neanche un cinno di 2 anni
tu, amico mio, devi essere di Bologna...
in ogni caso direi che è qui il difetto di Martin: Arya e Bran sono troppo adulti per la loro età , comunque stiano le cose.
Ci possiamo consolare pensando che la rappresentazione dei bambini è lo scoglio di quasi tutti gli scrittori moderni anche più bravi, quindi non è una vera e propria colpa in Martin, quanto piuttosto un peccato veniale, una qualche piccola licenza dello scrittore consumato...
in ogni caso direi che è qui il difetto di Martin: Arya e Bran sono troppo adulti per la loro età , comunque stiano le cose.Ci possiamo consolare pensando che la rappresentazione dei bambini è lo scoglio di quasi tutti gli scrittori moderni anche più bravi, quindi non è una vera e propria colpa in Martin, quanto piuttosto un peccato veniale, una qualche piccola licenza dello scrittore consumato...
Troppo adulti????
SPOILER
Arya ha visto tagliare la testa al padre, si è trovata sola in mezzo a criminali ed assassini, lei stessa ha dovuto ucidere più persone!
Bran è rimasto paralizzato dopo che è stato gettato da una finestra, ha perso il padre, ha visto morire tutti i servitori di Grande Inverno che lo hanno cresciuto!
FINE SPOILER
Credo che tutte queste disgrazie siano sufficienti a far perdere tutta la spensieratezza della gioventù a chiunque!
nonè una questione di spensieratezza o meno... sono i processi logici, il loro vocabolario, il loro modo di esprimersi ad essere adulti...
...quanto al resto, hai pienamente ragione, sono dovuti maturare prima. Sono cmq e rimangono però dei personaggi romanzeschi...
Per quanto riguarda l'esprimersi mi pare che qualcuno ha già detto una teoria secondo cui essendo loro a raccontare è normale che i loro ragionamenti ci risultino chiari come quelli di un adulto!
L'ambientazione cavalleresca, la durezza delle esperienze, l'aspettativa di vita.....cmq, IMHO, Martin ha un po' esagerato nel ribassare l'eta della maggior parte dei personaggi.
Io di default aggiungo a tutti un 10/20% di età , e non mi pare di ottenere risultati improbabili.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.