uhm....
secondo me in Jaime lannister c'è stata una profonda trasformazione, dovuta proprio alla perdita della sua mano... se ora tornasse a impugnare la spada, ebbene, sarebbe una cosa eccellente!
credo ci potrà riuscire, comunque, solo se trova dentro di se la forza di provare... come beric penso che sia soprattutto un problema psicologico
SPOILERS
mi sembra ci sia già un precedente nelle Cronache, se non sbaglio Qhorin il Monco ha avuto un destino simile a Jaime e mi par di ricordare che era diventato anche più bravo con la sinistra.
per me è una cosa fattibilissima, credo che senza una mano quella rimanente, anche se non era la principale, lo diventi molto in fretta, se non altro per la frequenza con cui viene usata
Spoiler
Non credo che Jaime torni a combattere allo stesso livello di prima. Magari , con molto allenamento, potra' raggiungere un livello decente, giusto per non farsi umiliare da ser Boros.
Il miglioramento psicologico del personaggio è proprio dovuto alla perdita della mano, e tornare a combattere come prima sarebbe un epilogo possibile (anzi quasi scontato) con altri autori fantasy più classici, ma con Martin proprio non ce lo vedo.
Jaime è in una fase molto delicata... Non credo che abbia (ancora) l'umiltà per accettare di apprendere tutto da capo. Qhorin invece credo fosse in grado di farlo.
In ogni caso il giovane Lannister è uno dei personaggi in evoluzione più rapida in questi tempi, quindi in fondo ci si può aspettare di tutto...
Sono completamante d' accordo.....sarà davvero un impresa difficile....ma da uno dei migliori spadaccini dei setteregni...è di dovere aspettarcelo
Jaime è in una fase molto delicata... Non credo che abbia (ancora) l'umiltà per accettare di apprendere tutto da capo. Qhorin invece credo fosse in grado di farlo.
In ogni caso il giovane Lannister è uno dei personaggi in evoluzione più rapida in questi tempi, quindi in fondo ci si può aspettare di tutto...
Beh, più che "umiltà ", Jaime, potrebbe trovarsi nella "necessità " di ricominciare d'accapo!!!
Ho fiducia in lui, il problema è che potrebbe non averne il tempo:
"L'inverno sta arrivando" e, con lui, la Grande Minaccia!!!
io con questo mito della sorpresa a tutti costi non vado molto a bracetto,martin cerca sì il colpo di scena,ma nn il colpo di scena a tutti i costi,a volte si rischia di rovinare tutto proprio con la ricerca di un colpo di scena incredibile,quindi anche il fatto che Jaime impari a combattere benissimo con la sinistra è a modo suo un colpo di scena proprio perchè tutti si aspettano che succeda qualcos'altro!!! >)
Secondo me Jaime non ritornerà mai più a combattere come poteva fare con la destra, per quanto possa impegnarsi ad imparare con la mancina. Però devo dire che da quando è stato mutilato il suo personaggio ha assunto uno spessore maggiore a livello interiore, mi piace molto di più...
Secondo me potrebbe farcela a combattere egregiamente con la sinistra
Ahh...il Monco...gli sta bene,per quello che ha fatto a Bran...anche se devo ammettere che è veramente spassoso...
Io davvero non saprei se tornerà ad essere come prima spero solo che abbia ancora qualche ruolo da giocare e non diventi "un banchetto per corvi" troppo presto
Spoileron spoileron
Io penso che continuerà a crescere in un altro senso e credo che dopo la morte di suo padre si prenderà altre responsabilità . Comunque, se mi permettete il parallelo un po' ardito, Pittis è rimasto un giocatore eccellente anche quando ha dovuto imparare a tirare con la sinistra e pertanto...
io penso che non ce la farà ,almeno spero,soprattutto dopo quello che ha fatto a Bran,e poi mi piacerebbe vederlo usare il cervello come fà suo fratello,una volta tanto!
per me ce la farà , se ce l'ha fatta Qhorin il monco, che era certamente inferiore, ce la può fare benissimo anche lui....
il fratello di wigttenstein, il logico, era un pianista. Insieme al fratello venne mandato sul fronte italiano a combattere e per una granata perse la mano destra.
le partiture di wittgenstein per mano sinistra sola sono bellissime.
vorrei dire che Jaime non tornerà mai ad essere l'uomo di guerra e violenza che era all'inizio, ma svilupperà altre qualità (oltre alla capacità di combattere decentemente con la sinistra).
si pone dei problemi di coscienza e comincia a domandarsi il senso che hanno avuto la sua vita e le sue azioni...