E' morto Alberto Castagna
Si è spento il popolare conduttore tv
E' morto Alberto Castagna, popolare volto televisivo prima di Rai e poi di Mediaset. Il popolare conduttore si è spento nella sua casa romana, sembra a causa di un'emorragia interna. Castagna aveva 60 anni ed era nato a Castiglion Fiorentino nel 1945. Pochi anni fa aveva avuto gravi problemi di salute ed era stato più volte operato al cuore per problemi all'aorta.
Il conduttore stava conducendo in queste settimane su Retequattro l'edizione 2005 di "Stranamore", e sarebbe dovuto partire per Milano proprio mercoledì per registrare la prossima puntata del varietà di Mediaset, e che sarebbe dovuta poi andare in onda il venerdì sera. Prima di passare a Mediaset aveva lavorato sulle Reti Rai. Giornalista e conduttore televisivo aveva iniziato la sua attività proprio come cronista. Dopo trenta anni di carriera giornalistica ma soprattutto 15 spesi da conduttore tv: per tutti il volto di Alberto Castagna era soprattutto quello incorniciato dallo zucchetto di lana e dal baffo ammiccante in Stranamore, la trasmissione dagli ascolti record che inaugurò dal '94 una nuova stagione nei format tv.
Nato a Castiglion Fiorentino nel 1945, Castagna inizia la carriera giornalistica al 'Piccolo' di Trieste. Nell'81 il passaggio al 'Settimanale', nell'82 l'assuzione al Tg2, in cui, dopo qualche anno in cronaca, diventa inviato speciale. A scoprire le potenzialità di intrattenitore del cronista cogli occhi azzurri e il baffo sornione è Pippo Baudo. Nell' 88 gli affida i collegamenti esterni di 'Serata d'onore', il varietà che, dopo la sfortunata esperienza a Canale 5 e il 'purgatorio' su Raitre, segna per Pippo il ritorno sulla grande ribalta. Da lì Castagna passa a 'Mattina 2', dando il via al sodalizio con Michele Guardì. "Quando gli dissi che lo volevo - ha raccontato l'autore regista - mi chiese se lo stavo prendendo in giro".
Dopo un paio di stagioni di 'alzatacce' nei week end di Raidue, Guardì promuove Castagna a conduttore dei 'Fatti vostri' per dare il cambio a Fabrizio Frizzi, chiamato nel 'prime time' di Raiuno. Castagna coglie al volo l' occasione, imponendo il suo stile familiare, ammiccante, da 'bell'uomo della porta accanto'. Nel 1993 il passaggio miliardario a Mediaset, giustificato con una battuta celebre: "sono un povero col metabolismo da ricco". Con tutti gli occhi addosso, Castagna inizia male l'avventura a Canale 5. Il primo programma, 'Sarà vero', è un mezzo flop. "Ti credo, era tutto sbagliato", sarà, mesi dopo, l'onesta ammissione. Ma quando anche per lui sembra avverarsi il detto che 'chi va a Canale 5 lascia in Rai il suo pubblico', ecco il boom di 'Stranamore', il 'varietà dei cuori infranti' adattato da un format olandese, uno dei maggiori successi tv degli anni '90.
E' il 1994, gli ascolti volano a 10 milioni, Castagna gira l'Italia in camper in cerca di storie e gestisce con maestria il thrilling delle porte che si aprono per vedere se l'amante deluso torna a far pace. Sui giornali le polemiche sono roventi. Non piace che un giornalista in tv si faccia 'cupido' tra amanti in lite 'pronti a scroccare viaggi premio alle Maldive'. Crescono anche le "chiacchere" su presunti casi di falso nel programma. "Qualcuno ci ha fregato - taglia corto Castagna con la consueta schiettezza dopo che Piero Chiambretti, in un programma di Raitre, documenta un caso di falso - ma il programma e' onesto, staremo piu' attenti". Edizione dopo edizione il successo di 'Stranamore' si rafforza. E Castagna diventa conduttore a tempo pieno: Guida 'Complotto di famiglia','Bellissima', l'estivo 'Cuori e denari'. Le prime vere grane sono del '95: I fotografi lo pescano nudo in barca con l'attrice Francesca Rettondini.
E' l'altra faccia del successo: La moglie, Pucci Romano, medico dermatologo, da cui e' consensualmente semi-separato e le aveva dato la figlia Carolina per la quale Alberto stravede, chiede il divorzio. Alberto e' rincorso ovunque dai flash dei paparazzi e incappa anche nello scandalo delle case Inpgi a equo canone, per un appartamentino a Roma. Ma e' nel '96 che la sua fiaba di "'giornalista prestato al varieta" subisce i primi veri colpi. In maggio viene sospeso per due mesi dall'Odg per aver fatto incontrare per la prima volta, a 'Stranamore', un bimbo di 10 anni e il padre 'marine', giunto dagli Usa. Poi ospita in studio due bimbi, che definisce figli di un pentito di mafia. Si scoprira' che l'uomo era un millantatore, ma l'Odg del Lazio lo radia, per aver violato le norme sui minori e aver messo a rischio la loro vita. Castagna prepara il ricorso e intanto esordisce da attore nella 'Villa dei misteri'. Il regista Beppe Cino lo paragona "a un altro Alberto nazionale: Sordi", ma la fiction, modesta, non convince il direttore di Canale 5 Giorgio Gori, e va su Retequattro. E quando Sodano sostituisce Gori, Alberto dichiara: "stappero' una bottiglia di champagne". Non c'e' molto da festeggiare: Sodano, direttore della Raidue che Castagna lascio' per Canale 5, annuncia: 'Per 'Stranamore' penso alla Venier'. Alberto va al 'Costanzo show' a dire 'fatemi andare in onda o chiedo i danni'. Dodici ore dopo Costanzo diventa direttore di Canale 5 e Castagna, dopo aver "stappato un'altra bottiglia", torna a guidare il 'suo' show per l'ultima volta.
E' un'edizione dai grandi ascolti, che apre alle coppie gay e che la critica rivaluta. Non mancano le polemiche stavolta con 'Carramba' e 'Per tutta la vita', "che copiano". Ma la svolta negativa per castagna arriva nel '98. Gia' in febbraio Castagna sa di doversi operare. Rimanda, ha paura, scrive una 'lettera testamento' alla figlia. Ai primi di luglio l'operazione a Pavia poi l'imprevisto: l'aorta cede. Un doppio aneurisma all'aorta lo costringe a sottoporsi nel giro di pochi giorni a due interventi chirurgici molto delicati e a una lunga degenza in ospedale prima a Pavia e poi al Gemelli di Roma. Torna in tv nell' aprile 2001 sempre con Stranamore e la prima puntata registra ancora un record: 10 milioni di spettatori e il 40% di share. Negli ultimi anni il programma non conferma il suo successo mentre Castagna si impegna in una battaglia legale contro i medi dell' ospedale di Pavia a sua volta accusato di diffamazione e poi assolto. Attualmente Stranamore andava in onda su Retequattro il venerdì.
questo è il link del sito dal quale ho preso il testo
http://www.tgcom.it/televisione/articoli/a...olo245639.shtml
mi dispiace molto per lui....
so che aveva dei problemi di salute....ma nn pensavo ad una sua scomparsa così presto..
R.I.P
Mai seguito quel programma ma lui come presentatore lo conoscevo abbastanza bene e,non so perchè,mi ha sempre fatto una certa simpatia....
Condoglianze alla sua famiglia
Mi spiace...
Non mi è mai stato simpatico se devo essere sincero,anzi.
cmq mi ha spiazzato la notizia.....mi spiace.
R.I.P.
Saluti
Neanch'io ho mai seguito Stranamore,ma Castagna mi ispirava simpatia.Cmq già da qualche anno si notava che stava male,nelle sue stesse trasmissioni.
mi spiace un fracco, l'ho scoperto adesso da sto 3D
mi spiace veramente
R.I.P.
Dispiacere per un uomo che se ne va.Mai seguito molto,condoglianze cmq vive alla famiglia.
RIP
RIP
L'ho saputo pochi minuti fa, mi dispiace molto per lui.
Alberto, R.I.P.
è un vero peccato. aveva solo 60 anni.
Mi dispiace tanto ....
RIP Alberto!
Mai guardato Stranamore, mai apprezzato particolarmente lui.
Ma dopo la malattia l'avevo rivalutato, l'aveva affrontata con grande coraggio, senza nascondersi, cercando di lanciare messaggi positivi.
R.I.P.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Io ci sono rimasto malissimo... l'ho saputo ieri sera guardando il festival! C**zo, mi è dispiaciuto veramente tanto... quando ero piccolo era uno dei miei conduttori preferiti...
Sempre con noi, Alberto.
Mi associo alle condoglianze anche io.............
R.I.P.
Sebbene non abbia mai seguito molto i suoi programmi, ero stato colpito dal coraggio con cui era tornato sulle scene dopo i problemi di cuore...
Un persona decisamente apprezzabile.