Un sogno realizzabile e non futile non è previsto Lord?

Ciauz

certo che è una brutta cosa essere la reincarnazione di Leopardi...se dovessi per forza scegliere preferirei essere la reincarnazione di Oscar Wilde..almeno lui era gaio...(in tutti i sensi)

Perchè Leopardi non lo era?!

Un sogno realizzabile e non futile non è previsto Lord? :huh

Probabile ...la mia era più che altro una riflessione scaturita dal fatto che spesso l'uomo si innamora di un sogno perdendo tempo del tentativo di realizzarlo, mentre rinuncia a contrettizzare altre situazioni che ritiene futili proprio perchè realizzabili

Ale, riuscire a tacciare di irrealtà la realtà credo sarebbe un paradosso degno di Russel...

 

 

 

 

 

 

Ciauz

o di me

Ma Leopardi è bellisshimooo che avete contro di lui poverinooo?!

Ovviamente skerzo, baci

Leopardi era un depresso cronico (anche se aveva le sue motivazioni) e non condivido per nulla il suo punto di vista. Penso che tra tutte le sue ci sia una sola poesia che mi piace...A silvia, giusto perchè mi ispirava qualcosa.

Per il resto, a parte Baudelaire, non ho mai apprezzato la poesia, troppo costruita, troppo ragionata, e raramente mi suscitano sensazioni che vadano oltre il

o di me

Certo.

Aspetto una tua dimostrazione della cosa

Ciauz

Bè tante volte capita di vivere situazioni irreali, sono estremamente rare, ma spesso cose che appartengono all'irrealtà appaiono nella realtà, allora non puoi più dire che siano irreali, ma non puoi nemmeno dire che la realtà non sia anche irrealtà. Insomma se le cose appartenenti all'irrealtà si inseriscono nella realtà diventano realtà, quindi una parte di irrealtà corrisponde alla realtà, quindi questa irrealtà è effettivamente realtà..insomma l'irrealtà diventa una branca occasionale della realtà.....credo....no, sinceramente,è ce sto scrivendo la tesina su Pirandello...deve essere questo, torno a scrivere...

Maledizione a voi e alla votra sostanza così eterea, vacua, insostanziale... futile, fuggevole, irreale...

Donde traete tanta forza da intaccare la realtà e fare vacillare i propositi più saldi, le più ferree determinazioni..?

 

Fortunatamente (o forse no?) raramente mi capita di ricordare i sogni la mattina quando mi sveglio.. Anche se ultimamente..

E' meglio inseguire un sogno irrealizzabile (nella futile speranza che esso si realizzi...) oppure cercare di realizzare un sogno realizzabile (nella consapevolezza però della sua futilità)

Realizzare di volta in volta quelli realizzabili, per arrivare a quello impossibile e rendere la realtà un sogno da vivere

Se si parte dal presupposto che un sogno sia irrealizzabile non lo si realizzerà mai...non esistono sogni irrealizzabili

E' meglio inseguire un sogno irrealizzabile (nella futile speranza che esso si realizzi...) oppure cercare di realizzare un sogno realizzabile (nella consapevolezza però della sua futilità)

Porca trota,Lord,appena ho letto sta frase mi è venuto in mente Marzullo

Uhmm realizziamo il realizzabile;poi tutto quello che si aggiunge è benvenuto

da qualche parte avevo letto una frase piuttosto caruccia...

adesso non ricordo le parole precise ma il sunto era che solo chi aveva osato raggiungere l'irrealizzabile aveva ottenuto qualcosa nella vita perchè tutti quelli che avevano tentato di raggiungere il realizzabile non erano avanzati di un solo passo nella vita...

secondo me è verissimo!

Aspetto una tua dimostrazione della cosa

la dimostrazione non c'è momentaneamente

tuttavia, se la realtà è reale, l'irrealtà è ciò che non appartiene al reale.

siccome noi nn entriamo in contatto diretto con la realtà, ma con una rappresentazione della realtà, e pensiamo e viviamo in base ad essa, è possibile che questa rappresentazione abbia degli elementi di irrealtà. (in parole mooolto povere: matrix)

oppure, se si vuol dire che ogni cosa che consegue dalla realtà è reale -> quindi ogni rappresentazione della realtà è necessariamente reale e giusta -> quindi tutto è possibile e nulla è irreale w i paradossi e il caos

Macchè Leopardi!

L'unico degno è D'Annunzio!