Qualcuno di voi ha letto qualcosa di Michael Moorcock?
se sì:
cosa?
Come ti è sembrato?
vorrei riuscire a trovare i suoi libri
ho letto la saga del campione eterno!ottimo inizio ma si brucia un pò nel finale!spero ristampino i libri di Elric!
da leggere assolutamente elrik di melnibone.
se poi capita anche la saga di corum (per me più carina ma pesante) e il campione eterno. se vi avanza tempo anche Gloriana.
Moorkock è uno scrittore fantasy secondo me fondamentale. E' il primo (che ho letto) che mitizza l'antieroe.
per correggermi e per espandere ...
elric e non elrik ...
Secondo me Martin si è ispirato ai principi melniboneani per la casa targaryen ...
vorrei riuscire a trovare i suoi libri
Anche io
Beh, il ciclo di Elric rimane per me la sua opera migliore: provate a vedere su Ebay se esiste qualcosa all'asta.
Io ho un gran bel ricordo di quel ciclo, anche perche' dovete pensare all'epoca in cui usci'....il primo libro e' del 1972...scordatevi che ci fosse la moltitudine di scrittori di fantasy di adesso.... Dopo Tolkien col SdA, arrivarono tutta una serie di suoi fac-simili , che tutto fecero tranne che dare originalita' al genere (vedi Brooks negli anni 80) con insipide, monotone e noiose (per me , ovviamente) storie, gia' viste e riviste, di folletti, elfi, principi e guerrieri .....Contemporaneamente, come copie del Conan di Howard, spuntavano storie altrettanto noiose di muscolosi barbari invincibili (avete mai letto le opere di Carter .....la paura....e non sto parlando del personaggio di Burroughs degli anni 30.... ).
In mezzo a questa monotona offerta, la lettura di Elric, il principe albino , malinconico, vittima degli eventi, imperatore suo malgrado, con le spade runiche Stormbringer (Tempestosa) e Mournblade (Luttuosa), che continuavano
tragicamente ad uccidere i suoi amici ed amanti .... beh, fu una vera boccata di aria nuova. Era un eroe completamente fuori dagli schemi, originalissimo per l'epoca. Inoltre, nell'edizione anni 80 della Nord, i due libri del ciclo sono caratterizzati dalle due copertine ,per me, piu' belle mai apparse per dei libri fantasy.
Ovviamente , forse, rileggendole adesso quelle storie possono perdere molto della loro originalita', dato l'avvento di molti altri ottimi autori successivi, che han lavorato anch'essi con buona fortuna al rinnovo del genere fantasy : comunque, ricordiamoci, molti tra questi devono molto proprio all'eredita' lasciata da Elric, il principe albino. Considerando Tolkien ed Howard i padri del genere fantasy (possono piacere o meno, ma nella pratica son loro che han fatto , pur involontariamente, nascere il genere), nella seconda generazione come mostri sacri, personalmente, vedo Gene Wolfe ed appunto, Moorcock (per la terza generazione, l'attuale, la scelta e' ancora aperta ....Martin, Hobbs, Erickson,China Mieville(ma quest'ultimo e' a meta' tra fantasy e sf)).
Tra le altre cose che vi possono interessare (o forse no), ricordo il fatto che Moorcock si e' sempre dilettato di musica rock, suonandola e scrivendo canzoni: ad esempio diverse canzoni dei Blue Oyster Cult si rifacevano alle opere di Moorcock e so che questi aveva partecipato appunto alla loro scrittura. Non ho mai avuto conferma invece, anche se ne sono abbastanza convinto, della relazione tra la celebre hit dei Deep Purple "Stormbringer" e l'opera del nostro. Chi ne sa qualcosa, nel caso, mi faccia sapere
Saluti,
Stormbringer
Dei Deep Purple non lo so, so che ha collaborato con gli Hawkwind (che tra l'altro non ho mai ascoltato. Qualcuno sa dirmi cosa fanno?)
Io sono praticamente fissata con Moorcok.
Purtroppo faccio una fatica incredibile a trovare i libri. Metà delle case editrici che lo hanno pubblicato sono fallite!
Anch'io ho pensato subito ai Melniboneani quando ho letto dei Targaryen!!
mmm per quanto riguarda il Grande Michael Moorcock posso consigliarti:
il romanzo diviso in 4 volumi "Grande storia della Runa Magica":
Moorcock, Michael - Il Gioiello della Morte Alla fine del Millennio Tragico che ha sconvolto il mondo, poche isole di libertà sfuggono al malvagio potere dell'Impero Nero. Solo la Runa Magica può ancora contrastare il disegno di dominazione del regno del Male. Il primo episodio della Grande storia della Runa Magica
Moorcock, Michael - La Spada dell'Aurora
La missione suprema dell'eroe della Runa Magica: attaccare direttamente l'Impero Nero. Solo un'arma può dare a Dorian la speranza della vittoria... un' arma fatale che da secoli la Runa ha destinato al suo eroe. Il terzo episodio della Grande storia della Runa Magica
Moorcock, Michael - L'Amuleto del dio pazzo Dorian Hawkmoon, l'eroe che la Runa ha eletto a suo paladino, lotta per strappare l'Amuleto Rosso al dio pazzo, per usarne i poteri nel nome del Bene. Il secondo episodio della Grande storia della Runa Magica.
Moorcock, Michael - La Runa Magica Dorian Hawkmoon, colui che ha visto le armate dell'Impero Nero devastare la sua terra, che ha combattuto a fianco dei valorosi della Kamarg, ora è pronto per lo scontro finale. La conclusione della Grande storia della Runa Magica.
un altro libro molto bella a mio parere è "Il Mastino della guerra"-Siamo al tempo della guerra dei trent'anni, forse il periodo più brutto e apocalittico della storia dell'Europa. Graf von Bek, mercenario di pessima reputazione, diserta i suoi soldati dopo l'improvviso scatenarsi della peste e si ritrova a vagare per una cupa foresta nel cui cuore sorge un castello ricco e desolato. Un rifugio sicuro?
Il ciclo di hawkmoon me lo sono procurata
Il mastino della guerra è ancora in commercio?
Sinceramente non lo so con precisione....cmq ho delle conoscenze in una grande libreria della mia città, appena posso mi informo e ti faccio sapere.
Veramente???
bhe certo se no non l'avrei detto
Secondo me Martin si è ispirato ai principi melniboneani per la casa targaryen ...
NOOO, e cosa te lo fa pensare? Sono solo identici
Ho letto solo il ciclo di Elric, di cui riporto l'opinione da me postata qualche tempo sempre qui nel Forte:
...A me è piaciuta proprio quell'atmosfera decadente e malinconica che permea tutte le pagine. Il rapporto di Elric con la sua gente prima e con la spada di cui si impossessa (oppure è il contrario? ) poi. Il suo animo lacerato da mille contrasti. Infine, la teoria dell'Equilibrio che vede contrapposti la Legge (=stagnazione) ed il Caos (=rinnovamento) entrambi necessari nel loro infinito contrapporsi.
Sicuramente la storia non è incalzante, ma contiene elementi originali e spunti di riflessione importanti.