Io sono abbastanza farvorevole, basta che prima di introdurli e commercializzarli si valutino adeguatamente e con serietà pro e contro.
Che poi è la stessa cosa che bisognerebbe fare in ogni circostanza.
migliorare geneticamente delle piante o degli organismi che ci servono, non ci vedo nulla di male. fare le cose avventate a discapito della nostra salute, solo per guadagnare, ci vedo qualcosa di maleSono pienamente daccordo con te su questo punto, ma prima di produrle su larga scala e in campi sconfinati, io le coltiverei in serre chiuse, dove è più difficile, ma non impossibile, che si abbiano contaminazioni. Io sono daccordissimo nel creare piante resistenti agli insetti, piante che crescono a concentrazioni saline elevate, pomodori geneticamente modificati per non marcire subito ecc......... Ma non dobbiamo bruciare le tappe come stiamo facendo e come abbiamo fatto. E' un problema serio quello che ci accingiamo a risolvere oggi, anche se ne si parla poco, che potrebbe provocare, se non l'ha già fatto ripercussioni fortissime irreversibili. Dobbiamo stare attenti e salvaguardare quello che ci ci circonda, o quello che ne è rimasto. Non vorrei passare per un verde, cosa che non sono, ma sono convinto che se l'uomo vuole continuare a vivere bene e a lungo debba salvaguardare questo ecosistema che lo ha generato. L'alternativa altrimenti sarebbe il collasso dell'intero sistema !!
concordo...
il brutto è che ormai, pur di guadagnare qualcosa in più, sarebbero disposti pure a farci mangiare guano facendolo passare per caramelle dell'allegria...
Il problema dei vegetali OGM secondo me sta proprio nel passaggio troppo rapido tra la scoperta scientifica e la sua applicazione tecnologica: per ora credo che dovremmo ammettere di saperne ancora troppo poco su come funzionino i genomi e gli ecosistemi per interferire senza che la cosa ci scappi di mano.
Ecco,quoto in pieno Introduciamo novità passo dopo passo,con massima attenzione.
Personalmente, non mi fido degli OGM.
Non penso che chi prende le decisioni finali si preoccupi della salute dei consumatori o dell'equilibrio ambientale, quanto del proprio portafoglio e preferisco mangiare alimenti il più possibile naturali (per altro li trovo anche più buoni).
Ho trovato bazzicando per la rete due articoli che secondo me val la pena di leggersi sugli Ogm. Potrebbero rivelarsi interessanti, anche se io sono piuttosto scettico a riguardo :
E poi dovete andare quì, perchè è un pdf è non lo linka, : Prometeus ANBI magazine - inserto speciale n° 3. OGM in agricoltura
Ci sono ascrityte moltissime cose affascinanti. E pieno di spunti !!
:unsure: :figo:
Secondo me gli OGM potrebbero essere utili, x certi aspetti.
Ad esempio, si potrebbe cercare di impiegarli nella risoluzione di gravi problemi come la cecità causata da carenza di vitamina A nei Paesi poveri. Il ricercatore Ingo Potrikus, svizzero, ha infatti ottenuto da una varietà di riso facilmente coltivabile (e che è la base alimentare di milioni di persone sfortunate) un vegetale transgenico che produce autonomamente vitamina A.
Altri esempi sono la patata con alto apporto di proteine, ora sotto esame del governo indiano x combattere la malnutrizione tra i bambini; oppure l'arricchimento del riso con nutrienti del frumento, glutine escluso (verso cui molte persone manifestano allergie).
Non siamo sicuramente in grado di dire che i geni modificati non si trasmettano ad altri organismi,non ne sappiamo abbastanza
I geni non si trasmettono in mangiando degli organismi, almeno la prof. di biologia del liceo diceva questo.
Personalmente sono favorevole agli OGM, anche perchè i mangini che danno agli animali sono composti con alimenti OGM e non mi pare che la gente o gli animali si siano sentiti male in seguito a questo.
Personalmente sono favorevole alla ricerca in materia di OGM, ma penso ne sappiamo ancora troppo poco per un'applicazione pratica.
Favorevole agli OGM....cioè fatti i controlli necessari, secondo me possono aiutare molto.
Studio conferma: le coltivazioni Ogm disastro per l'ecosistema
L'introduzione in Gran Bretagna di colture geneticamente modificate non ci sarà, almeno per il prossimo futuro: l'ultima di una serie di sperimentazioni indipendenti attuate negli ultimi quattro anni su ordine del governo per verificare i pericoli degli Ogm per l'ambiente ha infatti dimostrato, per l'ennesima volta che tali colture sono pericolose per l'ecosistema
L'introduzione in Gran Bretagna di colture geneticamente modificate non ci sarà, almeno per il prossimo futuro: l'ultima di una serie di sperimentazioni indipendenti attuate negli ultimi quattro anni su ordine del governo per verificare i pericoli degli Ogm per l'ambiente ha infatti dimostrato, per l'ennesima volta che tali colture sono pericolose per l'ecosistema. Le coltivazioni erano state modificate geneticamente per essere resistenti a potenti erbicidi: ma proprio queste sostanze, ha rilevato lo studio, si sono rivelate un autentica catastrofe per l'ecosistema delle zone interessate, già massacrato dall'agricoltura intensiva.
L'esperimento è stato condotto in 65 campi in diverse parti del paese su due piantagioni di colza, una derivata da semi convenzionali, l'altra da semi Ogm. Gli scienziati hanno osservato attentamente l'impatto delle due coltivazioni sulla flora e la fauna nelle aree adiacenti. Risultato: fiori, farfalle, api, altri insetti e perfino gli uccelli sono stati danneggiati dagli erbicidi utilizzati nella coltivazione di colza Ogm.
Les Firbank del centro per l'ecologia e l'idrologia di Lancaster, che ha guidato lo studio, ha dichiarato che nel caso delle coltivazioni Ogm era stato riscontrato un calo del 33% dei semi di fiori e piante circostanti. La colza Ogm è infatti in grado di resistere ad erbicidi che normalmente ucciderebbero la colza convenzionale e permette quindi agli agricoltori di usare sostanze chimiche molto più aggressive per proteggere il raccolto, sostanze che però, da quanto è stato dimostrato, hanno un impatto devastante sull'ecosistema delle campagne. «Tutte le prove raccolte nella sperimentazione indicano che la differenza tra le due colture è dovuta agli erbicidi. E' la natura delle sostanze usate ed i tempi in cui vengono usate», ha dichiarato Firbank.
I tre esperimenti precedenti erano stati condotti sul granturco, sulla barbabietola e su un altro tipo di colza. Nel caso della barbabietola e della colza, i risultati erano stati simili a quelli ottenuti in quest'ultimo esperimento, mentre nel caso del granturco la sperimentazione aveva dato risultati positivi dimostrando che l'erbicida usato per il mais Ogm faceva in realtà meno danni di quello impiegato nelle colture tradizionali. La validità dell'esperimento era stata però messa in discussione, in quanto l'erbicida usato sul granturco tradizionale era talmente distruttivo che stava per essere messo al bando dall'Unione europea.
(http://guide.supereva.com/no_global/interventi/2005/03/204307.shtml)
ma soprattutto...
il problema principale sta nel fatto che le multinazionali impongono l'uso dei loro semi modificati nei paesi in via di sviluppo, distruggendo la biodiversità delle coltivazioni presenti e facendo pagare semi che con i vecchi metodi di coltivazione avrebbero ottenuto gratuitamente. Senza contare che, eliminando le differenze tra sementi, basta una malattia per distruggere tutte le coltivazioni.
http://ogm.greenpeace.it/new/brevettivita.php
brevettare le sementi significa peggiorare ancora di più le condizioni di vita e di salute delle popolazioni che già non hanno scelta.. siamo sicuri di voler mettere in mano alle multinazionali anche la nostra salute? perchè non preferire, invece, metodi di coltivazione biologica e biodinamica? (e avete mai sentito la differenza di sapore tra un prodotto naturale e uno coltivato con sistemi di produzione di massa o con l'uso di ogm?)
siamo sicuri di voler mettere in mano alle multinazionali anche la nostra salute? perchè non preferire, invece, metodi di coltivazione biologica e biodinamica?
La risposta è però influenzata dalla risposta a un'altra domanda: i metodi di coltivazione biologica e biodinamica possono garantire quanto, se fossero utilizzabili, garantirebbero le coltivazioni OGM? Non voglio mettere in dubbio la differenza di sapore, può essere, ma se sono in una zona desertica e rischio la vita... tra non avere un pomodoro piú saporito e averne uno meno saporito non ho molti dubbi...
Studio conferma: le coltivazioni Ogm disastro per l'ecosistemaL'introduzione in Gran Bretagna di colture geneticamente modificate non ci sarà, almeno per il prossimo futuro: l'ultima di una serie di sperimentazioni indipendenti attuate negli ultimi quattro anni su ordine del governo per verificare i pericoli degli Ogm per l'ambiente ha infatti dimostrato, per l'ennesima volta che tali colture sono pericolose per l'ecosistema
L'introduzione in Gran Bretagna di colture geneticamente modificate non ci sarà, almeno per il prossimo futuro: l'ultima di una serie di sperimentazioni indipendenti attuate negli ultimi quattro anni su ordine del governo per verificare i pericoli degli Ogm per l'ambiente ha infatti dimostrato, per l'ennesima volta che tali colture sono pericolose per l'ecosistema. Le coltivazioni erano state modificate geneticamente per essere resistenti a potenti erbicidi: ma proprio queste sostanze, ha rilevato lo studio, si sono rivelate un autentica catastrofe per l'ecosistema delle zone interessate, già massacrato dall'agricoltura intensiva.
L'esperimento è stato condotto in 65 campi in diverse parti del paese su due piantagioni di colza, una derivata da semi convenzionali, l'altra da semi Ogm. Gli scienziati hanno osservato attentamente l'impatto delle due coltivazioni sulla flora e la fauna nelle aree adiacenti. Risultato: fiori, farfalle, api, altri insetti e perfino gli uccelli sono stati danneggiati dagli erbicidi utilizzati nella coltivazione di colza Ogm.
Les Firbank del centro per l'ecologia e l'idrologia di Lancaster, che ha guidato lo studio, ha dichiarato che nel caso delle coltivazioni Ogm era stato riscontrato un calo del 33% dei semi di fiori e piante circostanti. La colza Ogm è infatti in grado di resistere ad erbicidi che normalmente ucciderebbero la colza convenzionale e permette quindi agli agricoltori di usare sostanze chimiche molto più aggressive per proteggere il raccolto, sostanze che però, da quanto è stato dimostrato, hanno un impatto devastante sull'ecosistema delle campagne. «Tutte le prove raccolte nella sperimentazione indicano che la differenza tra le due colture è dovuta agli erbicidi. E' la natura delle sostanze usate ed i tempi in cui vengono usate», ha dichiarato Firbank.
I tre esperimenti precedenti erano stati condotti sul granturco, sulla barbabietola e su un altro tipo di colza. Nel caso della barbabietola e della colza, i risultati erano stati simili a quelli ottenuti in quest'ultimo esperimento, mentre nel caso del granturco la sperimentazione aveva dato risultati positivi dimostrando che l'erbicida usato per il mais Ogm faceva in realtà meno danni di quello impiegato nelle colture tradizionali. La validità dell'esperimento era stata però messa in discussione, in quanto l'erbicida usato sul granturco tradizionale era talmente distruttivo che stava per essere messo al bando dall'Unione europea.
(http://guide.supereva.com/no_global/interventi/2005/03/204307.shtml)
Ma ci volevano 4 esperimenti per sapere che un pesticida più forte avrebbe ucciso più piante e insetti ??? è proprio quello lo scopo di un pesticida a quanto mi dicono.......
Per il resto concordo con Mornon, preferirei avere una mela poco saporita piuttosto che non averne una saporita.
tra non avere un pomodoro piú saporito e averne uno meno saporito non ho molti dubbi...
effettivamente......
cmq penso che tra qualche anno potrebbero rivelarsi fattibili e importanti :victory:
Certo che qualcuno, pensando di modificare alcuni alimenti ha pensato di fare del bene, ma non ha considerato nella vignetta alcuni fattori:
1. Alcuni OGM, come per esempio alcuni tipi di mais sono estremamente deleteri per l'ecosistema perchè bevono: non scherzo, non è che pigliano la bottiglia di vino e se la tracannano, ma per crescere bene hanno bisogno di una quantità tripla di acqua rispetto ad uno non geneticamente modificato. Allora proviamo a piantare questi OGM in Africa dove la scarsità di acqua è ben nota.
2. Per non marcire il pomodoro viene incrociato con DNA di scorpione; a parte il fatto che non mi sembra molto salutare, a che pro tutto questo? Un pomodoro biologico in frigo ti dura una settimana e anche più, perchè prendere uno GM, per comprarlo una volta al mese? Ma dopo un mese sono sparite anche buona parte delle vitamine, che tendono a deteriorarsi rapidamente, e poi non credo che qualcuno riesca ad andare a far la spesa soltanto una volta al mese, il 90% delle famiglie la fa una volta alla settimana, quindi non ha senso.
3. Se io sono allergica ad A e compro un OGM, rischio di restarci secca, perchè magari è incrociato proprio con l'alimento a cui sono allergica, e non a caso sono in vertiginosa ascesa il numero non solo degli intolleranti (che al limite rischiano un po' di diarrea o vomito) ma anche e soprattutto degli allergici, che rischiano lo shock anafilattico, quindi la morte.
4. Provate a prendere un pomodoro in supermercato oppure uno, magari direttamente dal contadino, biologico. Io ne sento il profumo ancor prima di scendere dalla macchina, quindi ad una decina di metri di distanza. Ed il gusto poi.... :figo: :wub: ^_^ ^_^ da leccarsi le orecchie.