Ecco un topic sul buonumore, postiamo qui le barzellette, ovviamente censurate le volgarità e le parolacce troppo grosse ! Inizio io :
C'è un rinfresco sul tetto di un nuovissimo supergrattacielo, nell'atrio c'è un bar, dove sta seduto un giornalista. Il giornalista chiede al barista dove avrebbe potuto trovare l'architetto del grattacielo, e il barista glie lo indica. Il giornalista un po' sbronzo si reca da lui e gli dice: "Non si preoccupi se ha costruito i parapetti così in basso... non c'è nessun pericolo, ho studiato le correnti ascensionali del vento, quindi se una persona casca di sotto, in un batter d'occhio torna da dove era partita!" "Cavolo, questo non lo sapevo!" "Anzi le faccio vedere!" Il giornalista si butta e ad un metro dal suolo torna sul tetto come se avesse fatto un balzo. L'architetto volendo provare il brivido si butta, però si sfracella per terra. Il giornalista, tornato al banco del bar, si sente dire dal barista: "Certo Superman che quando bevi sei proprio bastardo!"
Forse mi verrà un po' surreale...
Un gruppo di avventurieri si trova sul pianeta Tatooine a cercare Excalibur. Il gruppo è composto da Duke Fleed, Sandokan, Allanon, Harlock, Kaneda (ha messo i pneumatici da deserto), Toki, Mad Max, il maresciallo Clouseau con le braghe nere a striscie rosse, Wolverine, Lobo ed Ellen Ripley.
Durante una pennichella di dopo pranzo, mentre Clouseau si è assentato un attimo dal turno di guardia per fare i bisogni, il gruppo viene assalito e decimato da un'intera tribù di Sambibodi. Clouseau fa appena in tempo a scappare con la moto di Kaneda, ma becca una buca (il deserto è pieno di buche, eh!), fa un volo e i Jawas rubano immediatamente la moto rossa fiammante per farne pezzi di ricambio per un astrodroide bianco e azzurro.
Clouseau, con le sue braghe nere a striscie rosse un po' strappate dal volo, senza la moto, senza Excalibur né la Durlindana e senza la pistola di ordinanza, viene raggiunto dai Sambibodi inferociti contemporaneamente ad un cavaliere nero che giunge dalle sue spalle: un cavaliere vestito di nero, su un cavallo nero, con la maschera nera, i baffi neri, il cappello nero con su una vistosa lettera zeta, che sgomina l'intera tribù di Sambibodi salvando il malconcio disperato.
Il maresciallo, che ha assistito impotente alla battaglia, stremato dal sole cocente del deserto e anche un po' dalla caduta in moto, ha appena le forze per ringraziare l'ignoto salvatore prima di svenire: "Grazie.. Zuperman!"
ehm... dovrebbe fare ridere ?
Ghghgh
Ecco un topic sul buonumore, postiamo qui le barzellette, ovviamente censurate le volgarità e le parolacce troppo grosse ! Inizio io :
C'è un rinfresco sul tetto di un nuovissimo supergrattacielo, nell'atrio c'è un bar, dove sta seduto un giornalista. Il giornalista chiede al barista dove avrebbe potuto trovare l'architetto del grattacielo, e il barista glie lo indica. Il giornalista un po' sbronzo si reca da lui e gli dice: "Non si preoccupi se ha costruito i parapetti così in basso... non c'è nessun pericolo, ho studiato le correnti ascensionali del vento, quindi se una persona casca di sotto, in un batter d'occhio torna da dove era partita!" "Cavolo, questo non lo sapevo!" "Anzi le faccio vedere!" Il giornalista si butta e ad un metro dal suolo torna sul tetto come se avesse fatto un balzo. L'architetto volendo provare il brivido si butta, però si sfracella per terra. Il giornalista, tornato al banco del bar, si sente dire dal barista: "Certo Superman che quando bevi sei proprio bastardo!"
AHAHAHAHAH!
Bravo Andrea, così mi tiri sù 1pò il morale mentre sto studiando!!!
Un giorno Berlusconi si reca dal parroco della propria comunità e gli
> dice:
> > "Buon giorno signor parroco, mi vorrei confessare"
> > "Certo figliolo, qual è il tuo nome?"
> > " Silvio Berlusconi, padre"
> > "Ah! Il Presidente del Consiglio. Ascolta figliolo, mi pare proprio che
il
> > tuo caso richieda una competenza superiore, credo sia meglio che tu ti
> rechi
> > dal Vescovo."
> > Così Berlusconi si presenta dal Vescovo chiedendogli se lo poteva
> > confessare.
> > "Certo figliolo, come ti chiami?"
> > "Silvio Berlusconi"
> > "Il Presidente del Consiglio? No caro mio, non ti posso confessare
perché
> il
> > tuo è un caso grave, è meglio che tu vada in Vaticano."
> > Berlusconi va dal Papa:
> > " Sua Santità, voglio confessarmi"
> > "Caro figlio mio, come ti chiami?"
> > "Silvio Berlusconi"
> > " ahi, ahi, ahi, figlioletto, il tuo caso è molto difficile anche per
me.
> > Guarda, qui, sul lato del Vaticano, c'è una piccola cappella.
> > Al suo interno troverai una croce enorme: solo là ti potrai confessare".
> > Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla croce:
> > " Signore, vengo a confessarmi"
> > "Certo figlio mio, come ti chiami?"
> > " Silvio Berlusconi"
> > "Il Presidente del Consiglio?"
> > "E' così, signore"
> > " Figlio mio, tu devi solamente ringraziare"
> > " Ringraziare chi?"
> > " Ringrazia i Romani per avermi inchiodato qui, altrimenti scendevo e ti
> > facevo un c**o così!!!!
2 cannibali camminano per la strada ed incontrano un gruppo di lebbrosi,allora il cannibale dice al suo compagno:
guarda,stasera si mangia "spezzatino"!
(niente commenti per la ca***ta)
Un endurista sta percorrendo un tratto di mulattiera a tutta velocità a bordo della sua potentissima moto. A un certo punto, da lontano vede che un passerotto sta venendo contro di lui, sono proprio in rotta di collisione.
Allora comincia a rallentare, sperando di evitarlo. Anche il passerotto, accortosi del pericolo imminente, fa di tutto per schivare il motociclista... Ma questi è troppo veloce, e l'impatto avviene. Il passerotto cade a terra, tramortito e piuttosto malconcio, allora il motociclista si impietosisce, si ferma e raccoglie il povero passerotto, con l'intenzione di portarlo a casa per curarlo. Arrivato a casa, dunque, lo mette in una gabbietta, dove sistema per lui anche una ciotola con l'acqua e un piattino con alcune briciole di pane. Giunta la sera, il motociclista va a dormire, sperando che il passerotto si riprenda. Passa la notte, al mattino presto il passerotto, ancora un po' stordito, apre gli occhi e si guarda intorno... vede le sbarre, la ciotola con l'acqua, le briciole di pane ed esclama: "MISERIACCIA!!!! Ho ammazzato il motociclista!"
vediamo se me la ricordo...
Due camionisti stanno facendo un tratto lunghissimo e fanno i turni per dividersi la guida e il sonno. Uno dei due sta dormendo beatamente il sonno del giusto quando il collega lo sveglia all'improvviso:
"Guido! Quanto è alto un pinguino??"
Lui cerca di convincersi che sta ancora dormendo ma il collega insiste:
"Dai, Guido, sveglia! Quanto è alto un pinguino?"
"Eh?!"
"Un pinguino. Quanto è alto?"
"Ma io stavo dormendo..."
"Senza dubbio. Dai, quanto è alto un pinguino?"
"Ma tu mi svegli.. così.. mi fai prendere un colpo.."
"Ok, ma presto, dimmi quanto è alto un pinguino!"
"MA CHE CAVOLO VUOI NE SAPPIA DEL TUO STUPIDO PINGUINO?! IO STAVO DORMENDO!"
"Eddai, più o meno, dimmi quando caspita sarà alto all'incirca."
"Ma che ne so.. sarà mezzo metro..."
Il collega che sta guidando impallidisce visibilmente.
"Ma allora..."
"Allora che?! Che è 'sta storia del pinguino?"
"Allora ho investito UNA SUORA!!"
ehehehe carine queste barzellette
Risate a denti stretti!!! :hophop:
Tiz