Leggo da poco i manga e in fumetteria mi hanno consigliato ES di Fuyumi Soryo come fumetto molto particolare. A me è piaciuto moltissimo!
Purtroppo come spesso accade con i manga, ne sono usciti solo cinque numeri e chissà a quando il prossimo....
So che l'autrice ha disegnato altre cose tipo "Mars". Sapete dirmi se è bello come Es? O se ci sono altri manga del genere anche di altri autori?
proprio nessuno?
Lo conosco ma non lo leggo però ho letto mars , immagino siano tematiche molto diverse, prova a dirmi più o meno che argomenti tratta EternalSabbath e ti dico ^^
ES Eternal Sabbath parla di una specie di farmaco in grado di prolungare la vita.. ma ha dei risvolti non molto piacevoli...
E' uno stile abbastanza allucinogeno e crudo quello di questa storia che unito al tratto netto e tagliente di Fuyumi Souryo lo rende decisamente un manga di spessore.
Certo le tematiche messe in luce sono quelle oscure e devianti della mente umana.. il tratto dell'autrice contribuisce moltissimo.. tematiche che in Mars ( tutt'altra storia ma che rende lo stesso) sono mescolate a temi dai toni un pò più leggeri.
Che dire Fuyumi Souryo non è un'autrice convenzionale. Anche in una storia di amore scolastico come Mars inserisce tematiche impegnative che contribuiscono con la loro tragicità a dare spessore ai personaggi.
Luce ed ombra non si limitano a difetti o pregi ridicoli come quelli di metà degli shoyo.. i suoi personaggi fanno davvero fatica a costruirsi una vita.
Nulla è romanzato.. non ci deve per forza essere un finale mieloso e pieno di fiorellini. Il suo tratto non regala niente ai protagonisti.. netto e implacabile le sue tavole senza sfumature mettono in evidenza tutto di loro..
In genere mi piace abbastanza. E' uno stile solo suo... che si slega un pò dalla caratterizzazione generale di tutti gli shoyo..
Di ES ho visto solo alcune pagine ( tra cui un bambino che staccava la testa ad un altro) e lo stile è rimasto lo stesso. I suoi retini bensì non ne abusi, non sono usati per rendere carino il disegno, ma per rendere vero un oggetto. Senza secondi fini. Uno stile asettico.
Secondo me Mars vale la pena prenderlo.. davvero.. forse più di Eternal Sabbath che vedo più come un ergere al ruolo di protagonista quelle tematiche oscure e rasentanti la follia allucinogena che lei sembra saper endere così bene.. ( ecco perchè non lo prendo .. a parte il fatto che esce uno o due numeri l'anno)
Sono molto carine le storie brevi di Fuyumi Souryo.. davvero carine!
Guardati queste!
Secondo me Mars vale la pena prenderlo.. davvero.. forse più di Eternal Sabbath che vedo più come un ergere al ruolo di protagonista quelle tematiche oscure e rasentanti la follia allucinogena che lei sembra saper endere così bene.. ( ecco perchè non lo prendo .. a parte il fatto che esce uno o due numeri l'anno)
Proverò a leggere Mars e ti saprò dire... comunque Es dopo un avvio veramente forte come contenuti oscuri e allucinogeni, sta affiancando anche sentimenti più positivi e un'idea di possibilità di riscatto, almeno per uno dei peronaggi principali... comunque è ancora presto per poter dire se alla fine prevarrà quest'ultimo apetto.
Ciao
bellino.......
di tutti gli shojo che ho avuto la sfortuna di leggere è l'unico che non mi ha fatto vomitare.............
wahhaha è vero la gran parte degli shojo sono terribili Credo che il punto di forza degli shoyo della Soryo sia proprio questa sua propensione al delirante psichiatrico **
P.S. tra i migliori shojo che abbia mai letto c'è Una Ragazza alla Moda fa schiattare dal ridere !XD Peccato che nn l'abbiano mai fatto monografico.... comunque è una vera perla sul demenziale andante misto al minimo consentito di romanticismo per catalogarlo negli shojo XD
Comunque della Soryo sono parecchio valide anche le storie brevi, mi pare siano state pubblicate tutte in un unico volume di cui nn ricordo il titolo >)
Comunque della Soryo sono parecchio valide anche le storie brevi, mi pare siano state pubblicate tutte in un unico volume di cui nn ricordo il titolo
Si intitola "Sole maledetto" e l'ho letto, ma anche se gli spunti sono particolari e le reazioni partono dal profondo delle esperienze vissute, mi sono...come dire...piaciute ma non troppo.
In generale non amo i racconti o le storie brevi, siano scritte o a fumetti. Finora ho trovato pochi autori che mi piacciono da quel punto di vista.
Solo Banana Yoshimoto e Camilleri, a fumetti non saprei, forse Zona X di Martin Mystere (anche se la serie "ufficiale" non mi piace).... insomma: viva le storie lunghe dove i personaggi vengono sviluppati e le trame sono complesse!