Sono totalmente d'accordo.Il fatto è che in Dogville il montaggio non è sfruttato. Il film collassa in una struttura teatrale nel momento in cui vengono introdotte gli stacchi tra le scene che permettono lo scorrere del tempo (e il cambiamento di luogo, che però manca) nella stessa maniera data a teatro e non su pellicola.
ho l'impressione che stiamo dicendo la stessa cosa ma con termini diversi.
Sicuramente gli elementi del teatro ci sono eccome ma sono tutti elementi che riguardano un solo aspetto di quest'ultimo ovvero la messinscena appunto, e per poter sfruttare al meglio quest'idea (che come ho scritto prima trovo geniale) il montaggio che noi tutti siamo abituati a vedere normalmente non puo essere utilizzato (come fa greenaway nei suoi film con un montaggio al servizio della pittura anziche del teatro), ma va adattato e in alcuni momenti quasi snaturato, ma è sempre presente.
Guarda, l'intrufolarsi nelle case/stanze non è una peculiarità cinematografica. Osbourne lo faceva tranquillamente in teatro non pochi anni fa.
non è proprio la stessa cosa ma hai pienamente ragione.
Ora, forse definirlo "teatro" invece che "cinema" è esagerato, effettivamente hai ragione , ma non credo si possa negare che una trattazione del genere non sia puramente cinematografica.
questo è ovvio.
ho l'impressione che stiamo dicendo la stessa cosa ma con termini diversi.
mi sa pure a me
Ciauz