Io conosco una persona che farebbe una cosa simile: parlamentari dimezzati, stipendi raddoppiati, alla terza assenza ingiustificata fuori dalle scatole, senza "se" e senza "ma"...

La soluzione sarebbe semplicissima: dimezzare il numero dei parlamentari, che sono veramente troppi.

 

Peccato temo ciò non accadrà mai.

In realtà è uno dei punti della riforma parlamentare passata di recente e che entrerà in vigore a partire (se non sbaglio) dal 2008: riduzione dei parlamentari dai quasi 700 attuali a circa 400.

In realtà è uno dei punti della riforma parlamentare passata di recente e che entrerà in vigore a partire (se non sbaglio) dal 2008: riduzione dei parlamentari dai quasi 700 attuali a circa 400.

Secondo me ridurre il numero di parlamentari sarebbe una buona idea e spero che la riforma verra attuata......si può avere un Parlamento rappresentativo del paese anche con 400 deputati.

Non è tanto l numero dei parlamentari che fa la differenza, secondo me.

Se tutti facessero il loro dovere come si deve, meritandosi il lauto stipendio che percepiscono e i notevoli vantaggi di cui dispongono (che comunque sono davvero entrambi esagerati), il loro numero può anche rimanere invariato.

Il problema è in quel camerone, ognuno tira l'acqua al suo mulino, e l'unica volta in cui sono stati tutti presenti in aula, fatto questo talmente raro da essere riportato sulla pagine dei quotidiani, è stato quando dovevano votare per l'aumento dello stipendio dei parlamentari, cioè del loro stipendio, e ovviamente il voto è stato unanime.

 

Il problema è in quel camerone, ognuno tira l'acqua al suo mulino, e l'unica volta in cui sono stati tutti presenti in aula, fatto questo talmente raro da essere riportato sulla pagine dei quotidiani, è stato quando dovevano votare per l'aumento dello stipendio dei parlamentari, cioè del loro stipendio, e ovviamente il voto è stato unanime.

Quoto in pieno

l'unica volta in cui sono stati tutti presenti in aula, fatto questo talmente raro da essere riportato sulla pagine dei quotidiani, è stato quando dovevano votare per l'aumento dello stipendio dei parlamentari, cioè del loro stipendio, e ovviamente il voto è stato unanime

Quando sarebbe accaduto?

dunque...quando penso o leggo cose di questo tipo(post iniziale)penso...

in un primo tempo alzò gli occhi al cielo e mi maledico per non essermi dato alla politica,poi (se come oggi)passo a qualche gustosa imprecazione profana sul destino e chi sta a dormire nell'alto dei cieli...invocando giustizia divina

a questo punto mi riprendo e razzionalmente mi rendo conto non ci posso fare niente che è una storia vecchia come il mondo...come dire che piove sempre sul bagnato

un bel taglio del numero di parlamentari non sarebbe male!

una delle cose che più mi fa inc***are sono i privilegi assegnati a vita...alla fine quando non operano più nel governo basta dico io,altro che ankora tutto sovvenzionato dallo stato e in più la bella pensione!

Che bello...da grande farò il parlamentare...

ottima scelta...ricordati però dei tuoi amici infreddoliti sulla barriera

Oh...certo!Avrò bisogno di un migliaio di portaborse...

l'unica volta in cui sono stati tutti presenti in aula, fatto questo talmente raro da essere riportato sulla pagine dei quotidiani, è stato quando dovevano votare per l'aumento dello stipendio dei parlamentari, cioè del loro stipendio, e ovviamente il voto è stato unanime

 

Quando sarebbe accaduto?

Nella stessa occasione citata da Lewin nel primo messaggio della discussione.

Nonostante abbiano cercato di cammuffare la cusa facendo in modo che nei verbali non comparisse la vicenda, alcuni giornali minori (e quindi non schierati politicamente) ne sono venuti a conoscienza e hanno divulgato la notizia, subito smentita dalle fonti ufficiali, ovviamente.

Dato che, come è stato detto nel 3d, il messaggio alla base della discussione era un falso (invito tutti a vedere le annotazioni nel primo messaggio suggeritemi da mornon ), sarebbe meglio non basare le proprie dichiarazioni su quanto da me riportato...

Nella stessa occasione citata da Lewin nel primo messaggio della discussione

Sono qualcosa come cinque anni che ogni anno, magari piú volte all'anno, i parlamentari si aumenterebbero lo stipendio, stando a quei messaggi; problema: com'è possibile che il giornale a notificarlo sia sempre lo stesso, che gli aumenti siano sempre della stessa entità, solo convertiti in Euro... e che, nonostante tutti questi aumenti, lo stipendio sia sempre lo stesso in ognuno di quei messaggi? Mi pare strano, quantomeno

Risegnalo il sito in cui viene descritto e analizzato questo falso, riportandone una parte: «La cosa comica è che ovviamente l'Espresso, come qualsiasi giornale, si occupa ogni tanto dell'argomento, per cui capita davvero che ci sia un articolo sugli stipendi dei parlamentari "sull'Espresso di questa settimana". Per esempio:

• A gennaio 2002, un lettore (renato52) mi ha segnalato che "sull'Espresso 'di questa settimana' (nr 3 del 17/1/2002) pag 23 un articoletto parla dell'aumento dello stipendio dei deputati, approvato alla vigilia di Natale, retroattivo da giugno 2001. Le cifre però non concordano, se non parzialmente in alcune voci, con la "catena": ora guadagnano tot. EUR 13374.68, di cui EUR 4648.11 indennita', EUR 3873.43 diaria, EUR 4028.36 portaborse, EUR 774.69 spese viaggio.".
   
   
  
• A ottobre 2003, due lettori (brucozoe e akiller) mi hanno segnalato che "questa settimana sull'Espresso e precisamente nel numero del 16 ottobre 2003 a pagina 17 c'è veramente l'articolo!" e mi hanno allegato una scansione dell'articolo in questione, che tengo in archivio ma non pubblico per motivi di copyright: ne cito solo alcuni punti. "i deputati a fine settembre hanno incrementato l'indennità parlamentare di 605 euro. Così da 10.974 euro al mese, la retribuzione sale a 11.579... i deputati ricevono mensilmente anche una diaria di circa 4 mila euro... più 4.190 euro per i collaboratori e per altre spese nel proprio collegio, più una cifra tra i 3.323 e i 3.395 euro al trimestre per raggiungere l'aeroporto, più 3.100 euro annui per viaggi all'estero... più 3.099 euro annui per le spese telefoniche...".
  

Tuttavia questo non dimostra affatto che l'appello è autentico e che i dati contenuti nella catena sono validi: anzi, finora i dati citati dall'Espresso non concordano con quelli dell'appello, per cui in realtà lo smentiscono».

Beh...comunque non credo che i parlamentari guadagnino poco o siano degli indefessi lavoratori....

Lo stesso si può dire di pressocchè ogni categoria lavorativa.Generalizzare è sempre sbagliato....