per me ce la farà , se ce l'ha fatta Qhorin il monco, che era certamente inferiore, ce la può fare benissimo anche lui....

Qhorin aveva perso solo due o 3 dita, non l'intera mano( polso compreso).

vorrei dire che Jaime non tornerà  mai ad essere l'uomo di guerra e violenza che era all'inizio, ma svilupperà  altre qualità  (oltre alla capacità  di combattere decentemente con la sinistra).

si pone dei problemi di coscienza e comincia a domandarsi il senso che hanno avuto la sua vita e le sue azioni...

Concordo

SPOILERS

anche perchè si sta rendendo conto del fatto che, più che amarlo, Cersei lo considera (e probabilmente lo ha sempre considerato) come una sua proprietà  o, nel migliore dei casi, come un prolungamento di se stessa ... almeno questa è l'impressione che io ho avuto del rapporto profondamente asimmetrico che li lega.

Per me imparerà , certo magari non benissimo come un tempo, ma di certo saprà  maneggiare una spada lo dovrà  fare almeno per dovere, altrimenti che razza di cappa bianca sarebbe! Inoltre uno come lui sa che in un mondo simile solo i forti sopravvivono!

Sul fatto che in effetti il comandante della Guardia Bianca deve saper combattere sono d'accordo... ma, diciamocelo, non è che essere bravi nel combattimento con la spada ti dia poi questa marcia in più, voglio dire se uno vuole accopparti lo può fare in mille modi che non comportano il fatto di trovarsi di fronte a te con una spada

ho già  scritto altrove la mia opinione sul futuro di Jaime

è l'unico personaggio abbastanza intelligente e carismatico da prendere il controllo di Approdo del Re. Sta dimostrando di saper usare la testa - vedi riunione delle Cappe Bianche. è temuto come guerriero e almeno all'inizio non sarà  contrastato da molti. Quello ke temo è che l'evolversi dei rapporti con Cersei lo rovini...

Jaime for king e Cersei al rogo

Come può una cappa bianca prendere il controllo di Approdo.Jaime,seppur comandante,può solo servire.

in tempo di guerra tante regole cambiano. Joffrey ha destituito Barristan - e le Cappe Bianche sono sempre state a vita. Tywin l'avrebbe voluto come suo successore a Castel Granito, ma Jaime ha rifiutato.

In guerra comanda chi vuole e può. Jaime appunto lo lasceranno, e capirà  d essere necessario.

Spoilers

Come personaggio e' molto piu' profondo ora, per me uno dei piu' interessanti di cui leggere.

Non e' comunque uno di quelli che apprezzo di piu'.

Lui probabilmente non potra' mai perdonarsi, si nota dai sogni, da come parla di se e per come ha scritto anche sul libro bianco. Allo stesso tempo questo aggiunge drammaticita' e spessore al personaggio.

Neppure io potrei mai dimenticare quel che ha fatto in passato.

Come disse Stannis, credo, il bene compiuto non cancella il male ed il male non cancella il bene, anche secondo me e' cosi'. Per quanto lui sia veramente troppo esagerato...

A far cambiare Jaime secondo me sono state soprattutto due cose, la perdita della mano della spada e la vicinanza di Brienne.

Sull'uso della mano sinistra non si tratta solo del combattimento, la usa malissimo anche per le normali azioni quotidiane, forse anche peggio della media delle persone, deve reimparare la coordinazione mano-occhio e superare le sensazioni anche psicologiche che gli da la mano sinistra. Abituatosi ad utilizzarla normalmente in condizioni normali imparare ad usarla per combattere sarebbe semplice, almeno per arrivare ad un buon livello. Non credo che riuscira' a tornare abile quanto prima.

Qhorin e' un'eccezione, non e' neppure detto che il Monco sia meno forte di Jaime (e cmq non e' l'abilita' originaria a determinare se il recupero sia possibile o meno); di certo e' meno famoso, ma la fama se non ci si lascia impressionare conta zero in combattimento. Brienne non la conosceva praticamente nessuno, eppure era all'altezza di Jaime quando aveva ancora la destra. Certo lui era uno degli spadaccini migliori (sicuramente si considerava il migliore :P); ma giustamente nei libri di Martin non ci sono valori assoluti, tra combattenti di quel livello anche particolari del momento possono fare la differenza tra vittoria e sconfitta, come si vede osservando gli esiti di vari tornei e duelli.

Nel combattimento con Marbrand si legge chiaramente che si rende conto di perdere troppo tempo a pensare, e' quello che succede di solito a chi presta troppa attenzione alla tecnica. Nelle arti marziali spesso e' lo stesso, in effetti chi le pratica da poco specialmente se iniziando in eta' "avanzata" (in pratica chi non comincia da bambino :P) si perde troppo nell'aspetto tecnico, in combattimento contano istinto ed intuito prima di tutto, le tecniche cosi' come la condizione fisica devono aggiungersi a queste e non si deve mai perdere neanche un istante per pensare a cosa fare, deve essere tutto estremamente fluido.

Spoilers, anche estratti di testo.

Il momento piu' significativo e' quando trova Cersei nella propria stanza e non accetta (per la prima volta in vita sua) ne' le sue richieste ne' il suo corpo.

Lo apprezzo particolarmente durante la riunione con le altre guardie reali, specialmente nella discussione con Loras e' perfetto!

Potrebbe riuscire a dare al cavaliere dei fiori cio' che gli manca.

Anch'io lo vedrei bene in nero, ma dovra' esserci prima qualche sconvolgimento nei sette regni, per ora rimarra' nelle Guardie. Ha rifiutato sia le imposizioni del padre che i desideri di Cersei per restare... niente lo smuovera' ora.

Comunque vada a finire penso che vivra' e morira' da cavaliere degno delle vecchie Guardie reali.

Si riabilitera' quindi almeno in parte, come dicevo il passato non si cancella pero' in un certo senso e' da apprezzare ancor piu' lo sforzo se sa di non poterlo fare eppure si comporta lo stesso in quel modo.

"Quando Jaime ebbe finito, tre quarti della pagina, tra l'emblema del leone dorato in campo porpora nell'angolo superiore e lo scudo bianco privo di simboli in quello inferiore, erano ancora vuoti. La sua storia nella Guardia reale era stata iniziata da ser Gerold Hightower, il leggendario Toro Bianco, e ser Barristan Selmy il Valoroso l'aveva continuata. Scrivere il resto era un dovere che spettava solo ed esclusivamente a Jaime Lannister.

Da quel momento in poi, avrebbe potuto scrivere qualsiasi cosa lui avesse scelto. Qualsiasi cosa lui avesse scelto..."

Il solito enciclopedico Char...

Potrebbe riuscire a dare al cavaliere dei fiori cio' che gli manca.

Girava un'interessantissima discussione sul fatto che Loras e Renly fossero gay... Traete le vostre conclusioni da questa cosa

/me si scusa x la digressione

Potrebbe riuscire a dare al cavaliere dei fiori cio' che gli manca.

Girava un'interessantissima discussione sul fatto che Loras e Renly fossero gay... Traete le vostre conclusioni da questa cosa

lol

Sul momento non ho fatto caso a quel che scrivevo...

Pero' in effetti... Jaime e Loras?

sono sicuro che imparerà  a combattere bene con la sinistra quanto lo era con la destra!una versione westeros di Maedhros!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ciao ciao!!

quoto alla grande