I nuovi documenti sono stati mostrati dalla rete televisiva Itv
Abusi sul brasiliano ucciso da Scotland Yard
Il giovane Menezes non tentò di fuggire, ma fu immobilizzato dagli agenti che spararono a bruciapelo otto colpi di pistola
LONDRA Adesso la stampa inglese non parla più di tragica fatalità, ma di un numero consistente di errori e di abusi commessi da Scotland Yard il 22 luglio, giorno in cui fu ucciso nella metropolitana di Londra il giovane brasiliano Jean Charles de Menezes, sospetto terrorista.
Secondo la versione ufficiale il ragazzo sarebbe stato scambiato per uno dei terroristi del 21 luglio e freddato prima che salisse sulla metropolitana.
Ma secondo documenti riservati presentati dalla rete britannica Itv, Menezes non solo non aveva tentato di fuggire, ma gli agenti lo immobilizzarono e poi spararono a bruciapelo otto colpi di pistola. Il pasticcio comincia appena fuori dalla casa del sospetto: secondo il Guardian «Un agente di sorveglianza ha ammesso in una dichiarazione che non è stato capace di identificare positivamente de Menezes come sospetto perché l’agente stava facendo pipì nel momento in cui il brasiliano si è allontanato dall’edificio nel quale viveva». E’ solo il primo di una serie di errori.
IMMAGINI DELLE TELECAMERE I nuovi documenti, infatti, smentiscono la versione ufficiale di Scotland Yard anche sul momento critico avvenuto nella stazione della metropolitana. La polizia giustificò l'intervento dicendo che il soggetto in questione «si comportava in modo sospetto», indossava una giacca troppo pesante e, dopo aver scavalcato i tornelli della metropolitana, si infilò in tutta fretta nel treno.
Le immagini registrate dalla telecamere e i nuovi documenti rivelano un quadro ben diverso: il brasiliano indossava una giacca di jeans (vedi immagine a destra) ed entrò con tutta calma nella stazione di Stockwell. Addirittura raccolse un giornale gratuito prima di entrare. Poco dopo altre immagini mostrano il ragazzo completamente immobilizzato dagli agenti al sedili del treno della metropolitana.
FAMIGLIA La scorsa notte l'avvocato del giovane ucciso ha detto che la polizia deve rispondere ancora a molte domande. La famiglia del ragazzo è intenzionata a denunciare per omicidio gli agenti di Scotland Yard. La cugina del giovane, Rosangela Rebelo, che vive nella casa del brasiliano dice: «La famiglia ha creduto alla versione della polizia. Io invece non ho mai pensato che lui fosse scappato. Adesso la famiglia si aspetta giustizia. Hanno ucciso un uomo innocente».
18 agosto 2005
Il mio sdegno è immenso per gli abusi degli uomini in divisa. Chi si comporta in questo modo dovrebbe essere condannato e processato nella stessa misura di un pluriomicida.
chi giudica i giudici?
i giudici nessuno, in compenso per la polizia c'è la disciplinare
Ciauz
qui si parla di omicidio
qui si parla di omicidio
Concordo.
Se fosse vero (il video è solo una voce, o è effettivamente stato trasmesso?), cadrebbe quanto detto sinora su quell'uccisione, sulla giustificazione per la situazione...
Il mio sdegno è immenso per gli abusi degli uomini in divisa.
Occhio a non generalizzare.
Chi si comporta in questo modo dovrebbe essere condannato e processato nella stessa misura di un pluriomicida.
E non di un omicida?
A parte questo,SEMPRE CHE la notizia abbia del vero,si tratta senza dubbio di una cosa vergognosa,anche se mi sfugge il motivo per cui i poliziotti in questione abbiano fatto una cosa del genere,soprattutto in un periodo in cui la sicurezza proprio in quella città è sotto i riflettori...
mi sfugge il motivo per cui i poliziotti in questione abbiano fatto una cosa del genere,soprattutto in un periodo in cui la sicurezza proprio in quella città è sotto i riflettori
E in un'epoca in cui, tra cellulari videocamere e macchine digitali, la possibilità di essere ripresi non è bassa, anzi...
bah, non saprei
se fosse vero, sarebbe veramente una cosa scandalosa, a dimostrare che molti uomini sono più bestie che altro, e parlo intenzionalmente di uomini e non di poliziotti perchè credo che sotto tensione e con in mano una pistola molti avrebbero fatto anche peggio...
però, non saprei fino a che punto fidarmi della stampa, soprattutto inglese, visto che anche da poco è uscita la storia "gonfiata" di 'sto pianoman..
Il mio sdegno è immenso per gli abusi degli uomini in divisa.
Occhio a non generalizzare.
Chi si comporta in questo modo dovrebbe essere condannato e processato nella stessa misura di un pluriomicida.E non di un omicida?
A parte questo,SEMPRE CHE la notizia abbia del vero,si tratta senza dubbio di una cosa vergognosa,anche se mi sfugge il motivo per cui i poliziotti in questione abbiano fatto una cosa del genere,soprattutto in un periodo in cui la sicurezza proprio in quella città è sotto i riflettori...
Non generalizzo.Ogni abuso commesso da persone in divisa che hanno il compito di difendere la gente comune e invece,forti della loro posizione,compiono atti abominevoli contro la natura umana,devono essere processati e condannati severamente.
Infatti non vedo perchè dovrebbe essere trattato come pluriomicida uno che a tutti gli effetti ha commesso un omicidio
Infatti non vedo perchè dovrebbe essere trattato come pluriomicida uno che a tutti gli effetti ha commesso un omicidio
perchè in divisa dovrebbe trattarsi di un uomo con il dovere di difendere gli altri,approfitta della sua autorità in modo ignobile.
Per quello potresti ipotizzare abuso di potere, magari, o dargli delle aggravanti, ma accusarlo come pluriomicida implica che abbia commesso piú omicidi, non so quanto possa essere sensato... il reato che ha commesso non è quello, volendo parlare di giustizia sarebbe giusto giudicarlo per qualcosa che non ha fatto?
Intendiamoci,io non sto giustificando nessuno ma non credo che un poliziotto che uccide un innocente sia più colpevole di un pirla qualunque che commette lo stesso crimine.La legge è uguale per tutti vuol anche dire che il poliziotto che ha ucciso un uomo va giudicato solo e soltanto per quel crimine,senza che ne vengano aggiunti altri inesistenti(pluriomicidio vuol dire più omicidi...)al solo scopo di aggravare la pena.
italo ha ragione, pluriomicida no...
tuttavia in questo caso il poliziotto è diverso dal pirla qualunque perchè come aggravanti ha l'abuso di potere e simili...
inoltre nel caso di giudizio ci saranno pure opinioni della folla a lui sfavorevoli e risonanza mediatica...
la legge, purtroppo o per fortuna, non è uguale per tutti