L'articolo non è recente ma vi assicuro che questa cosa esiste davvero °__° ne abbiamo èarlato oggi in classe ed è veramente da incubo...

Qui trovate il sito da cui ho preso l'articolo dove vi sono anche i vari collegamenti:

http://infomani.info/index.php?p=74

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E’ estate, facciamo un quiz: è ai Caraibi, è molto difficile che un giornalista riesca ad entrarci, ed è un posto dove ci sono delle persone che ogni giorno subiscono lesioni fisiche e torture psicologiche. No, non sto parlando di Guantanamo. Parlo di un posto che è in Giamaica e che si chiama Tranquillity Bay.

Il nome, che a me ricorda il villaggio Harmony di un bellissimo episodio del Prigioniero, non è stato assolutamente scelto a caso. L’obiettivo è la tranquillità.

Di chi? Dei genitori che pagano cifre esorbitanti (si parla di 40mila dollari all’anno) per mandarci i figli “ribelli”, quasi tutti minorenni, che saranno rimessi in riga, saranno “raddrizzati”, grazie a questo strano centro di rieducazione.

Ne parla una giornalista inglese, una delle poche che è riuscita a visitarlo, in un articolo pubblicato nell’ultimo numero di Internazionale dal titolo “L’ultima spiaggia” (qui c’è l’originale).

Scrive: “I genitori firmano un contratto che garantisce a Tranquillity Bay il 49 per cento dei diritti di custodia. Ciò consente al personale giamaicano, a cui non vengono richieste qualifiche superiori al diploma, di impiegare qualsiasi forma di costrizione fisica ritenga necessaria per tenere sotto controllo i ragazzi”.

Qualsiasi forma di costrizione fisica.

I ragazzi considerati ribelli dai genitori – di solito solo perché hanno fumato qualche canna o hanno risposto male alla madre, come fanno tutti – vengono svegliati nella notte, senza che sappiano perché, e trasportati con la forza – più o meno come nel film Battle Royale – in Giamaica, dove dovranno rispettare regole assurde (si deve chiedere il permesso anche per parlare) e dove subiranno maltrattamenti di tutti i tipi. Insomma, niente canne e niente reggae.

Nel nuovo sito di Tranquillity Bay (sottotitolo “Working for the future of the world”) al momento non c’è molto, ma nella versione vecchia (del 1999) tra le altre cose si trova uno spassoso filmato promozionale con le testimonianze dei genitori che ovviamente meriterebbero di essere rinchiusi al posto dei figli.

Questo tipo di “centro di modificazione del comportamento” fa parte dei cosiddetti Wwasp, cioè World wide association of specialty programs ( sigla simile in maniera inquietante a “Wasp”, che sta per White Anglo Saxon Protestants, cioè bianchi, anglosassoni, protestanti, e di solito razzisti), un’organizzazione che si occupa proprio di programmi di educazione, gestita da persone con evidenti problemi mentali.

Il gestore di Tranquillity Bay, ad esempio, non ha terminato gli studi e prima di diventare un “educatore” faceva il benzinaio. Dunque l’idea che ha di educazione è piuttosto bizzarra. Ad esempio, un ragazzino che venne sorpreso con dei fazzoletti usati non per soffiarsi il naso ma per andare contro la regola che a Tranquillity Bay vieta la masturbazione, venne esposto al pubblico ludibrio: “Lo hanno fatto stare in piedi davanti a tutti dopo cena e i ragazzi delle classi superiori hanno letteralmente assalito quel ragazzo tredicenne. E’ stata una specie di divertimento per la serata”.

La punizione “observation placement” invece consiste nell’obbligare i ragazzi che osano ribellarsi o criticare i programmi di Tranquillity Bay, a stare per ore o per giorni - e se necessario anche per mesi - con la faccia a terra e le braccia lungo i fianchi, a fissare il pavimento.

In realtà i ragazzi che si ribellano non sono tantissimi, un po’ perché intimoriti dall’ambiente militare, un po’ perché subiscono un vero lavaggio del cervello e quasi a tutti, dopo un po’ di tempo, sono addirittura felici di stare a Tranquillity Bay e di avere la possibilità di “cambiare”. O almeno così sembra.

Tranquilli, obbedienti e con il sorriso sulla faccia: a Tranquillity Bay “working for the future of the world”.

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questo è l'articolo in inglese...è un po' lungo ma merita °.°

http://observer.guardian.co.uk/magazine/st...,987172,00.html

Non appena avrò un figlio lo manderò lì, così crescerà sano e forte. :smack:

Scherzi a parte, un posto del genere è da pazzi, va bene un po' di disciplina, ma senza sfociare nell'umiliazione o nella violenza (e per violenza non intendo uno o due scapaccioni, che possono anche fare bene).

la cosa che mi da più fastidio è il fatto che i genitori che 'utilizzano' l'associazione trattano praticamente i loro figli come delle proprietà personali che possono facilmente governare essendo degli oggetti °__° almeno secondo me..

Non sapevo dell'esistenza di un posto come questo....è peggio di un carcere minorile...e mi fa venire in mente un film importante come the sleepers.

Mio Dio ma come diamine può arrivare la mente umana a fare certe ca***te?...non sono credente...ma sta ca**o di fine del mondo ce la stiamo chiamando a tutti i costi

(Modificato da Ser Loras Tyrell)

Devo essere sincero?Vorrei essere spedito lì.Davvero!In quanti altri posti si ha la possibilità di organizzare una bella rivolta giustificata?Insomma,subisco un po',fingo una crisi nervosa e guido il massacro....

Ok sono fuso,scusate....ad ogni modo sarebbe bello guidare la guerriglia contro certi esseri insignificanti...

Onestamente non so che pensare...cioè,mi sembra potenzialmente lesiva dei diritti dei minori una cosa del genere E poi il vero problema penso siano i genitori che non han voglia e tempo di assumersi le loro responsabilità di fronte a qualche ragazzata.Mandarceli loro li...

Ok, tralasciamo il fatto che mi ero preoccupata non poco dato che avevo letto "ninfomani" invece di "infomani"...

... sono completamente schifata. Non pensavo che potessero esistere posti del genere. Ci sono di quei genitori da rinchiudere in psichiatria... ho deciso che non mi lamenterò più dei miei.

Ma 'sti ragazzi non ci pensano a ribellarsi?

'sti ragazzi non ci pensano a ribellarsi?

Una volta che ti trovi in una situazione simile quanto è fattibile? Il problema è sempre il timore della punizione, punizione che, in questo caso, potrebbe anche essere abbastanza temibile...

Assurdo...

Non sapevo che esistesse anche questo "Tranquillity Bay"!

Pazzesco!! Non so cosa è peggio: se le Autorità che permettono ad un posto simile di restare aperto o i genitori di questi ragazzi che pagando si liberano della responsabilità della loro educazione e magari si vantano anche con gli amici di essersi messi d'impegno a "raddrizzare" i figli!!

Forse i peggiori sono i secondi: d'altra parte se sono d'accordo loro, perchè qualcun altro dovrebbe dire qualcosa?

Ciao

Ok, tralasciamo il fatto che mi ero preoccupata non poco dato che avevo letto "ninfomani" invece di "infomani"...

Ci sarei già andato!!!

Scherzi a parte, trovo disgustoso che queste persone si autodefiniscano (o addirittura vengano definiti) genitori!

I figli se sono un po' ribelli o addirittura dei disgraziati è sicuramente, in parte, colpa loro!!

L'assurdità poi è che anche in questi casi viene fuori la natura umana del "mal comune, mezzo gaudio"; "prigionieri che infieriscono contro altri "prigionieri".

Davvero rivoltante!!

Dovrei saperne di più... non mi fido a dare un giudizio basandomi su un solo articolo che mi sembra tutto ma non imparziale (sicuramente a ragione).

Certo è che se quello che è scritto corrisponde davvero alla verità è una cosa da pazzi!

Certo è che se quello che è scritto corrisponde davvero alla verità è una cosa da pazzi!

La possibilità che si riveli un falso può esserci, ma se fosse vero...