In effetti non hanno mai avuto molto successo i fantasisti italiani!
Effettivamente hai ragione, forse anke perké siamo sommersi in ogni tipo di cosa da ciò ke arriva dall'estero. Così nn ci rendiamo conto magari delle cose valide ke abbiamo gia qui
p.s.: lega antielfica?!?!?
/me strozzare te
Skerzo! Ciao!
Mi sono ricordato come si chiama uno che mi interesava leggere (ma poi non ho più trovato....): la spada del druido di mauro raccasi, questo è il link di bol per maggiori info.
QUOTE (kindra @ Nov 4 2004, 12:30 PM)Fino a questo momento il più bello che ho letto è "Il risveglio dell'ombra" di Luca Trugenberger. C'è qualche pecca, ma non bisogna dimenticare che è un'opera prima. Ho letto tutti i romanzi di Turtledove, tanto per fare un esempio, e il suo "Libro dei poteri" non è a questo livello.
Di Turtledove personalmente ho letto soltanto "Il libro dei poteri" e, se devo essere sincero, è stato uno dei libri più brutti che mi sia mai trovato tra le mani
Effettivamente hai cominciato proprio col testo peggiore... Comunque, per non andare OT, il mio commento era inteso come un "se l'opera prima di Turtledove - Il libro dei poteri - è un romanzo mediocre, e poi lui è diventato lo scrittore che è adesso, dopo un esordio notevole come "Il risveglio dell'ombra", cosa potremo aspettarci da Trugenberger quando scriverà il suo decimo romanzo?
Credo che anche la Troisi abbia buone potenzialità, ma, almeno per il momento, Luca è uno scrittore di livello superiore rispetto a Licia. Vedremo...
"se l'opera prima di Turtledove [...]
Concordo, Kindra.
Ma non darei per scontato il fatto che ce la faccia ad arrivare al decimo romanzo e certo non per demerito suo. Si scrive per passione, vero, ma quando non si è professionisti e non si riesce a diventarlo, scrivere resta pur sempre un secondo lavoro piuttosto impegnativo, per quanto vi si è spinti dalla passione.
E se l'atteggiamento dei lettori italiani nei confronti degli scrittori italiani continua a essere così negativo a priori...
Non c'è fiducia nelle nostre capacità!
Continuiamo a considerarci l'ultima ruota del carro del mondo occidentale in ogni campo. E invece dobbiamo dimostrare di essere all'altezza dei nostri antenati che erano considerati dei maestri!
(senti come sono patriottico oggi)
Ma non darei per scontato il fatto che ce la faccia ad arrivare al decimo romanzo e certo non per demerito suo. Si scrive per passione, vero, ma quando non si è professionisti e non si riesce a diventarlo, scrivere resta pur sempre un secondo lavoro piuttosto impegnativo, per quanto vi si è spinti dalla passione.E se l'atteggiamento dei lettori italiani nei confronti degli scrittori italiani continua a essere così negativo a priori...
So che non è assolutamente scontato pubblicare un libro, anche nel caso di qualcuno che ha già pubblicato qualcosa. O ti chiami George Martin (o Wilbur Smith, o Ken Follett, giusto per fare qualche nome), o ti devi sudare la pubblicazione ogni volta.
Da libraia posso solo dire che la Troisi vende molto bene, e che Trugenberger, pubblicato da un editore specializzato ma molto più piccolo, non se la passa affatto male. Spesso le persone mi chiedono quando uscirà il suo nuovo romanzo, e io giro sempre questo genere di commenti ai rappresentanti delle varie case editrici. Nel caso di Fanucci, che è venuto qualche volta dove lavoro, ho chiesto qualche informazione direttamente a lui. "Il risveglio dell'ombra" è uno dei titoli che consiglio più spesso, e sono riuscita a pubblicizzare il suo adattamento per ragazzi il giorno stesso dell'uscita dell'ultimo Harry Potter!
La Troisi, come già detto, vende benissimo da sola, mentre per quanto ti riguarda... dipende molto se il tuo prossimo libro mi piacerà o no...
Lo so, la vendita di un libro non dipende solo da me, ma se un romanzo mi piace...
Bè, Luca è uno psicoterapeuta affermato, e scrive la mattina. Penso che abbia più tempo da dedicarci da quello che può avere un misero impiegato come me ' Penso che il problema maggiore in italia sia che con gli stupefacenti diritti d'autore (il 7% è considerato già alto.........), non si riesce praticamente mai a trasformare la scrittura in un mestiere, a camparci su. Cavolo, se persino nomi come Stefano Benni e Umberto Eco hanno dovuto contionuare a lavorare pur pubblicando e vendendo.... o___O'
Mi sono ricordata un altro romanzo. Si tratta di "Le metamorfosi di Ghinta" di Fabrizio Casa, pubblicato tre anni fa da Fanucci. Fabrizio, tra l'altro, è l'ideatore del gioco da tavolo "Corteo", gioco nel quale non sono mai riuscita a vincere una partita indipendentemente dal fatto che giocassi con la polizia o con i manifestanti. Sarà per questo che non ho letto il suo libro?
Cmq ci sarebbe pure il racconto di calvino fantaghirò (che chi la letto dice che è meglio del film)
fantaghirò (che chi la letto dice che è meglio del film)
Non credo sia difficile. Probabilmente avrebbe fatto meglio rispetto al film anche un autore meno valido di Calvino.
Credo che pure io avrei fatto meglio
Devo chiedere scusa a tutti per la bestemia che ho tirato:
ho citato calvino tra gli scrittori italiani di fantasy, elencando fantaghirò.......... Ma come potevo dimenticare il cavaliere inesistente e ilo visconte dimezzato?
Me si appresta ad essere fucilato in piazza
Per questa volta sei graziato ^__^
io manco sapevo che Fantaghirò fosse di Calvino
Per questa volta sei graziato ^__^
io manco sapevo che Fantaghirò fosse di Calvino
Fantaghirò non è un libro, ma solo un racconto, quindi se qualcuno avrà intenzione di cercarlo non lo troverà come libro.....
Cmq continuando nella discussione uno dei più grandi libri nel mondo è un fantasy italiano:
Parlo della divina commedia di dante.......... Se non è fantasy quello