va benissimo anche "Un banchetto per i corvi". Ogni traduttore darà la sua interpretazione...
ma, proviamo a fornire un'ipotesi...
SPOILER AFFC
Praticamente dall'inizio delle Cronache scatta questa guerra Nord vs. Sud, ossia Robb Stark più tutti i suoi alfieri contro Tywin Lannister e tutti i relativi alleati.
E' una guerra pesante. E' pesante in senso narrativo, cioè inizia in modo lampante in "A Game of Thrones", e continua in "A Clash of Kings", e continua ancora in "A Storm of Swords". E' una guerra che dilania il nord del Westeros, e va avanti. Ma, tra mosse più o meno abili, e tradimenti, volge a favore di una fazione. E' una guerra che, come tutte le guerre, deve finire.
E quando una guerra si conclude o, più precisamente, si sta concludendo, che cosa resta? Un sacco di morti, poveracci che sono cibo per i corvi. Un bel banchetto per le cornacchie ed i corvi, in effetti.
Questa potrebbe essere un'ispirazione per il titolo del libro...
NdKoorlick: evita le volgarità . Grazie.
Ma io intendevo per "corvi" i Guardiani della Notte, consideranco che i bruti e non solo loro li chiamano Corvi, e quel punto mi chiedevo perchè si facesse riferimento al sud mentre i GdN stanno ovviamente all'estremo Nord.
Se poi per corvo si intende persona che cerca di accapparrarsi i resti di quel poco che rimane dopo una guerra allora il titolo ci sta
na, secondo me per corvi intende gli uccellacci malefici, non i Guardiani della Notte