Tutti si offendono per molto poco in pianeta internet, e di questo non dovrei stupirmi, la competizione fà parte del gioco
Offeso?
Competizione?
Ora sò che verrò attaccato e mi si dirà che non capisco niente di musica, che sono un bastardo, un pezzo di m*da, un fr**o, ecc...Amen
No, hai frainteso!
Nessuno qui dice che sei antipatico o che di musica non capisci nulla!
Chi siamo noi per giudicarti?
E chi sei tu per giudicare gli altri?
Personalmente, le mie parole erano volte a farti capire (o perlomeno l'intenzione era quella ) che forse sarebbe meglio che tu fossi un pochettino più diplomatico nelle tue uscite.....niente più di questo...
Nessuno può biasimarti se non ti piacciono i Dream Theater o qualche altro musicista/band/genere ecc...ecc...ecc..., pur tuttavia esistono diversi modi e maniere di esprimere il proprio dissenso, non credi?
....Dai, su, non fare il permaloso!
Kisses
Uffa, ci risiamo. Puoi ascoltarti tutti i Cynic, gli Atheist, i Pestilence che vuoi, non è questo il problema. Difatti esso nasce quando un tizio con una personalità piuttosto spaccona ma troppo "ribelle" per convertirsi ad una musica accademica si compra Focus e dice per darsi un certo tono di sentirsi musica jazz. Ma dai, è assurdo! Poi a questi qui tu gli chiedi se sanno chi sia Jelly Roll Morton e ti fanno una faccia sconvolta, oppure, peggio ancora ti dicono "di sicuro se non lo conosco fà ca**re"
Andiamo, ritieni matura gente che ragiona così? Io ovviamente ti parlo per esperienze che ho avuto troppo spesso.
Petrucci avrà pure studiato jazz, Portnoy anche, ma da degli sboroni come loro mi aspetterei solo ed unicamente una valanga di note autocompiacenti e celebrative. Se Mike avesse solo la metà della tecnica di un batterista jazz non credere che la terrebbe nel cassetto...lo stesso dicasi degli altri membri del teatro del sogno. Ho molte conoscenze nell'ambito jazzistico e ti posso giurare che c'è gente che suona da 10 anni la batteria e l'ho ascoltata con le mie orecchie quando ancora ero (mea culpa) seguace dei Theater rifare perfettamente quelle che ritenevo le composizioni più complesse. Difatti il sottoscritto era abbastanza cretino all'epoca e non capiva niente di musica allora per fare lo sbruffoncello incontrai quello che poi è diventato uno dei miei migliori amici e gli dissi "ah ah ah tu suoni la batteria, ma tanto non riuscirai mai ad eseguire lo stesso lavoro di Portnoy" egli ha accettato la sfida e mi ha dato una dimostrazione della sua impeccabile professionalità. Sono rimasto sconvolto a dir poco, sarei stato meno stupito di vedere un asino che vola...quel ragazzo di appena 25 anni ha smontato il mio mito dell'epoca. Liquid Tension Experiment? Certo, ascoltati e accantonati come molti altri gruppi che ci propinano gli "addetti ai lavori". Ho il computer pieno di file di batteristi o chitarristi che eseguono prove solistiche di una tale tecnica e inarrivabile classe che ammetto di non aver resistito e mi sono commosso come un bambino. E' allora che mi dissi "ma chi me l'ha fatto fare di affezzionarmi ai Dream T.?" Leggo sui giornali che sono una band originale...è originalità recuperare la lezione di un maestro come Robert Fripp e unirla al rock duro dei giorni nostri? Io questo lo chiamo 1+1...se voglio l'originalità la vado a ricercare da altre parti, come ad esempio negli In the Woods, a mio parere la migliore formazione mai scaturita dalla norvegia, creatori di un suono assolutamente personale e ineguagliabile, un vero gruppo progressivo d.o.c. di cui ti consiglio, Caro Petrucci, di ascoltarti Omnio del 1997.
Uffa, ci risiamo. Puoi ascoltarti tutti i Cynic, gli Atheist, i Pestilence che vuoi, non è questo il problema. Difatti esso nasce quando un tizio con una personalità piuttosto spaccona ma troppo "ribelle" per convertirsi ad una musica accademica si compra Focus e dice per darsi un certo tono di sentirsi musica jazz.
Eh... ho fatto esattamente il contrario.
Ma dai, è assurdo! Poi a questi qui tu gli chiedi se sanno chi sia Jelly Roll Morton e ti fanno una faccia sconvolta, oppure, peggio ancora ti dicono "di sicuro se non lo conosco fà ca**re"
No, più probabilmente ti rispenderebbero "E in cu*o anche il Jazz".
Andiamo, ritieni matura gente che ragiona così? Io ovviamente ti parlo per esperienze che ho avuto troppo spesso.
Se parli per esperienze allora evita di far assumer alle tue idee un carattere assolutistico e di verità assoluta come hai fatto fino ad ora.
è originalità recuperare la lezione di un maestro come Robert Fripp e unirla al rock duro dei giorni nostri?
Su questo son quasi d'accordo (oddio al posto di Fripp ci metterei Lifeson o Howe), ma alla fine l'originalità (che cmq nei DT era indubbiamente presente nella produzione e nei suoni) non è tutto ... ci sono altre cose da tenere in considerazione.
Cià
Dan
Capisco che vuoi aver ragione, ok non c'è problema, mi spiace comunque. Sarebbe come dire "tra gli extracomunitari c'è anche gente per bene"...e io che li conosco sò che il 90% di loro andrebbero ributtati da dove provengono. Noti similitudine? Il metallaro abitualmente non vede il bello degli altri generi, e questo lo sò perchè ne conosco a bizzeffe di metallari e spesso e volentieri arrivano al punto di farmi quasi odiare ciò che condivido con loro. Se poi tu sei l'eccezione sono contento, ma non prendermi per un cretino che parla senza aver prima studiato et analizzato l'argomento. Inoltre non dovresti avere la coda di paglia, io non stavo parlando di te sul discorso degli Atheist su cui ti sei inserito, mi riferivo difatti alla maggioranza delle persone che si dilettano a sparare minchiate, e troppo spesso sono il solito 90%. Leggo recensioni pubblicate in siti metal che sono addirittura umoristiche quando si tira in ballo il jazz. A proposito gran film "la leggenda del pianista sull'oceano" eh? Peccato per la memoria che si ha di quel Dio di Jelly Roll, molto triste. L'originalità non è tutto, sono daccordissimo, difatti oltre a peccare in ciò i Dream Theater peccano anche a livello di songwriting sotterrando tutte le loro carenze in una valanga di note. Bye
Infatti di DT hanno scritto canzoni talmente brutte che al mondo non li ha in nota nessuno...
Continuo sinceramente a non capire questo tuo accanimento contro un gruppo di persone che anche se non ti saranno simpatici al 100% (ed io direi di aspettare prima di parlare visto che di persona non li conosci) si sono comunque fatti un mazzo notevole prima di arrivare dove sono.
Se poi tu od i tuoi jazzisti non siete riusciti a fare altrettanto non è il caso di prendersela con loro, però mi sembra che una cosa che i jazzisti in generale hanno è un'apertura musicale decisamente differente dalla tua.
Ma allora cosa dovresti dire di gente come le Vibrazioni e la marea di gruppetti italiani?
Il jazz purtroppo è un genere tanto bello quanto difficile da ascoltare e per questo sono pochissimi (poi sopratutto qui in italia) coloro che riescono a sfondare ed a fare solo quello.
Lo stesso mio amico che è un personaggio che tra collaborazioni e realizzazioni proprie sforna 1 cd ogni 1 o 2 anni è costretto a farlo come doppio lavoro perchè anche lui lo ha detto chiaramente: o ti commercializzi oppure in questo mercato non hai storia.